PIANTAVIGNA, Gian Maria
Stefano L'Occaso
PIANTAVIGNA, Gian Maria. – Figlio di Giovan Battista, nacque, forse a Bologna, probabilmente entro il 1520; il padre, intagliatore, operò a lungo nel Bresciano, [...] p. 348); un manoscritto del 1710-1711 ci informa invece che nel 1557 a Brescia era stata eseguita la cornice del Martirio dei ss. Pietro e Paolo, completato dieci anni prima da Niccolò dell’Abate per l’altare maggiore (Modena, Biblioteca Estense, ms ...
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ORSINI, Baldassarre
Francesco Franco
ORSINI, Baldassarre. – Nacque a Perugia l’8 gennaio 1732, da Valentino e da Anna Maria Camilletti. Intorno alla metà degli anni Quaranta prese lezioni da Antonio [...] ., p. 49). Terminò una delle due, l’Elemosina di s. Lorenzo, nel 1767, a Roma, spedendola a Perugia; la seconda, Martirio di s. Lorenzo, la portò personalmente nel 1768.
Nel descrivere il primo lavoro Orsini dichiarò di aver dipinto le figure lontane ...
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CATENA, Vincenzo
Eduard A. Safarik
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Venezia, da Biagio, dalmata oriundo di Perasto (Djuric, in Pignatti, 1955, p. 233). Non è controllabile (Robertson, 1954, p. [...] databili con certezza.
In ogni modo le opere di maggior pregio vanno raggruppate di sicuro attorno alla pala con il Martirio di s. Cristina (Venezia, S. Maria Mater Domini), capolavoro del C., databile, secondo l'iscrizione sulla cornice del dipinto ...
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LAPICCOLA, Nicola (Niccolò)
Francesco Leone
Figlio di Leonardo e di Maddalena Dati, nacque a Crotone nel febbraio del 1727.
Dopo un breve soggiorno a Napoli nel 1744, il L. si trasferì a Roma all'inizio [...] Giuseppe Cades e Corvi, venivano elaborando.
Ancora ai modi del maestro Mancini e di Subleyras risulta invece legato il Martirio di s. Ippolito, eseguito in data imprecisata, oggi nelle collezioni della Cassa depositi e prestiti del ministero del ...
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ELMO, Serafino
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque a Lecce il 14 maggio 1696 da Pietro e Veneranda Zaccaria (Foscarini, ms., sec. XX). Tuttavia, da una ricerca documentaria di Antonio Gambacorta (1971, [...] la S. Anna e la Vergine è di chiara matrice giordanesca, di impianto solimenesco sono invece le due grandi tele con il Martirio di s. Oronzo (firmato e datato 1734) e la Conversione di s. Oronzo nelle navate minori della parrocchiale di Muro Leccese ...
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LELLO da Orvieto (Lello de Urbe)
Simona Moretti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore e mosaicista, attivo tra Napoli e il Lazio nella prima metà del XIV secolo.
La prova della [...] , ove può riconoscersi perlomeno l'individualità di un maestro, sono stati attribuiti gli Apostoli seduti con lo strumento del martirio e il libro, dipinti nell'area superstite dell'antica basilica di S. Restituta (parete adiacente all'ingresso del ...
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MEI, Paolo
Francesco Franco
MEI (Meo), Paolo. – Nacque a Roma il 18 giugno 1831 da Domenico e da Matilde Farrajoni.
Il cognome nei libri parrocchiali è trascritto quasi sempre come «Meo» (Roma, Archivio [...] otto grandi rappresentazioni, alcuni riquadri con i papi benemeriti della Chiesa e la raffigurazione a mezzo busto di santi e martiri nei clipei.
Dopo la morte di Fracassini, il 13 dic. 1868, quando il ciclo venne affidato a Mariani, F. Grandi ...
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ORIOLI, Bartolomeo
Mattia Biffis
ORIOLI, Bartolomeo. – Primogenito dell’orefice Giovanni Maria detto Zerbino e di una certa Laura, nacque a Treviso attorno al 1568 (Manzato, 1985) da una famiglia di [...] la Vergine col Bambino e quattro santi del 1607 (Montebelluna, chiesa prepositurale di S. Maria) e il palmesco Martirio di s. Bartolomeo dello stesso anno (Merlengo, parrocchiale di S. Bartolomeo apostolo). A questo periodo si fanno tradizionalmente ...
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MORGARI, Paolo Emilio
Francesco Franco
MORGARI, Paolo Emilio. – Figlio di Giuseppe e di Caterina Maccagno (o Macagno), nacque a Torino nel 1815.
Ricevette i primi insegnamenti artistici dal padre, pittore [...] con Luigi Hartman alla decorazione del duomo di Mondovì, realizzando, a encausto, le pitture del catino absidale raffiguranti Il martirio di s. Donato (Bonino, III, 1935, p. 163). In questi stessi anni, nell’ambito dei progetti di decorazione e ...
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CALIARI, Paolo
Bruno Passamani
In Verona si trova normalmente indicato col diminutivo Paolino Caliari, che lo distingue dal ben più grande suo antenato. Nacque a Verona nel 1763 da Domenico Caliari, [...] , nel gusto razionale di stampo neoclassico. Un solo pezzo, però, è riprodotto a stampa dal bulino dello stesso C.: il Martirio di s. Sebastiano di Girolamo dai Libri con quattro storie laterali. Figurano opere di Giovanni Bellini (2), Mantegna (1 ...
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martirio
martìrio (ant. o poet. martìre, martìro) s. m. [dal lat. tardo martyrium, gr. μαρτύριον, propr. «testimonianza»; v. màrtire]. – 1. In senso stretto, la morte violenta o le sofferenze subìte e accettate da un cristiano pur di non rinnegare...
martirare
v. tr. [der. di màrtire] (io martìro, ecc.), ant. – Martirizzare: vidi genti accese in foco d’ira Con pietre un giovinetto ancider, forte Gridando ... «Martira, martira!» (Dante, con riferimento alla lapidazione di s. Stefano); E...