Eutichiano, santo
Giovanni Maria Vian
La notizia del Liber pontificalis (I, nr. 28, pp. 159-60) lo definisce d'origine toscana, figlio di un Marino, e precisa la sua provenienza dalla città di Luni. [...] provvedimento di carattere liturgico, che i martiri dovessero essere sepolti con vesti liturgiche, e sostiene che il papa morì martire. Quest'ultima notizia appare senza fondamento sia per la presenza nella Depositio episcoporum, come già s'è detto ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] 2009. Si veda anche l’autobiografico, G. Massaja, I miei 35 anni nell’Alta Etiopia, Milano 1885-1895.
56 E. Martire, Massaia da vicino, Roma 1937, pp. VII-XII; S. Tedeschi, Un’indagine storica per respingere giudizi errati. Guglielmo Massaja e ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] papa che, in una allocuzione solenne al Sacro Collegio, il 17 giugno, conferì al sovrano defunto la qualifica di "martire", l'assassinio quasi simultaneo alla morte del re del rappresentante francese a Roma Bassville (13 gennaio) da parte del popolo ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] perché località termale, era anche un luogo caro a quei teologi ‘filoariani’ che si definivano collucianisti, discepoli cioè del martire Luciano di Antiochia, le cui spoglie erano, appunto, conservate e venerate qui. È proprio l’ariano Filostorgio a ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] , appunto, sotto Gregorio IV con la ristrutturazione e la fortificazione del nucleo insediativo esistente intorno al santuario della martire Aurea a Ostia antica (e la sua ridenominazione in "Gregoriopolis"), conobbe un'accelerazione e, si può dire ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] secondo l'insegnamento di Cipriano, per il quale "a fare il martire non è la pena, ma la causa", e invitandoli "all'unità risaliva a Ermenegildo, celebrato nei Dialogi (III, 31) come martire della fede - anche se la sua uccisione per ordine del padre ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] medievale.
In quel torno di tempo si dedicò anche alla storia sacra nella Vita di S. Giustina vergine e proto-martire padouana […] nella quale sommariamente si racconta la sua origine il suo martirio et il concetto che l'antichità ne ha formato ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] qualche mese più tardi, di affidare ai due l'incarico di chiedere per lui informazioni sulla figlia diciottenne di Pietro Martire Vermigli, della quale aveva sentito parlare e che progettava di sposare. Il progetto gli stava molto a cuore: egli trova ...
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Pasquale III, antipapa
Andrea Piazza
Discendente da una famiglia dell'alta aristocrazia padana, che vantava parentele con le stirpi dei re di Francia e di Inghilterra, Guido di Crema ascese al soglio [...] che si era distinto per la salvaguardia del "diritto delle Chiese" e del bene pubblico. Carlomagno era presentato come un martire del tutto particolare, che non aveva pagato con la vita la sua testimonianza, ma aveva vissuto ogni giorno nella ...
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FELICE II, antipapa
Manlio Simonetti
Se ne ignora la data di nascita. Il Liber pontificalis, nr. 38, lo dice romano, "ex patre Anastasio". Era nel 355 arcidiacono nella Chiesa di Roma, allorché papa [...] ad Atanasio, successivamente però il peso di questa vicenda si fece avvertire, provocando la cessazione dell'incipiente culto di martire e confessore a lui dedicato ma che si confuse con quello di omonimi martiri romani, come quello ricordato il 29 ...
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martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...
martire
martìre s. m. – Forma ant. e poet. per martirio: Lasciando il giovinetto in gran martire (Poliziano); Ch’avanza ogn’altro corporal martire (Ariosto).