MENES SILVA, Amadeo
Grado Giovanni Merlo
de (Amadeo Lusitano, Amedeus Hispanus). – Nacque forse a Ceuta, nel Nordafrica, nella prima metà degli anni Venti del Quattrocento.
Un nome assai semplice e [...] «Hispanus».
Dopo circa un decennio passato nel monastero gerolamino di Guadalupe e dopo taluni tentativi falliti di trovare il martirio tra gli infedeli a Granada e in Nordafrica, nel dicembre 1452 ottenne licenza dai suoi superiori di passare all ...
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MONA, Domenico
Laura Orbicciani
– Non si conosce con precisione la data di nascita di questo pittore ferrarese, nato da famiglia «chiara e illustre» (Baruffaldi, p. 5), data che sarebbe da collocare [...] a Ferrara, dove si conserva uno dei più cospicui nuclei dell’opera del Mona.
Il suo primo intervento nella chiesa fu il Martirio dei ss. Vitale e Agricola per la cappella acquisita e rinnovata da Giustiniano Contughi a partire dal 1579 (ibid., p. 59 ...
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STORACE, Agostino
Daniele Sanguineti
– Nacque a Genova da una delle numerose figlie dello scultore Anton Maria Maragliano e da Giovanni Battista Storace in un momento collocabile, con ogni probabilità, [...] di tipiche sigle, costituite da volumi calibrati e volti caratterizzati da nasi appuntiti, fronti spaziose e occhi allungati. Nel grandioso Martirio dei ss. Nazario e Celso, scolpito per l’omonima confraternita di Genova Pegli tra il 1750 e il 1751 ...
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GNOCCHI, Giovanni Pietro
Rossella Faraglia
La data di nascita di questo pittore milanese, collocata da De Boni intorno al 1550, non è stata finora messa in dubbio, sebbene non si basi su specifici documenti [...] S. Vittore al Corpo a Milano dipinse un S. Pietro che riceve le chiavi, firmato e datato 1591.
Nello stesso anno firmò e datò un Martirio di s. Stefano per la chiesa di S. Martino a Morbegno e, quattro anni dopo, tre fra le sue opere migliori, la S ...
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FRANCESCO di Gentile
Carlo La Bella
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore originario di Fabriano e attivo nelle Marche tra il sesto e l'ultimo decennio del secolo XV. I referenti figurativi [...] , conservato nel Museo Piersanti di Matelica. Nelle cinque immagini rappresentate (Crocifissione, S. Martino, Natività, Martirio di s. Bartolomeo, Adorazione dei magi) vengono fatte convivere in singolare coesione molteplici ed eterogenee suggestioni ...
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CESTARO, Giacomo (Iacopo)
Renato Ruotolo
Nacque nel 1718 a Bagnoli Irpino (Avellino; cfr. De Rogatis, Sanduzzi); nel 1743 era ancora un pittore sconosciuto se De Dominici non lo cita nelle sue Vite dei [...] , Acquisizioni 1960-1975, Napoli 1976, p. 47) e le due tele nel presbiterio: S. Filippoche infrange l'idolo e Il martirio di s. Giacomo (datato 1757). In questo complesso di dipinti la cultura artistica del C. appare legata ai risultati del Solimena ...
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FAUCCI, Carlo
Artemisia Abrami Calcagni
Nato nel 1729 a Firenze, fu allievo dell'incisore Carlo Gregori (Firenze, Bibl. naz., ms. II.I 438: Notizie di C. Gregori lucchese scritte da A. Cambiagi, c. [...] Pagni.
Le otto incisioni del F. che compaiono nell'edizione del 1759 e poi nella prima parte di quella del 1786 sono: Martirio di s. Andrea, da Carlo Dolci, ristampato ancora dopo il 1786 con la legenda: "Croce illustre, Ara d'amore, dove fu vittima ...
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CAYLINA, Paolo, il Giovane
Franco Mazzini
Pittore, figlio di Bartolomeo e di Margherita Moracavalli, nacque a Brescia verso il 1485 (Ffoulkes-Majocchi, p. 219), fu nipote, procuratore quindi erede ed [...] .
Intorno al 1518-20 sembrano assegnabili le ante d'organo della chiesa bresciana dei SS. Nazaro e Celso, con il Martirio dei santi titolari. Anteriori al 1527, in quanto ancora immuni dall'influenza delRomanino, si considerano gli affreschi di S ...
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MASTROLEO, Giuseppe
Mario Epifani
– Nacque a Napoli il 16 marzo 1676 da Stefano e da Domenica Di Donato, in una famiglia forse originaria di Maiori (Camera; Prota Giurleo).
La fonte principale per ricostruire [...] da lui decorate con tele e affreschi nella chiesa della Nunziatella (ibid., p. 252). A questi stessi anni è databile il Martirio di s. Erasmo in S. Maria la Nova, nel quale è stata rilevata la ripresa di modelli seicenteschi – e in particolare ...
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FOSSATI, Domenico
Luigia Cannizzo
Ultimo figlio di Giorgio Domenico, architetto, incisore ed editore, e di Felicita Caccia, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Benedetto, nel 1743.
Fece il suo [...] delle quadrature delle pareti e dei soffitti del salone di palazzo Linussio a Tolmezzo (1770) e del soffitto con il Martirio di s. Stefano della chiesa parrocchiale di Martellago, presso Mestre, dove disegnò le architetture insieme con il figurista G ...
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martirio
martìrio (ant. o poet. martìre, martìro) s. m. [dal lat. tardo martyrium, gr. μαρτύριον, propr. «testimonianza»; v. màrtire]. – 1. In senso stretto, la morte violenta o le sofferenze subìte e accettate da un cristiano pur di non rinnegare...
martirare
v. tr. [der. di màrtire] (io martìro, ecc.), ant. – Martirizzare: vidi genti accese in foco d’ira Con pietre un giovinetto ancider, forte Gridando ... «Martira, martira!» (Dante, con riferimento alla lapidazione di s. Stefano); E...