LITTERINI (Letterini), Agostino
Francesco Sorce
Nacque a Venezia nel 1642 dal pittore Bartolomeo (Leopardi). L'artista era solito firmare le proprie opere con il cognome di Litterini. La variante Letterini [...] con i ss. Domenico e Vincenzo Ferrer.
Intorno al 1704 realizzò, ancora per la parrocchiale di Foresto Sparso, il Martirio dei ss. Fermo e Rustico, che Pallucchini (1995) assegnava erroneamente al figlio.
Secondo Claut (2001) occorre aggiungere allo ...
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BISSO (Bissi), Giovanni Battista
Riccardo Scrivano
Nacque a Palermo il 5 febbr. 1712. Entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 apr. 1729 e fece la solenne professione dei voti il 15 ag. 1746. [...] del senso comune, il lenimento della rima, la varietà delle scene, e rivendica la potenzialità drammatica del martirio cristiano.
Ancora una fatica didattica, soccorsa dall'esempio della Fabbrica e delle Osservazioni dell'Alunno, dei Sinonimi ...
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DE SIMONE, Giovanni
Vincenzo Rizzo
Documentato a Napoli dal 1734 al 1753, nacque presumibilmente verso la fine del Seicento. La sua attività di pittore decoratore, sempre per interventi di alto livello, [...] e mistilinee, stemmi, riccioli, arabeschi, elementi architettonici trompe-l'oeil, che accolgono le tele del Cacciapuoti dedicate al martirio di S. Lorenzo, elementi tutti messi in evidenza dal candore del rivestimento integrale in stucco bianco che ...
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CANNIZZARO, Vincenzo
Fausta Gualdi Sabatini
Le notizie su questo pittore, non corroborate da documenti d'archivio, sono fornite dalla biografia che ne scrisse il canonico P. Pellicano nel 1838. Nato [...] Domenico Zicari, vescovo di Crotone. Tra le opere migliori, e anch'essa da ritenere dell'ultimo periodo, è il Martirio di s. Lorenzo (Reggio Calabria, Museo nazionale), dove il ruolo principale sostenuto dal colore rivela l'influsso della cultura ...
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BISSONI, Giambattista
Nicola Ivanoff
Nacque a Padova nel 1576 circa. Secondo il Ridolfi, sarebbe stato "discepolo di Francesco Apollodoro detto di Porcia, huomo stimato in Padova nel fare de' ritratti... [...] villa Dotto a Lazzare di Salero (Padova). Fece anche affreschi a chiaroscuro nel chiostro minore di S. Giustina. Altre opere in Padova sono Il martirio di s. Paolo a S. Sofia,Il miracolo di s. Alò a S. Clemente,La processione di s. Carlo Borromeo a S ...
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GREGORI, Giovanni Lorenzo
Maria Paola Scaccetti
Nato a Lucca nel 1663, fu definito da un contemporaneo "maestro di cappella amenissimo, bravo sonatore di violino e poeta non dispregevole" (Zanetti). [...] musica è andata purtroppo perduta. Tre sono su testo dello stesso G.: S. Cecilia (Lucca 1701), I trionfi della fede nel martirio del gloriosissimo s. Paolino primo vescovo di Lucca (ibid. 1703) e Le glorie di s. Anna (ibid. 1739); mentre La Passione ...
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ABBATE (Abate), Antonino
Carmelina Naselli
Nato a Catania il 14 ag. 1825 da Nicola, fu insegnante di scuola privata. Repubblicano di tendenza mazziniana, affiliato a società segrete, nel 1848 espose [...] sia politicamente, da lui, gli restò unito da affettuosa amicizia.
Oltre gli scritti già citati, si ricordano dell'A.: Il martirio di S. Agata. Oratorio,Catania 1863; Il Redentore. Tragedia,Catania 1873; Osservazioni di A. A. al nuovo disegno di ...
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PIAMONTINI, Giuseppe
Dimitrios Zikos
– Nacque il 3 gennaio 1663 nella parrocchia di S. Michele Visdomini a Firenze, figlio del legnaiolo Andrea di Domenico e di Caterina Angiola Farsi (Bellesi, 1991, [...] . 217-219, 305 s., doc. 41). Un anticipo per un terzo rilievo, recante la data 7 marzo 1697, si riferirebbe al Martirio di s. Bartolomeo, messo in opera nella navata della chiesa nel settembre 1698 (ibid.). Ancora del Piamontini, per ragioni di stile ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] . Il Giappone, V, 26), il giovane gesuita rinnovò il tentativo d'essere associato ad una sorte gloriosa di martirio.
Ma tutto fu inutile. I superiori, valutando soprattutto le qualità della sua preparazione retorica e culturale, decisero che dovesse ...
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MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] alla Vor Frue Kirke di Copenaghen (1825 circa, Copenaghen, Thorvaldsens Museum, inciso da G. Folo) e, più tardi, il già citato Martirio di Eudoro e Cimodacea da Tenerani. Data poi 1824 la richiesta di privativa del M. e di un gruppo di allievi per la ...
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martirio
martìrio (ant. o poet. martìre, martìro) s. m. [dal lat. tardo martyrium, gr. μαρτύριον, propr. «testimonianza»; v. màrtire]. – 1. In senso stretto, la morte violenta o le sofferenze subìte e accettate da un cristiano pur di non rinnegare...
martirare
v. tr. [der. di màrtire] (io martìro, ecc.), ant. – Martirizzare: vidi genti accese in foco d’ira Con pietre un giovinetto ancider, forte Gridando ... «Martira, martira!» (Dante, con riferimento alla lapidazione di s. Stefano); E...