Pittore (attivo a Napoli tra il 1440 e il 1470). Il suo nome, che compare nella lettera sulla storia dell'arte napoletana di P. Summonte (1524), è legato al polittico per la chiesa di S. Lorenzo Maggiore, [...] che consegna la regola (Napoli, Mus. di Capodimonte), e al polittico di S. Vincenzo Ferreri (Napoli, chiesa di S. Pietro Martire). Formatosi nella cerchia di Renato d'Angiò, continuò la sua attività presso la corte di Alfonso d'Aragona in un ambiente ...
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(fr. Saint-Quentin) Città della Francia settentrionale (56.792 ab. nel 2006), nel dipartimento dell’Aisne (a 70 km ca. da Amiens), costruita ad anfiteatro sulle alture dominanti la riva destra del fiume [...] , tessili).
Augusta Viromanduorum fu in epoca romana importante nodo stradale. Meta nel 7° sec. di un pellegrinaggio alla tomba del martire Quintino (3° sec.), circondata da mura nell’883, assurse a nuova vita nell’11° secolo. Nel 1080 ottenne dal ...
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Umanista olandese (n. 1493 circa - m. 1568), promotore della Riforma nei Paesi Bassi; prof. di filosofia e di esegesi biblica a Königsberg (1543), entrato in polemica con i colleghi luterani fu scomunicato [...] trasferì a Embden, poi a Norden ove fu borgomastro. Autore di scritti letterarî (importante la sua ripresa della commedia latina: Ascolastus, Morosophus), pedagogici e storici (tra cui la vita di Jan de Bakker, il primo martire riformato olandese). ...
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Ecclesiastico salvadoregno, nato a Ciudad Barrios (San Miguel) il 15 agosto 1917, morto assassinato a San Salvador il 24 marzo 1980. Nato da un matrimonio misto, dopo aver iniziato all'età di dodici anni [...] il coraggio di offrire il nostro corpo e il nostro sangue, per la giustizia, la pace del nostro popolo". È considerato un martire dell'America latina.
Bibl.: J.R. Brockman, Oscar Romero, fedele alla parola, trad. it., Assisi 1984; O.A. Romero, Diario ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] della politica, a cura di F. Benigno, L. Scuccimarra, Roma-Viella 2010, pp.45-84.
32 Cfr. M.P. Saci, Commemorazione della gloriosa martire Santa Italia, in Garibaldi arte e storia, cit., p. 241.
33 Cfr. L. Riall, Garibaldi, cit., p. 394.
34 Cfr. M.P ...
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PLACIDO, santo
Guido De Blasi
PLACIDO, santo. – Nacque a Roma presumibilmente tra il secondo e il terzo decennio del VI secolo, figlio del patrizio Tertullo, di rango consolare.
In giovane età, verso [...] lui (ibid., II.7).
Dall’XI secolo al nome di Placido monaco si associò progressivamente quello di un altro Placido, martire a Messina sotto l’impero di Diocleziano. Nel Martyrologium Hieronymianum, alla data della memoria di Placido, il 5 ottobre, si ...
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Nome di sante. 1. Fede, Speranza e Carità (gr. Πίστις, 'Ελπίς, 'Αγάπη; lat. Fides, Spes, Carĭtas): nome delle tre figlie di s. Sofia (gr. Σοϕία; lat. Sapientia), vergini e martiri già venerate in Roma [...] di Roma, la loro passio leggendaria è tramandata in varie lingue. 2. Fede (lat. Fides; fr. Foy; ted. Getreu): vergine e martire; secondo atti leggendarî del sec. 8º-9º, sotto Massimiano fu decapitata in Agen; qui più tardi (fine sec. 5º) in onore suo ...
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Nome di due santi. 1. Re della Northumbria (n. 605 circa - m. Maserfelth 642), figlio di Etelfredo di Northumbria, dopo la morte di questi, privato del regno da Edwin, si rifugiò nel monastero di Iona, [...] credo. Fu sconfitto e ucciso nella battaglia di Maserfelth (od. Oswestry) dal re pagano della Mercia, Penda; venerato come martire; festa, 5 agosto. 2. Monaco benedettino (m. 992); vescovo di Worcester (961), poi arcivescovo di York (dal 972) fu ...
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Fu nel vescovato di Roma fra i primi successori di S. Pietro, secondo Ireneo (Adv. haer., III, 3) il quarto; secondo Egesippo il terzo (Eusebio, Hist. Eccl., III, 29). Ireneo narra che egli conversò con [...] che fosse uno schiavo affrancato dalla gens Flavia e di origine giudea. Incerte sono pure le notizie sul martirio di C.; martire non lo ritenne Ireneo; gli atti leggendarî greci parlano dell'esilio di C. nel Chersoneso Tracico e del suo martirio in ...
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SIRTORI, Giuseppe
Eva Cecchinato
– Nacque il 17 aprile 1813 da Giuseppe e da Rachele Rigamonti a Casatevecchio, oggi frazione di Monticello Brianza, all’epoca aggregato a Casatenovo.
La famiglia possedeva [...] seguì la strada del fratello Carlo, il primogenito, intraprendendo gli studi ecclesiastici. Frequentò i seminari di Vimercate, San Pietro Martire, Monza e Milano. Qui fu ordinato sacerdote nel 1838, quando ormai, però, la sua fede era indebolita dai ...
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martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...
martire
martìre s. m. – Forma ant. e poet. per martirio: Lasciando il giovinetto in gran martire (Poliziano); Ch’avanza ogn’altro corporal martire (Ariosto).