NAPOLINI, Giuseppe
Francesco Sorce
NAPOLINI (Napolino, Napolioni, Napoleoni), Giuseppe. – Si ignorano il luogo e la data di nascita di questo scultore attivo a Roma tra la fine del XVII e l’inizio del [...] eseguito alla fine del Settecento, quando vennero rifatti il braccio e la mano sinistri, nonché la palma del martirio, cui si aggiunsero successivi lavori di manutenzione del 1833, ne ostacolano un’analisi dettagliata.
Come testimonia un contratto ...
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PLATTI, Giovanni Benedetto
Frohmut Dangel-Hofmann
PLATTI, Giovanni Benedetto. – Mancano notizie circa la famiglia d’origine e la data e il luogo di nascita di questo musicista, compositore e maestro [...] l’elettione […] di Federico Carlo vescovo di Bamberga, 1729, e dell’oratorio Franconia christiana, overo La vita e ’l martirio di s. Chiliano, s.d., rimane il solo libretto). Un altro nucleo significativo della sua produzione consiste nei concerti e ...
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GUARANA, Vincenzo
Simone Guerriero
Figlio di Giacomo e Caterina Girelli, nacque a Venezia il 22 luglio 1742; padrino al battesimo, celebrato tre giorni più tardi nella chiesa di S. Tomà, fu il pittore [...] .
Nel 1780 (Guerriero) partecipò alla decorazione ad affresco del soffitto della chiesa di S. Tomà realizzando, attorno al Martirio di s. Tommaso dipinto dal padre, le sedici scene a monocromo raffiguranti allegorie di Virtù ed episodi della missione ...
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MARCO da Montelupone
Adriano Gattucci
Ignoti sono la data e il luogo della sua nascita, da collocare verosimilmente verso la metà del XIII secolo a Montelupone (non lontano da Macerata) dove fin dai [...] diretto nelle Indie, che a Tana nell'aprile del 1321 vide Tommaso da Tolentino con altri tre confratelli andare incontro al martirio; o se invece sia tornato in Italia accanto a Corrado da Offida, Pietro da Treia, Liberato da Macerata, Angelo Clareno ...
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ARNOLFO
Cosimo Damiano Fonsega
Si ignora la data di nascita di questo arcivescovo milanese, che Bernoldo di Costanza denomina A. di Porta Argentea, mentre il cronista milanese Landolfo detto "Iuniore" [...] del corpo di Erlembaldo e fu murata nella basilica di san Dionigi una lapide che ricordava il martirio dell'agitatore patarino: "Hic Herlembaldus miles Christi reverendus / occisus tegitur qui coeli sede potitur / incestus reprobat simonias ...
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BARTOLOMEO di Castello (B. de' Cordoni da Città di Castello)
Paola Zambelli
Nato intomo all'anno 1471 da una nobile famiglia tifemate, già nell'infanzia si segnalò per la sua carità. Il padre, Cordone [...] suscitò un fervore che indusse molti di loro a entrare fra i cappuccini. La sua vocazione alla crociata e al martirio, condivisa da molti discepoli, fu lungamente ostacolata dal loro provinciale e nel caso personale di B. dalle sue stesse cariche ...
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LUCA da Perugia
Susanna Falabella
Di questo pittore non sono noti il luogo e la data di nascita, da ricondursi approssimativamente, grazie alle iscrizioni da lui apposte sulle poche opere note, alla [...] Pace nella medesima basilica, malamente sopravvissuto agli interventi sette-ottocenteschi. Nella scena frammentaria, raffigurante originariamente il Martirio di s. Caterina d'Alessandria, il brano di maggior leggibilità è quello in alto a sinistra ...
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BERNIERI, Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Parma verso la fine del sec. XIV da Giovanni, di nobile famiglia. A lui, e al fratello Luca, Bonifacio IX e, in seguito, Innocenzo VII confermarono la cessione [...] di Cristoforo de Bonergi della parrocchia di Dovera (allora nella diocesi di Pavia) ad archipresbitero della chiesa dei SS. Sissinio, Martirio e Alessandro in Galgagnano. Ma nel 1440, in seguito a rinuncia o a morte del Bonergi, i beni della mensa ...
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CORTESE (de' Cortesi, Cortesio), Cristoforo
Anna Padoa Rizzo
Non si conosce l'anno di nascita di questo miniatore veneziano, figlio di Marco, attivo nella prima metà del sec. XV.
Marco è forse identificabile [...] in disaccordo. Il recente collegamento al nome del C. di alcune incisioni in legno (Ravenna, Biblioteca Classense, Martirio di s. Sebastiano, S. Zaccaria;Prato, Museo civico, Crocifissione;Norimberga, Germanisches Museum, Libro della Passione) da ...
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GHIRON, Ugo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Roma il 24 ag. 1876 da Bonaiuto, piemontese, e da Minerva Nahmias, toscana, entrambi di origine ebraica. A Roma fece i suoi studi ginnasiali, trasferendosi [...] del G. apparvero su giornali e riviste. Tra questi, Il martire di Cesarea (Nuova Antologia, 1° marzo 1925), poemetto sul martirio di Procopio che, insieme con altri componimenti (come Cristo e le Samodive, S. Giorgio, La pesca di Genèzareth, S ...
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martirio
martìrio (ant. o poet. martìre, martìro) s. m. [dal lat. tardo martyrium, gr. μαρτύριον, propr. «testimonianza»; v. màrtire]. – 1. In senso stretto, la morte violenta o le sofferenze subìte e accettate da un cristiano pur di non rinnegare...
martirare
v. tr. [der. di màrtire] (io martìro, ecc.), ant. – Martirizzare: vidi genti accese in foco d’ira Con pietre un giovinetto ancider, forte Gridando ... «Martira, martira!» (Dante, con riferimento alla lapidazione di s. Stefano); E...