PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] Ferdinando Hispano Lucenti, fu nominato nel 1417 da papa MartinoV legato presso re Ladislao di Polonia – Giacomo Palladino Palma, Storia della città e diocesi di Teramo (rist. Teramo 1981), vol. V, pp. 92-100, voce: «Giacomo Paladini»; M.N.H. Ott, ...
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GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] 2 genn. 1427 è infatti ricordato l'arcidiacono Dino come vicario generale del vescovo. Il 21 maggio 1428 fu nominato da MartinoV vicario di Roma e, nel 1429, castellano e commissario del castello di Fermo. Nel 1430 fu designato erede universale nel ...
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PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] scomunica di Bologna da parte di papa MartinoV, giunta in seguito al fallimento degli accordi Paolo Cospi, 1378 settembre - 1379 gennaio, cc. 21 b, 22 a, 22 b, 26 v, 27rv, 28r; ibid., Filippo Formaglini, filza X, n. 1; ibid., Rolando Castellani, ...
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Chiese nazionali
In Età moderna (e oltre) la Chiesa cattolica si caratterizza quale federazione di C.n. i cui rapporti con Roma erano regolati da una serie di accordi e/o consuetudini. MartinoV, ancora [...] segnarono la resa del papa alle pretese tedesche. La debolezza del papato continuò a obbligare la Sede romana a concessioni: Niccolò V pensò alla Polonia e all’Aragona; Pio II al Portogallo; Sisto IV ancora all’impero e poi a Castiglia, Aragona (e ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] originale e collegata ad argomentazioni che ne legittimavano interpretazioni eterodosse o, in ogni caso, propriamente monotelite (v. Martino I, santo e Teodoro I). In Occidente - come dimostrerebbero ad esempio le prime indagini del presbitero ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] che fallì in un primo tempo per la morte del vescovo di Roma (v. Teodoro I).
Dopo la morte di Teodoro (14 maggio 649) venne scelto senza indugio come suo successore Martino da Todi, già apocrisario, che fu consacrato il 5 luglio - senza peraltro ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] di L. Dorez-J. Guiraud, I-IV, ivi 1899-1958, ad indicem.
Les Registres de Martin IV, a cura di F. Olivier-Martin, ivi 1901-35.
Acta Romanorum Pontificum ab Innocentio V ad Benedictum XI (1276-1304), a cura di F.M. Delorme-A.L. Tăutu, in Codificazione ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] , Rerum Ital. Script., XI, Mediolani 1727, col. 1140; Martino Polono, Chronicon, in Monumen. Germ. Hist., Scriptores, XXI, della Soc. pavese di storia patria, XVI(1916), pp. 189 s.; V. Alce, Documenti sul convento di S. Domenico in Bologna dal 1221 al ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] XIV al cardinale delle Lanze), pp. 251-284; Briefe Benedicts XI V an dem Canonicus F. Peggi in Bologna (1707-17 58), nebst ss., ecc.; per i rapporti tra B. XIV e Voltaire, P. Martino, L'interdiction du "Mahomet" de Voltaire et la dédicace au pape ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] -E. R. Labande-P. Ourliac, L'Eglise au temps du Grand Schisme et de la crise conciliaire (1378-1449), in A. Fliche-V. Martin, Histoire de l'Eglise, XIV, 1, Paris 1962-1964, ad Indicem; J. Favier, Les finances pontific. à l'époque du Grand Schisme ...
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Martino
– Nome proprio d’uomo, anticamente usato per indicare in modo generico una persona di sesso maschile (cfr. nell’uso mod. Caio, Tizio, Sempronio), così come si usava Berta per indicare genericamente una persona di sesso femminile: Non...
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...