LAURO, Agostino
Alessandra Imbellone
Nacque a Torino nel 1806 dal tappezziere Giuseppe e da Lucia Albergante.
Nel 1823-24 si iscrisse alle scuole civiche di disegno, risultando fra gli allievi che avevano [...] dalla serie degli Elementi, su disegno di A. Masutti.
Nel 1852 contribuì al primo volume pubblicato a Torino del Pantheon dei martiri della libertàitaliana (ritratto di V. Gioberti) e nel 1861 al successivo (G. Costa e F. Devars).
Dal 1846 al 1851 ...
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ROMANELLI, Leonardo
Marco Manfredi
– Nacque a Quarata, una frazione del comune di Arezzo, il 7 gennaio 1803 da Lorenzo e da Luisa Tavanti.
Il padre univa alla professione di perito agrario la gestione [...] , tanto da spingere i due figli, studenti a Pisa, ad arruolarsi e a non «cogliere altra laurea che quella del martirio» (Savelli, 1941, p. 34). Fu anche per questo travolgente entusiasmo verso la guerra liberatrice che plaudì alla formazione del ...
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FISCALI, Filippo
Simona Rinaldi
Figlio di un Pietro che nel 1875 viene ricordato da G.B. Cavalcaselle "rintellatore fiorentino" (Levi, 1988, p. 367); la sua formazione di restauratore dovette avvenire [...] un itinerario concordato con il Cavalcaselle (Levi, 1988). Nel 1885 andò a Rimini dove restaurò un dipinto di P. Veronese, Martirio di s. Giuliano, nella chiesa di S. Giuliano; il polittico di S. Giuliano di Bittino da Faenza, alla Galleria comunale ...
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PINELLI, Ettore
Luca Aversano
PINELLI, Ettore. – Nacque a Roma il 18 ottobre 1843, figlio di Pietro (19 ottobre 1819 - 31 luglio 1891) e di Elisa Ramacciotti (2 dicembre 1802 - 12 maggio 1884).
Ebbe [...] ’oratorio (Tipografia Tiberina) – «per la prima volta in Roma nella Galleria Dantesca in occasione del decimo ottavo centenario del martirio di s. Pietro», e dirigendo nel 1868 la Creazione di Haydn. Negli stessi anni Pinelli fondò anche un nuovo ...
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ANDREA di Vanni
Ornella Francisci Osti
Senese, nacque intorno al 1332 da Vanni di Andrea e Giacoma di Vannuccio, che, sposatisi nel 1329, ebbero poi altri due figli, Francesco e Cristoforo, entrambi [...] dipinto la pala con Madonna e santi per la chiesa di S. Stefano a Siena, tuttora in loco, e la tavola con il Martirio di s. Sebastiano per la chiesa di S. Alartino (Milanesi, La scrittura ... ).
Nel 1380 A. era di nuovo membro del Gran Consiglio; dal ...
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CARLINI, Giulio
Ettore Merkel
Nacque a Venezia il 12 ag. 1826 (Mainella, p. 7) da Bernardo e da Barbara Barotto. La sua prima formazione artistica avvenne nell'Accademia di Belle Arti di Venezia (negli [...] , il C. dipinse per la granduchessa di Meclemburgo una copia della tela veronesiana I ss. Marco e Marcelliano esortati al martirio della chiesa di S. Sebastiano (1873); ma ben presto egli cercherà nuovi sbocchi realistici, in soggetti di "pittura di ...
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BOZZINI, Paolo
Ferdinando Arisi
Figlio di un rigattiere, nacque a Piacenza il 25 genn. 1815. Dal 1829 al 1833, e forse anche negli anni successivi, fu allievo dell'Istituto d'arte F. Gazzola di Piacenza, [...] (1860); La morte di Matatia. Lavora anche per altre province: il dipinto più importante e più lodato di questi anni è Il martirio di S. Giustina (1861) per la sacrestia della cattedrale di Piacenza (cfr. L. Fassi, in Il paese, Piacenza, 24 sett. 1861 ...
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GAVASSETTI (Gavasetti, Gavassete), Camillo
Rossella Faraglia
Figlio di Stefano, nacque a Modena nel 1596. Suo padre era scultore e doratore; mentre suo fratello, Luigi, era pittore. È da supporre, quindi, [...] 'autografia di un'altra tela del ciclo, Ruth nel campo dei mietitori.
Altra opera piacentina del G. è il S. Andrea condotto al martirio dipinto nel 1628 per la chiesa di S. Vincenzo e oggi in S. Brigida. Per S. Vincenzo dipinse anche la tela con Mosè ...
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CERVELLI, Federico
Francesca D'Arcais
Nato a Milano nel 1638, giunse giovane a Venezia, secondo quanto tramandano le fonti, alla scuola del pittore allora celebre Pietro Liberi, e fu attivo in quella [...] , proveniente dal monastero di S. Giorgio di Venezia, del 1688, oggi in pessime condizioni nei depositi delle Gallerie, e il Martirio di s. Teodoro del 1687 (ubicazione ignota; N. Ivanoff, in The Burlington Magazine, XCVIII [1956], p. 21 n. 6 ...
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LABRUZZI, Pietro
Francesco Leone
Nacque a Roma nel 1738, primogenito di Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e di Teresa Folli, genovese.
Il L. - la cui iniziale formazione artistica [...] per il duomo di Tivoli con il ritratto a figura intera di Pio VII (sacrestia) e con S. Lorenzo condotto al martirio (altare maggiore); mentre reca la firma e un'indicazione di data parzialmente decifrabile (ma certo degli anni Ottanta) il grande ...
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martirio
martìrio (ant. o poet. martìre, martìro) s. m. [dal lat. tardo martyrium, gr. μαρτύριον, propr. «testimonianza»; v. màrtire]. – 1. In senso stretto, la morte violenta o le sofferenze subìte e accettate da un cristiano pur di non rinnegare...
martirare
v. tr. [der. di màrtire] (io martìro, ecc.), ant. – Martirizzare: vidi genti accese in foco d’ira Con pietre un giovinetto ancider, forte Gridando ... «Martira, martira!» (Dante, con riferimento alla lapidazione di s. Stefano); E...