COSTANTINO da Carrara
Albano Biondi
Nacque a Carrara, forse nel 1506.Appare per la prima volta negli Acta capitularis Canonicorum regularium Congregationis Lateranensis per l'anno 1531:in quest'anno [...] Italy and the Reformation, Oxford 1933, p. 161) non possibile dimostrare, mentre sono indubitabili i suoi legami con Pietro Martire Vermigli. Nell'estate del 1542 C. venne denunciato a Roma come fautore di luteranesimo da due domenicani del monastero ...
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CRIPTA (Κρύπτη, der. di κρύπτω "nascondere, coprire", crypta)
G. Matthiae
Con questo nome Vitruvio indica un luogo coperto a vòlta, senza che ciò implichi se sia sotterraneo o semisotterraneo, e con [...] interrato, corrispondente all'altare o al presbiterio della basilica, nel quale sono conservate le reliquie o la stessa tomba di un martire. In tal senso esiste una certa continuità generica con l'àdyton di alcuni templi greci.
In un primo tempo la c ...
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ANTONIO da Atri.
P. F. Pistilli
Pittore abruzzese, attivo tra il Trecento e il Quattrocento, da identificare probabilmente con l'artista atrense Antonio Martini che compare menzionato in due documenti: [...] ), datati al 1373 e firmati Antonius de Adria (Adria è uno dei nomi latini di Atri), raffiguranti rispettivamente una santa martire con ai piedi un monaco orante, una Crocifissione e una Vergine in trono con il Bambino. Cherubini (in Bindi, 1889 ...
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Secondo la tradizione, autore del terzo Vangelo canonico e degli Atti degli Apostoli; fu probabilmente di Antiochia e discepolo di Paolo che accompagnò fino a Roma. Il Vangelo di L., scritto probabilmente [...] Chiesa e la diffusione del cristianesimo tra gli ebrei e i pagani dell'Impero romano. La Chiesa lo venera come martire il 18 ottobre.
Vita
Dal Nuovo Testamento e da antichi documenti (Canone muratoriano) risulta che fosse antiocheno, convertito dal ...
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Principe di Transilvania, re eletto d'Ungheria. Nacque nel 1580. Rimasto orfano a tredici anni, dovette provvedere a sé stesso e perciò abbandonò gli studî. Passò la giovinezza alla corte di Sigismondo [...] Michele Basta e il voivoda romeno Radul Şerban, dapprima a fianco del cardinale Andrea Báthory e poi accanto a Mosé Székely, martire della libertà transilvana. Dopo la caduta di Székely (1603), riparò a Belgrado presso i Turchi. I compagni d'armi già ...
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SAMBIASE (Sambiasi, Sanbiase), Francesco
Elisabetta Corsi
SAMBIASE (Sambiasi, Sanbiase), Francesco. – Nacque a Cosenza nel 1582 da Flaminio, patrizio di Cosenza, e da Giulia Passalacqua, figlia di Camillo, [...] studio presso i collegi gesuitici di Roma, Napoli, Messina e Coimbra.
Come il fratello maggiore, Giovanni Andrea (1578-1626), martire in India, Sambiase fece il suo ingresso nella Compagnia di Gesù il 20 ottobre 1602 a Napoli (Roma, Archivum romanum ...
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PAGANO da Lecco
Marina Benedetti
PAGANO da Lecco. – Nulla si conosce sulla famiglia di questo frate Predicatore del XIII secolo. Il cognome toponomastico fornisce l’unica indicazione circa il convento [...] sex in unum congesti, Bononiae, in aedibus Hieronymi Platonis, 1517, p. 58; G. Longo, Vita et morte del beato P. da L. martire dell’Ordine dei Predicatori, Milano 1611, G.M. Pio, Della Nobile et generosa progenie del P.S. Domenico in Italia libri due ...
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Scultore (n. Napoli 1502 circa - m. 1537 circa), con Giovanni da Nola il più significativo esponente della scultura napoletana del Cinquecento. Si formò nella bottega di B. Ordóñez, per il quale si recò [...] del Quattrocento, come Rossellino o Benedetto da Maiano. Tra le sue opere a Napoli: Incredulità di s. Tommaso, S. Maria delle Grazie a Caponapoli; altare del Pezzo, Monte Oliveto; sepolcro di Antonio di Gennaro in S. Pietro Martire (smembrato). ...
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Vescovo (prob. il primo) di Benevento, decapitato a Pozzuoli, con altri compagni (il diacono Sosso, Festo, il lettore Desiderio e altri), durante la persecuzione di Diocleziano (305 circa). Patrono principale [...] chiusa da vetri spessi, due ampolle contenenti sangue allo stato solido che per antichissima tradizione si ritiene essere del martire (le testimonianze scritte sicure dell'attribuzione, che è di molto anteriore, sono del sec. 14º); tale sangue si ...
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GIOSAFAT, Kuncevyč, santo
Nacque di nobile famiglia a Volodymyr, borgata della Lituania, nel 1580 o forse nel 1584. Avviato prima al commercio, fu poi giudice; di vita austerissima, nel 1604 si fece [...] di Vitebsk, e nel 1618 arcivescovo di Polock: fu ucciso a tradimento dagli scismatici il 12 novembre 1623.
Fu canonizzato, come martire, nel 1867.
Bibl.: N. Contieri, Vita di S. Giosafat, Roma 1867; A. Guépin, Un apôtre de l'union des Églises au ...
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martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...
martire
martìre s. m. – Forma ant. e poet. per martirio: Lasciando il giovinetto in gran martire (Poliziano); Ch’avanza ogn’altro corporal martire (Ariosto).