FUMI (Fumo), Bartolomeo
Silvano Giordano
Nacque verso la fine del sec. XV da una famiglia piacentina sicuramente borghese, alla quale nel secolo XVI appartennero otto notai. Probabilmente vide la luce [...] a piacimento.
La riforma del F. porta la data del 29 marzo 1534. In questa occasione i crociati disciplinati di S. Pietro Martire abbandonarono la loro antica sede sociale per trasferirsi a S. Maria in Tempio. Il 25 apr. 1535 il vicario generale del ...
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BORDONE, Girolamo
Alfredo Cioni
Fu libraio, editore e tipografo in Milano durante gli ultimi anni del sec. XVI e i primi due decenni del successivo. Sebbene non siano ancora stati accertati il luogo [...] ), omettendone altre di maggior rilievo; si afferma che "stampò prima da solo, poi dal 1605 al 1609 in società con P. Martire Locarni e Bernardino Lantoni". Il Boffito dà come limiti dell'attività del B. gli anni 1605-1609, come associato con il ...
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Architetto (n. Bergamo poco prima del 1490 - m. tra il 1546 e il 1552). Fu attivo soprattutto a Bergamo, dove costruì tra l'altro la chiesa di S. Spirito (1530-35 circa), il campanile di S. Lucia, alcune [...] (1516), del Palazzo Pubblico (1520), dell'ospedale (1536). Sono suoi, inoltre, la chiesa e il chiostro di S. Benedetto a Orzinuovi (1546) e la chiesa di S. Pietro Martire in Alzano Maggiore. Fu interprete garbato di forme rinascimentali venete. ...
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Oriundo toscano (m. Ravenna 526), fu eletto papa nel 523, succedendo a Ormisda. Inviato dal re Teodorico all'imperatore Giustino I a Costantinopoli per far cessare le persecuzioni contro gli ariani, fu [...] per l'esito non del tutto soddisfacente della sua ambasceria, e vi morì. Gli fu attribuita una lettera ai vescovi dal carcere, ma è apocrifa. Fu il primo dei pontefici romani a recarsi a Costantinopoli. È venerato come martire. Festa, 27 maggio. ...
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CALCAGNI, Ruggero (Roggerius o Rogerius de Calcagnis, Roggierus Calcagninus)
Julius Kirshner
Si ignora la data della sua nascita e quali siano stati i suoi primi studi e la sua educazione. Secondo l'Orlandi [...] di Firenze, II, Firenze 1956, pp. 199 s., 413 ss., 420, 423-426, 644; S. Orlandi, Il VIIcentenario della predicazione di s. Pietro Martire a Firenze, in Memorie domenicane, LXIII(1946), pp. 28-31, 34, 41, 68, 72, 76 s.; LXIV (1947), pp. 125-33; A ...
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ABBATI, Pietro Giovanni
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Parmense, figlio di Bernardo, visse tra la seconda metà del sec. XVII e la prima del XVIII.
Le date di nascita e di morte (1708-1790) riportate [...] Scarabelli, il quale non può, quindi, aver fornito tali erronei elementi.
Allevato dai domenicani della chiesa di S. Pietro Martire a Parma, fu da questi affidato a Ferdinando Galli-Bibiena, da cui apprese la scenografia. La prima notizia certa su ...
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Filosofo (Roma 480 circa - Pavia 526 o, secondo la tradizione, 524), della nobile famiglia degli Anici. Presto s'occupò di studî, meritando nel 505 le lodi di Cassiodoro. Giovanissimo, fu questore e patrizio, [...] scritto più celebre, la Consolatio philosophiae. Fu poi giustiziato nello stesso carcere. Dalla tradizione B. fu venerato, dal sec. 8º, come martire. Il papa Leone XIII ne approvò il culto per Pavia, dove se ne celebra la festa il 21 luglio (e a Roma ...
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CONTARINI, Bernardo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 13 ott. 1521 da Carlo di Panfilo, del ramo contariniano di S. Felice e da Ludovica di Lorenzo Barbo; il padre fu celebre avvocato, diplomatico [...] madre morì tragicamente, assassinata dal fratello. Un fratello, Giovanni Vittore, si fece frate domenicano, fu priore di S. Pietro Martire a Murano e poi vescovo di Capodistria; una sorella sposò, in prime nozze, Silvestro Gabriel e in seconde Pietro ...
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Biko, Steve
Leader antirazzista sudafricano (King William’s Town 1946-Pretoria 1977). Già militante in organizzazioni antisegregazioniste studentesche, ne contestò la guida da parte di bianchi. Creò [...] Movimento della coscienza nera. Bandito nel 1973, più volte detenuto senza processo, morì dopo un arresto a causa delle torture della polizia, divenendo un martire del nazionalismo nero sudafricano. I suoi uccisori confessarono il crimine nel 1997. ...
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Nome di varie famiglie nobili dell'Italia settentrionale il più delle volte non imparentate tra di loro, derivando probabilmente il comune cognome soltanto dall'ufficio di gonfaloniere vescovile ricoperto [...] parte nella prima organizzazione del comune di Milano. Nel sec. 13º un C. fu coinvolto nell'assassinio di s. Pietro Martire. Un ramo della famiglia, estinguendosi alla fine del sec. 18º, diede origine alla famiglia Cusani-Confalonieri, un ramo della ...
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martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...
martire
martìre s. m. – Forma ant. e poet. per martirio: Lasciando il giovinetto in gran martire (Poliziano); Ch’avanza ogn’altro corporal martire (Ariosto).