LO CASCIO, Marco
Gaetano Bongiovanni
Figlio di Silvio nacque a Giuliana, nel Palermitano, nel 1523.
Il padre, nato probabilmente negli ultimi anni del XV secolo, fu il capostipite della famiglia di [...] da Chiusa. L'opera, per contratto, doveva essere fornita di piedistallo istoriato con fatti relativi alla vita e al martirio del santo e del fercolo processionale con angeli, già iniziato da Passalacqua. L'importo globale ammontava a 43 once e ...
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FONDULO (Fonduli), Giovan Paolo
Francesca Campagna Cicala
Nacque intorno alla metà del sec. XVI nel Cremonese, forse a Castelleone, dove si era stabilita la famiglia - discendente da Cabrino Fondulo, [...] di carattere religioso del F., per lo più consistente in pale d'altare eseguite per le maggiori chiese cittadine, fanno parte il Martirio di s. Caterina in S. Maria la Nuova, del 1584; l'Annunciazione in S. Maria di Portosalvo, del 1586; la pala con ...
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CELESTINO da Bergamo
Marco Palma
Nacque probabilmente nel 1568 dal conte Gian Antonio, membro del ramo Martinengo della famiglia Colleoni, combattente a Lepanto su una galera armata dalla città di Bergamo. [...] anche se questi vi si rifiutava di aderire alle sue tesi rivendicanti, contro analoghe pretese veronesi, l'origine bergamasca dei due martiri.
Bibl.: L'elenco più esauriente delle opere di C. si trova in Ilarino da Milano, Biblioteca dei frati minori ...
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D'ANNA, Baldassarre
Serena Romano
Nacque a Venezia intorno al 1560, da una famiglia di mercanti fiamminghi residenti in città. È citato per la prima volta nella fraglia dei pittori veneziani nel 1593.
Nonostante [...] le volte, a Rialto, l'Assunzione di Maria con santi. Nel sestiere di Dorsoduro, nella chiesa dell'Umiltà, sei tele: Presentazione, Visitazione, Martirio di s. Andrea e s. Paolo, due tele con santi e sante, e una Maria con angeli; alle Convertite una ...
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ROBUSTI, Maria (Marietta), detta Tintoretta. – Figlia del pittore Jacopo Robusti, detto Tintoretto, da cui derivò il nome d’arte, nacque a Venezia dalla relazione del padre con una donna tedesca (di cui [...] Battesimo di Cristo in S. Pietro Martire a Murano. Luigi Coletti (1940) ipotizzò una collaborazione con il padre anche per il Martirio di s. Orsola nella chiesa di S. Salvatore presso l’ospedale degli Incurabili e per le Storie di s. Caterina dell ...
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BIANCHI, Antonio
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia nel primo ventennio del sec. XVIII. Esercitò per lungo tempo il mestiere di gondoliere fino a che ottenne la protezione del doge Pietro Grimani. [...] : ne uscirono nel 1772 il libro primo, contenente una "rappresentazione sagra drammatica",San Marco in Alessandria ovvero il martirio del Vangelista San Marco, ed il secondo, con la tragicommedia L'Alcibiade.
A Venezia, nella Biblioteca del Civico ...
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CONTI, Giacomo
Daniela Moretti
Figlio di Giovanni, operaio, e di Paolina Pompeo, nacque a Messina nel 1813. Ricevette i primi insegnamenti di piaura a Messina, allievo di L. Subba, di cui abbandonò [...] si trova tuttora. Tornato definitivamente a Firenze, tra l'altro dipinse (1873) per la chiesa madre di Barceliona (Messina) Il martirio di s. Sebastiano, tuttora in loco;dal 1877 ricoprì l'incarico di ispettore delle RR. Gallerie di Firenze per l ...
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DESIDERIO di Giovanni (Desiderio da Feltre)
Giuseppe Biasuz
Figlio del pittore e intagliatore Giovanni di Francia, o Francione, nacque probabilmente a Feltre (Belluno) tra il 1451 e il 1452.
Giovannidi [...] del 1630), furono scoperti durante i lavori di ripulitura del duomo nel 1956. Su due pilastri si vedono le figure dei martiri S. Stefano e S. Lorenzo, e nelle volte, nelle vele, negli intradossi degli archi e nel doppio fregio del portico esterno ...
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CAMBIANO DI RUFFIA, Pietro (Cambiani, Pietro Ruffia), beato
Angela Dillon Bussi
Si ritiene dai più che il C. sia nato verso il 1320, e che appartenesse alla nobile famiglia dei Cambiano, signori di [...] 1516, finalmente accolte le richieste dell'Ordine domenicano di Torino, fu traslato nella chiesa di S. Domenico di questa città. Il martirio ebbe, ai suoi tempi, molta risonanza ed è ricordato in lettere di Gregorio XI e di s. Vincenzo Ferreri; al C ...
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FABBRINI (Fabrini), Giuseppe
Luca Della Libera
Nato a Siena nella prima metà del secolo XVII, appartenne probabilmente all'Ordine dei gesuiti, come dimostrerebbe il suo mottetto Coeli cives exultate [...] Le glorie del Nome di Giesù (Vienna 1689, libretto di G. B. Luti); S. Ermenegildo (Siena 1689, libretto di A. Fanucci); Il martirio di s. Adriano (Siena 1690, libretto di G. Gigli); La Giuditta (Siena 1693, libretto di G. Gigli); L'Atalia (Siena 1694 ...
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martirio
martìrio (ant. o poet. martìre, martìro) s. m. [dal lat. tardo martyrium, gr. μαρτύριον, propr. «testimonianza»; v. màrtire]. – 1. In senso stretto, la morte violenta o le sofferenze subìte e accettate da un cristiano pur di non rinnegare...
martirare
v. tr. [der. di màrtire] (io martìro, ecc.), ant. – Martirizzare: vidi genti accese in foco d’ira Con pietre un giovinetto ancider, forte Gridando ... «Martira, martira!» (Dante, con riferimento alla lapidazione di s. Stefano); E...