DOLFIN, Daniele
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 22 genn. 1688 da Daniele (III), detto Zuane, del ramo di S. Pantalon, e Pisana Bembo; dopo gli studi nel collegio di Parma, a ventuno anni cavò la balla [...] a Giambattista e Domenico Tiepolo (1759-60); introdusse l'insegnamento del greco nel seminario, promosse il culto del beato martire Beltrando e dei santi Ermacora e Fortunato, chiamò a Udine i sacerdoti della Congregazione di S. Vincenzo de' Paoli ...
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ASTORE, Francesco Antonio
Nino Cortese
Di famiglia proveniente dal Mantovano ed immigrata nel Mezzogiorno da due generazioni - parlando a un amico mantovano di questa sua origine dirà con tutta serietà [...] 1931, I, pp. 159 ss.; B. Croce, Varietà di storia letteraria e civile, Bari 1935, I, pp. 145-154; F. Zerella, F. A. Astore martire e pensatore, in Rinascenza salentina,VI (1938), pp. 41-68, 122-147; B. Croce, F. A. Astore e i suoi versi in onore del ...
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CASSANA, Nicolò
Nicola Ivanoff
Figlio del pittore genovese Giovanni Francesco, nacque a Venezia nel 1659. Iscritto nella fraglia pittorica dal 1684, studiò col padre. Il C. si affermò soprattutto come [...] ", come dimostra il Baccanale dell'Ermitage a Leningrado, e che eccelleva nel fare le copie. Fra queste il S. Pietro Martire della bagilica dei SS. Giovanni e Paolo a Venezia, posto in sostituzione della distrutta pala di Tiziano e la Congiura di ...
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GARSIA, Francesco
Rosario Contarino
Nacque nel 1590, forse a Palermo, come attesta G. Galeano, che lo chiama "compositore nostro palermitano" (Muse siciliane, II, 1, p. 222); ma A. Mongitore riferisce [...] , soprattutto legata alle celebrazioni della patrona della città. In quest'ambito vengono ricordate le tragedie del G., S. Vincenzo martire, e soprattutto Ester, che pare abbia ricoperto, per la novità dell'argomento, un posto di rilievo nella storia ...
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BASSANI, Orazio, detto Orazio della Viola
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Nacque a Cento verso la metà del sec. XVI da Girolamo, valente, suonatore di viola. Seguita l'arte patema, divenne presto uno dei più celebri strumentisti [...] fino al giorno della sua morte, avvenuta l'8 sett., 1615. Il suo corpo venne sepolto nella chiesa di S. Pietro Martire.
Virtuoso di grande valore, il B. non sì contentò soltanto di suonare il suo strumento in modo eccellente, ma contribuì con le ...
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CASTRUCCI, Vincenzo
Maria Rosa Pardi
Nacque a Lucca alla fine del sec. XV da Giovan Battista e Caterina di Giusfredi Cenami.
La famiglia Castrucci, originaria di Pietrasanta, aveva ottenuto con Battista, [...] con altri studiosi che si ispiravano ai principi della Riforma, e allora residenti a Lucca, come Costantino da Carrara, Pietro Martire Vermigli ed il vicario di S. Agostino, Girolamo da Pluvio.
Il 22 sett. 1542 un manipolo di cittadini capitanato dal ...
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CHIANTORE, Giuseppe
Franca Dalmasso
Nacque a Cumiana (Torino) il 13 ottobre 1747 (doc. in Schede Vesme, p. 307). Studiò a Torino, quindi si stabilì a Savigliano divenendo stimato ritrattista. Si sposò [...] Sanità, presso Savigliano, gli si attribuisce una Assunzione della Vergine.Infine a Foresto presso Cavallermaggiore, in S. Lorenzo Martire, si trova un S. Antonio abate, firm. "Ioseph Chiantore 1797". Fra le opere perdute, sempre in Savigliano, lo ...
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GIZZIO, Francesco
Teresa Megale
Nacque a Napoli nel 1626 da una famiglia originaria di Chieti.
Entrato nell'Ordine dei filippini, grazie alle sue spiccate doti di pedagogo e alla sua fertile intelligenza [...] del protoabate s. Antonio egittio il Grande; La fanciulla gigante, della morte e martirio glorioso di sant'Agnese vergine e martire; Il pellicano infermo che sana, della vita e morte di s. Giovanni di Dio fondatore della religione de' padri Fate ...
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AGNELLI, Giuseppe
Carlo Zaghi
Nacque ad Urbino il 13 nov. 1792, dal patrizio Antonio e dalla contessa Eleonora Nanni; dopo iprimi studi nel seminario di Rimini si trasferì a Ferrara, dove si laureò [...] , Mayr e la Repubblica romana, in Nuovi problemi..., II (1931), pp. 323 ss.; Id., Gli austriaci a Ferrara nel 1849, in Riv. di Ferrara, gennaio 1933, pp. 20-26; Id., Il Primo martire cittadino della domin. austr., ibid., aprile 1934, pp. 180-184. ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] al dipinto, ne è stata già notata la rarità iconografica. S’è insistito, in primo luogo, sul fatto che la croce a cui il martire è legato non è quella decussata, a forma di X, che prende nome proprio dal santo che vi fu crocifisso; bensì dalla croce ...
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martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...
martire
martìre s. m. – Forma ant. e poet. per martirio: Lasciando il giovinetto in gran martire (Poliziano); Ch’avanza ogn’altro corporal martire (Ariosto).