CRESPI, Andrea
Graziella Martinelli
Di origine modenese, secondo l'attendibile testimonianza di fonti storiografiche coeve, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XVIII; l'attività pittorica è [...] gli attributi della palma e del crocifisso, al centro di un paesaggio con ponte, allusivo al luogo del suo martirio, ostenta, anche nel greve impaccio del fraseggio stilistico, la trascurata rapidità della stesura, legata all'evento contingente di un ...
Leggi Tutto
CINGANELLI, Michelangelo
Miles Chappel
Originario di Settignano (Procacci, 1965, p. 225), figlio di Giovanni, si ritiene sia nato intorno al 1558 (Colnaghi, 1928). È il più noto di una famiglia di artigiani [...] apr. 1611 (ibid., n. 311, p. 15) indica due tele, non identificate, con La presentazione della Vergine al Tempio e il Martirio di s. Filippo. Da lettere inviate da Roma nel 1610 dal Cigoli (che il C. probabilmente aveva seguito a Roma proprio intorno ...
Leggi Tutto
RICCIARDO (Riccardo) da Cortona
Marco Ciocchetti
RICCIARDO (Riccardo) da Cortona. - Nacque probabilmente nella prima metà del Trecento a Cortona, ma nulla è noto di lui sino al 1358: il 22 ottobre [...] simboleggia l’umile luogo in cui nacque Cristo (il Presepio); il terzo letto ospita coloro che tengono a mente il martirio di Cristo per tutta la loro esistenza; e l’ultimo letto nel quale riposare è il sepolcro stesso di Cristo, destinato ...
Leggi Tutto
ABBIATI, Filippo
Isa Belli Barsali
Nato a Milano nel 1640 (G. Natali lo dice oriundo di Voghera), fu forse scolaro, a Milano, di Carlo Francesco Nuvolone. Svolse una vastissima attività, come ci attesta [...] della cappella di S. Elia in S. Maria del Carmine, Milano (Concilio di Efeso,. Apparizione della Vergine a S. Elia, Martirio dei Carmelitani);- due tele laterali nella cappella di S.Andrea Avellino, in S. Antonio, Milano; - S. Bernardo ai piedi del ...
Leggi Tutto
CRESTADORO (Cristadoro), Giuseppe
Elvira Natoli
Figlio di un orefice, Gerolamo, e di Damiana Caruso, palermitani (Grosso Cacopardo, 1821), nacque probabilmente a Palermo intorno al 1725-30.
La conoscenza [...] Ibla si conserva nella chiesa di S. Giuseppe una Trinità con Madonna e angeli, e del 1802 è l'ultima opera del C.: il Martirio di S. Paolo, per la chiesa di S. Paolo di Palazzolo Acreide (Siracusa).
Il C. morì a Messina nel 1808.
L'eco della grande ...
Leggi Tutto
GIUSTINI, Lodovico (Luigi)
Claudia L'Episcopo
Nacque a Pistoia il 12 dic. 1685 da Francesco di Onofrio e da Maria Caterina di Benedetto Spampani. A. Damerini, nel 1917, rese nota la data di nascita del [...] la chiesa dei padri della Compagnia di Gesù (libretto presso la Bibl. comunale di Macerata) e l'oratorio a quattro voci Il martirio di s. Jacopo (ibid. 1727, con musica anche di altri autori; libretto presso la Bibl. nazionale di Firenze).
Il G. morì ...
Leggi Tutto
CENATEMPO (Cenatiempo, Genatempo), Gerolamo (Geronimo)
Sandra Vasco Rocca
La prima notizia relativa a questo pittore napoletano, nato presumibilmente tra l'ottavo e il nono decennio del XVII secolo, [...] Napoli, nella quarta cappella a sinistra del Gesù Vecchio trovano posto, sull'altare, il dipinto raffigurante S. Stanislao ed i martiri giapponesi e, ai lati, i Miracoli di s. Stanislao, risalenti al 1712. In S. Pietro Martire, nella quarta cappella ...
Leggi Tutto
CANDIDA (Candido), Giuseppe
Lucia Vinella
Nacque nel 1777 circa a Molfetta da Giuseppe Angelo e da una Pasqua (Roma, Arch. del Vicariato, Posizione matrimoniale, 10 apr. 1798, not. A. Gaudenzi). Nel [...] S. Andrea della Valle furono da lui restaurati i due dipinti sopra le porte laterali del presbiterio rappresentanti, a sinistra, il Martirio di s. Andrea e, a destra, il Cardinale Bessarione che consegna l'urna con la reliquia del santo al cardinale ...
Leggi Tutto
MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] al M. dal momento che egli vendette la sua collezione, come ricordato, nel 1620. Nel 1628 Lanfranco accettò di dipingere un Martirio di s. Bartolomeo; ma, dopo la morte del M., Deifebo entrò in disputa con il pittore. Nel 1635 la Confraternita dei ...
Leggi Tutto
PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] sul piano simbolico nelle contese relative all’appropriazione del suo corpo, glorificato dall’aureola derivante dalla persecuzione e dal martirio. Il successore Pio VII volle infatti riavere a Roma i resti del papa esule. Il 24 dicembre 1801 furono ...
Leggi Tutto
martirio
martìrio (ant. o poet. martìre, martìro) s. m. [dal lat. tardo martyrium, gr. μαρτύριον, propr. «testimonianza»; v. màrtire]. – 1. In senso stretto, la morte violenta o le sofferenze subìte e accettate da un cristiano pur di non rinnegare...
martirare
v. tr. [der. di màrtire] (io martìro, ecc.), ant. – Martirizzare: vidi genti accese in foco d’ira Con pietre un giovinetto ancider, forte Gridando ... «Martira, martira!» (Dante, con riferimento alla lapidazione di s. Stefano); E...