BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] eseguì (1539), in ameno belvedere, la chiesetta di S. Martino a Montughi (di cui il Campana era rettore) e l e Bibl.: Per Bartolorneo: G. Vasari, Le vite..., a cura di G. Milanesi, V, Firenze 1880, pp. 349 ss., 361 ss. (nella ed. dei 1550 apparve solo ...
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SLOVACCHIA
B. Chropovský
(slovacco Slovensko)
Stato dell'Europa centrale con capitale Bratislava.Dopo la caduta della Grande Moravia all'inizio del sec. 10° l'area della S. fu interessata da una serie [...] di Zvolen (1370-1380) e di Víglaš.L'edificazione del duomo di S. Elisabetta a Košice (v.; 1402) e del duomo di S. Martino a Bratislava (v.) introdusse dal punto di vista stilistico i principi della tipologia 'a sala' tardogotica in una versione ...
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BENEDETTO da Norcia, Santo
M. D'Onofrio
Padre del monachesimo occidentale, B., nato a Norcia nel 480 ca. e morto a Montecassino nel 547, fu il fondatore dell'Ordine benedettino. Dopo aver concluso i [...] du IXau XIIe siècle, Paris-Genève 1969; V. Mayr, s.v. Benedikt von Nursia, in LCI, V, 1973, coll. 351-364; E. ; l'altro, poco più in basso, in onore di s. Martino. Gli scavi seguiti al bombardamento subìto dall'abbazia nell'ultimo conflitto bellico ...
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GRONINGA
Z. van Ruyven-Zeman
(olandese Groningen)
Città dei Paesi Bassi, che dà nome alla prov. di cui è capoluogo, situata all'estremità nordorientale del paese, bagnata a settentrione dal mare del [...] storia più antica di G. è intrecciata con quella della Frisia (v.) e della provincia di Drenthe. Sul sito di G. - divenuta chiesa principale di Groninga. L'ampia piazza a O di S. Martino, a metà tra area per il mercato e porto interrato, ospita tutti ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] G. Staffa ed il fratello Luigi Cammarano. Nel 1844, su proposta di V. Flauto, socio dell'impresa Guillaume che dirigeva allora il S. Carlo, Verdi centauro a botta de mazzate (ms. al Museo di S. Martino di Napoli) e S'èspento il lume.
Un giudizio sull' ...
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CELENTANO, Bernardo
Pasqualina Spadini
Secondogenito di Vincenzo e di Giuseppa Belliazzi, nacque a Napoli il 23 febbr. 1835. Contro le tradizioni giuridiche della famiglia, rivelò sia da ragazzo una [...] AntonioSolario detto lo Zingaro (Napoli, Museo di S. Martino) rivela, già nel 1852, l'adesione del C. d'arte moderna del Civico Museo Revoltella (catal.), Trieste 1970, ad Indicem; V. Corbi, Pittura e scultura dal 1860, in Storia di Napoli, X, Napoli ...
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CICLADI
M. Acheimastou-Potamianou
(gr. ΚυϰλάδεϚ; lat. Cyclades)
Complesso insulare nell'area centro-occidentale del mare Egeo meridionale, che comprende le isole di Ceo, Citno, Serifo, Sifno, Cimolo, [...] rapporto con il soggiorno nell'isola dell'esule papa Martino I nel 653. Notevole interesse rivestono alcune particolarità iconografiche DChAE, s. IV, 3, 1962-1963, pp. 49-74; N.V. Drandakis, Αἱ τοιχογϱαϕίαι τοῦ ναοῦ τῆϚ Νάξου "Παναγία στῆϚ ΓιαλλοῦϚ" ( ...
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Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] D. presentò l'Artigliere della 3a divisione a San Martino ed a Brera La Croce rossa, campagna 1866. Sempre artistica di S. D., in Natura ed arte, I (1897-98), pp. 805-14; V. Bignami, La pittura lombarda nel XIX sec. (catal.), Milano 1900, pp. 66 s.; ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] Accademia dei Virtuosi al Pantheon (insieme con i conterranei Martino Longhi il Vecchio e Nicolò Longhi); tra il 429, 432; P. Petraroia, La scultura tardomanieristica a Roma, in Roma di Sisto V. Le arti e la cultura, a cura di M.L. Madonna, Roma 1993 ...
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CAVEDONI (Cavedone), Giacomo
Maria Angela Novelli
Figlio di Pellegrino, di Sassuolo, modesto decoratore garzone di Domenico Carnevale (Vedriani, p. 121), venne battezzato a Sassuolo il 14 apr. 1577. [...] s. Gottardo), l'Ascensione ora nell'oratorio di S. Martino, Cristo che appare al beato Giovanni da San Facondo ( s.; H. Bodmer, Die Zeichnungen des G. C., in Graphische Künste, V(1940), pp. 11-21; R. Pallucchini, Idipinti della Gall. Estense di ...
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Martino
– Nome proprio d’uomo, anticamente usato per indicare in modo generico una persona di sesso maschile (cfr. nell’uso mod. Caio, Tizio, Sempronio), così come si usava Berta per indicare genericamente una persona di sesso femminile: Non...
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...