Pittore (Venezia 1696 - Madrid 1770). Tra i massimi esponenti del rococò e ultimo grande protagonista della decorazione monumentale in Europa. T. lavorò in Italia e all'estero, lasciando numerose opere, [...] e tenebrosa e dallo stile espressivo e drammatico di G. B. Piazzetta e F. Bencovich (Madonna del Carmelo, 1720 circa, Brera; Martirio di s. Bartolomeo, 1722, Venezia, S. Stae). Con l'esordio di T. nel campo della decorazione e dell'affresco divenne ...
Leggi Tutto
Fanciulla romana, martire, secondo gli Atti del 6º sec., al tempo di papa Urbano I (222-230); il suo culto è testimoniato dal sec. 5º. Secondo la tradizione fu una nobile fanciulla cristiana che, segretamente [...] Tiburzio, Valeriano e Massimo; C. difatti fu uccisa dopo di loro, decapitata. Mancando menzioni della santa e del suo martirio negli scritti e documenti del 3º e 4º sec., si è congetturato che sia una pia leggenda, sorta forse dal fatto che una ...
Leggi Tutto
Pittore (Herenthals 1544 - Anversa 1618), fratello di Hieronymus. Allievo di F. Floris, risentì soprattutto l'influsso di Marten de Vos, palese nel colorito freddo, nel disegno duro, nella rigida composizione, [...] tardi, il suo modo di comporre acquista maggiore scioltezza, e i colori diventano più caldi (pala d'altare nella chiesa di S. Giacomo, 1611, ad Anversa). Il suo capolavoro è l'altare col Martirio dei santi Crispino e Crispiniano (museo di Anversa). ...
Leggi Tutto
Scultore, nato a Venezia verso il 1665; morto nel 1737. Fu anch'egli allievo e seguace dell'artista che a Venezia dominava nella scultura barocca: Giusto Lecurt. È sua la statua di Bellona posta sulla [...] le statue di S. Iacopo, S. Giovanni Evangelista e S. Andrea; per la facciata della chiesa dei Ss. Simeone e Giuda il Martirio dei due Santi; la statua di Apollo posta nel cortile del palazzo Corner della Ca' Grande e i tre rilievi dell'altare delle ...
Leggi Tutto
MAGONZA
L. Speciale
(lat. Mogontiacum; ted. Mainz; Mogontia, Moguntia, Meyntz nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo della Renania-Palatinato, situata lungo la riva sinistra del Reno, [...] 436 e il 450 fu soggetta a varie incursioni da parte degli Unni, durante una delle quali subì il martirio il vescovo Aureo.La questione relativa alla continuità dell'insediamento magontino durante l'età delle Migrazioni rimane in sostanza irrisolta ...
Leggi Tutto
ANGELO da Copertino
Mario Pepe
Nacque a Copertino circa il 1570. Frate cappuccino e pittore, il 18 luglio 1590 - come risulta da una conclusione del Capitolo di Francavilla Fontana (Arch. Capitolare, [...] contiguo alla chiesa di S. Maria dell'Idria a Martina Franca. Nella Collegiata di Copertino si conserva un suo Martirio di s. Sebastiano, firmato e datato: "F. Angelus a Copertino Cappuccinus Anno Domini 18 Octobris 1635". Alcune pitture sono ...
Leggi Tutto
Martire (Skotschau, Slesia, 1576 - Olomouc 1620); sacerdote della diocesi di Olomouc, poi (dal 1616) parroco di Holešov in Moravia, si dedicò con l'appoggio del feudatario cattolico Ladislao Popel di Lobkovic [...] paese. Arrestato dai protestanti, che volevano da lui informazioni sui Polacchi e su quanto in confessione gli aveva rivelato Lobkovic, mantenne il silenzio a costo del martirio. Beatificato nel 1860, è stato canonizzato nel 1996. Festa, 17 marzo. ...
Leggi Tutto
RODRIGUEZ, Alfonso (Alonso)
Luigi Biagi
Pittore, nato nel 1578 a Messina, morto ivi il 22 aprile 1648. Fu scolaro del Comandè a Messina. Nel 1606 fu mandato dal Senato a Venezia e poi a Roma. Un documento [...] del Caravaggio. Nel Museo Nazionale di Messina gli si attribuisce un S. Carlo Borromeo, un S. Pietro e Paolo condotti al martirio e una Strage degli Innocenti (attribuito da R. Longhi ad Artemisia Gentileschi), nella chiesa di S. M. di Gesù inferiore ...
Leggi Tutto
Seguace dapprima della gnosi Valentiniana, incontrò (circa il 212) nel Didaskaleion di Alessandria, Origene, che lo ricondusse all'ortodossia e l'ebbe seguace fedele. Per suo consiglio Origene mise in [...] a Giovanni, il libro sulla Preghiera e, quando fu esiliato in Germania nella persecuzione di Massimo (235), la celebre Esortazione al martirio.
Bibl.: S. Gerolamo, De viris ill., 56; Eusebio, Hist. eccl., VI, 18 e 23; e la bibliografia sotto origene ...
Leggi Tutto
DONEDA (Danedi), Giovanni Stefano, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giuseppe, venne battezzato il 5 genn. 1612 nella chiesa di S. Martino [...] la possibile presenza di un autoritratto del Doneda.
La Bandera Gregori tende a datare al 1638, anno di consacrazione della cappella. il Martirio di s. Giustina, in S. Maria Podone a Milano, ma scalare nel tempo senza l'aiuto di documenti l'opera del ...
Leggi Tutto
martirio
martìrio (ant. o poet. martìre, martìro) s. m. [dal lat. tardo martyrium, gr. μαρτύριον, propr. «testimonianza»; v. màrtire]. – 1. In senso stretto, la morte violenta o le sofferenze subìte e accettate da un cristiano pur di non rinnegare...
martirare
v. tr. [der. di màrtire] (io martìro, ecc.), ant. – Martirizzare: vidi genti accese in foco d’ira Con pietre un giovinetto ancider, forte Gridando ... «Martira, martira!» (Dante, con riferimento alla lapidazione di s. Stefano); E...