MAZONE, Giovanni
Gianluca Zanelli
– Non si conosce la data di nascita di questo artista, documentato in Liguria dal 16 maggio 1453, quando il padre Giacomo, anch’egli pittore, lo emancipò dalla patria [...] i quattro evangelisti (Pontremoli, chiesa della Ss. Annunziata), dell’affresco con la Madonna e il Bambino in trono tra un santo martire e s. Michele (Genova, chiesa di S. Francesco d’Albaro) e di alcune immagini rappresentanti i Ss. Tommaso d’Aquino ...
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CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] vescovo di Castello Bonifacio Falier (1120-1133), racconta il rinvenimento e la traslazione da Chio a Venezia delle reliquie del martire Isidoro ucciso durante la persecuzione di Decio del 250-251. Nella dedica il C. afferma di voler narrare anche la ...
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CARCANO LEONE, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1536 a Milano da Bartolomeo e da Giovanna Balbi.
La famiglia paterna era di antica nobiltà, e ad essa appartennero diversi medici e scrittori: [...] corsi di filosofia e medicina a Pavia, dedicandosi particolarmente all'anatomia, studiata con il fratello maggiore Pietro Martire, riformatore dell'anatomia nell'università pavese, discepolo del Vesalio, e alla chirurgia sotto il Troni. A diciannove ...
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Scultore (Milano 1868 - ivi 1931). W. fu prof. all'Accademia di Brera (dal 1923). La sua arte, caratterizzata da una sorprendente perizia tecnica nel maneggiare la materia, si propone effetti drammatici, [...] si fece meglio conoscere con il busto di Atte (Roma, Galleria nazionale d'arte moderna). Intanto, con l'esposizione a Monaco del Martire, trovò un mecenate in Franz Rose di Dohlau, per il quale lavorò fino al 1912. In quell'anno W. ottenne il premio ...
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Prelato di nobiltà franca (n. 616 circa - m. presso Arras 679-80), nipote di Didone, vescovo di Poitiers, che lo creò arcidiacono, poi abate di Saint-Maixent (653), e vescovo di Autun (659). Molto influente [...] II a re di Neustria e di Borgogna. Caduto in disgrazia e imprigionato, fu messo in libertà alla morte di Childerico; ma Ebroino lo fece arrestare di nuovo e, sanzionata la sua condanna da un sinodo, uccidere. Onorato come martire; festa, 2 ottobre. ...
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Nel culto, l'altare ha una posizione centrale, come mezzo per presentare le offerte alla divinità e, nella religione cristiana, come luogo destinato alla celebrazione della messa. Vero è che in una religione [...] nel sepolcro. E vicino all'altare, cioè nel luogo ubi offerre consuevit (S. Ambrogio, Ep. XXII, 15), e presso la tomba del martire, si usò, nel sec. IV e V, seppellire il vescovo. In alcuni altari di questo periodo è il loculetto per la cappella ...
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RIBOT, Théodule-Augustin
Andrée R. Schneider
Pittore e incisore, nato a Saint-Nicolas d'Anchise (Eure) l'8 agosto 1823, morto a Colombes (Seine) l'11 settembre 1891. Fu allievo del Glaize; esordì al [...] di cucina; L'allegro cuoco. Subì fortemente anche l'influsso dell'arte spagnola e dipinse quadri religiosi (S. Sebastiano martire, 1865, Louvre; Il buon Samaritano, 1870, Galleria del Lussemburgo), nei quali il ricordo delle violenze di Ribera è ...
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VITTORIO AMEDEO I di Savoia
Paola Bianchi
VITTORIO AMEDEO I di Savoia. – Nacque l’8 maggio 1587 a Torino nel palazzo ducale, «nella stanza medesima dove [...] non solo il principe maggiore ma tutti [...] prima volta nella storia della dinastia il doppio nome Vittore (poi Vittorio) Amedeo, per essere nato nel giorno di san Vittore, martire tebano protettore della città di Torino, e per un voto al beato Amedeo IX, che la madre aveva fatto in gravidanza ...
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MICHELI, Francesco
Simonetta Adorni Braccesi
– Nato a Lucca e battezzato in S. Frediano il 18 maggio 1508, fu figlio di Bonaventura di Nicolao e di Elisabetta di Lazzaro Arnolfini, le cui nozze avevano [...] a Lucca, Lione e Anversa.
Sembra che il M. aderisse a Lucca alla Riforma al tempo della predicazione del teologo Pietro Martire Vermigli, priore del convento di S. Frediano nel 1541-42, e che, insieme con altri, costituisse la così detta Ecclesia ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] dopo l'attentato a Francesco Giuseppe, il C. espresse la sua passione patriottica in un'ode a Oberdan (All'ultimo martire, Messina 1882), che gli costò l'allontanamento dal Real Convitto "Dante Alighieri", dove insegnava.
Nel 1883era chiamato a Roma ...
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martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...
martire
martìre s. m. – Forma ant. e poet. per martirio: Lasciando il giovinetto in gran martire (Poliziano); Ch’avanza ogn’altro corporal martire (Ariosto).