BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] erud. art., pubblic. a cura della R. Comm. cons. di belle arti nella prov. dell'Umbria, V (1876), pp. 368 s., nn. 91 e 92, sfugge che l'Andrea di Martino di Lello, che nell'anno 1353-54 insegnava, nello Studio di Perugia, Sesto e Clementine, era il B ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] fra il pontefice e il suo diacono, evocando l'eremita Martino, vissuto in Campania sul monte Marsico. Nel 585, oltre pontificalis ("hic fecit ut super corpus beati Petri missa celebrarentur"; v. R. Krautheimer-S. Corbett-W. Frankl). Secondo una ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] , "Byzantinische Zeitschrift", 69, 1976, pp. 29 ss.; L. Bréhier-R. Aigrain, in Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche-V. Martin, V, Torino 1980², pp. 230-35; J. Ferluga, L'esarcato, in Storia di Ravenna, I, 1, Dall'età Bizantina all'età Ottoniana ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] e da Somasca tra il 5 luglio 1535 e l'11 genn. 1537 (v. l'edizione curata da C. Pellegrini, Le lettere di s. G. M ospedale di S. Maria Maddalena che lo ospitarono, poi di S. Martino, dopo il trasferimento della sede nei pressi della chiesa omonima) e ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] , chierico di Costanza, per certi diritti sulla chiesa di S. Martino di Candeto "supra Aquam Nigram" in diocesi di Costanza (ante il suo prolungato soggiorno in Provenza dopo la morte di Clemente V (20 apr. 1314): sappiamo infatti che il B. vi si ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] fratelli Di Blasi, tutti del monastero di S. Martino delle Scale, si consolidò collegandosi con le forze politiche 1947), pp. 330, 335, 338, 341, 347 n.; Illuministi italiani, V, Riformatori napoletani, a cura di F. Venturi, Milano-Napoli 1962, ad ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] Curia, essendo chiamato, dopo la riforma delle congregazioni di Sisto V (1588) a operare in quella per l'attuazione dei decreti en 1574, 1575-1576 et 1578, a cura di A.L. Martin - R. Toupin, Rome 1984, ad ind.; Nuntiaturberichte aus Deutschland. ...
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Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...] Journal", 1961, 30, pp. 11-38.
V. Crapanzano, Introduction, in V. Crapanzano, V. Garrison, Case studies in spirit possession, New , Berkeley, University of California Press, 1981.
E. De Martino, La terra del rimorso, Milano, Il Saggiatore, 1961.
M ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] -Raggi, a Giovanni Cerrina Feroni, a Giacomo De Martino). L'iniziale contrapposizione al clero copto – espressa in con riferimenti documentari ed elenco delle opere alle pp. 19-21); V. Criscuolo, Girolamo Mautini da Narni e l'ordine dei frati minori ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] che nel 1082 il suo titolo era quello dei SS. Martino e Silvestro (titolo di Equizio).
Il 4 maggio 1082 B Leipzig 1900, pp. 524 s.; IVI ibid. 1903, pp. 97 ss., 339 ss.; V. ibid. 1904, pp. 44 ss.; L. Saltet, Les réordinations. Etude sur le sacrement ...
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Martino
– Nome proprio d’uomo, anticamente usato per indicare in modo generico una persona di sesso maschile (cfr. nell’uso mod. Caio, Tizio, Sempronio), così come si usava Berta per indicare genericamente una persona di sesso femminile: Non...
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...