Famiglia genovese, tra le più importanti nella storia della repubblica, le cui prime notizie risalgono al 1110. Nel 1147-49 un Ansaldo di Martino guidò la flotta genovese contro i Mori di Spagna; suo figlio [...] 13º parteciparono, in gara coi Pisani, alle lotte e agli intrighi per il possesso della Sardegna; famoso fra tutti Branca (v.). In patria, a capo della fazione ghibellina, si avviarono verso un vero predominio, a fianco degli alleati Spinola; Oberto ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] II; su quello di Aragona, nel 1412, morto senza eredi Martino I, per il compromesso di Caspe, salì il nipote Ferdinando d di F. López de Úbeda, o il Marcos de Obregón (1618) di V. Espinel, nel quale il gusto con cui sono seguite le vicende di Marcos ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] dove si trovava il S. Ludovico da Tolosa di S. Martini (Museo di Capodimonte); pochi resti di affreschi in Castel Nuovo cui il giurista e filosofo F.M. Pagano e l’ideologo V. Russo, rientrati dall’esilio cui erano stati condannati dopo fallimento ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] 774 e torre occidentale di S. Pietro; Linz, S. Martino, poi trasformata) si fa più consistente grazie alle missioni il duomo, eretto da S. Solari (1611-28) su disegno di V. Scamozzi. Nella seconda metà del Seicento predomina l’influsso italiano, con ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] una funzione strategica nelle rotte del Mediterraneo. Carlo V la dotò di fortificazioni per difenderla dalle incursioni si dimise dopo pochi giorni, i democristiani Bachisio Scarpa, Michele Martino e di nuovo De Magistris, che rimase in carica fino al ...
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Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] cacciati nel 1523. Nel 1530 un presidio imperiale di Carlo V entrò a S., riformando il governo a vantaggio dei grandi , importante per la formazione del Vecchietta e di F. di Giorgio Martini. Nel 16° sec. in campo architettonico e pittorico emerge B. ...
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Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] Spina (1323), piccolo gioiello di decorazione gotica; S. Martino (1332; in facciata, S. Martino e il povero, attribuito ad Andrea Pisano); S. Zeno Pietro di Candia che, con il nome di Alessandro V, approvò le decisioni conciliari e chiuse il concilio; ...
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Utrecht Città dei Paesi Bassi (299.891 ab. nel 2009), capoluogo della prov. omonima, parte della conurbazione denominata Randstad Holland (➔). Ha pianta assai irregolare: il vecchio centro ha strade pittoresche, [...] secolo. Il monumento principale di U. è il duomo (S. Martino) fondato nel 720 circa, ricostruito nel 1254-57, notevole esempio del luglio 1713, con Gran Bretagna e duca di Savoia. Filippo V fu riconosciuto quale re di Spagna a condizione che le corone ...
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Gruppo di famiglie, o "albergo" di Genova: nel sec. 14º comprendeva otto famiglie, cui se ne aggiunsero altre con la riforma del 1528, per poi ridursi alle originarie con la nuova riforma del 1576; le [...] stabilirsi in Francia; Adamo (m. 1568), finanziatore di Carlo V e amico di Andrea Doria, che acquistò marchesati in val di spagnolo dei marchesi di Stepa. Dei Becchignone si ricordano: Martino (m. 1534), diplomatico, ambasciatore più volte in Spagna ...
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Famiglia astigiana, i cui più antichi personaggi ricordati sono Uberto (1149) e Tommaso (1155) da cui discese Manuele, crociato nel 1214: i figli, Guglielmo e Alferio, ricchi mercanti, divennero (1240) [...] il ramo degli A. di Cortemilia illustrato dall'architetto Benedetto (v.) e dal poeta Vittorio (v.); Cesare, che acquistò (1665-71) il feudo di S. Martino (onde A. di San Martino); Cesare Giustiniano, vicario e sopraintendente di polizia di Torino ...
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Martino
– Nome proprio d’uomo, anticamente usato per indicare in modo generico una persona di sesso maschile (cfr. nell’uso mod. Caio, Tizio, Sempronio), così come si usava Berta per indicare genericamente una persona di sesso femminile: Non...
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...