CAHORS
M. Durliat
(lat. Divona Cadurcorum)
Centro della Francia meridionale, capoluogo del dip. Lot, situato nella regione dell'Agenais-Périgord-Quercy.La città di C. sorge su una grande ansa del fiume [...] Il tema centrale dell'Ascensione sovrasta il gruppo degli apostoli ai lati della Vergine; intorno si dispongono scene del Martirio di s. Stefano ordinate su due registri. Contemporaneamente alla cattedrale fu costruito un chiostro, centro della vita ...
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LUCA da Perugia
Susanna Falabella
Di questo pittore non sono noti il luogo e la data di nascita, da ricondursi approssimativamente, grazie alle iscrizioni da lui apposte sulle poche opere note, alla [...] Pace nella medesima basilica, malamente sopravvissuto agli interventi sette-ottocenteschi. Nella scena frammentaria, raffigurante originariamente il Martirio di s. Caterina d'Alessandria, il brano di maggior leggibilità è quello in alto a sinistra ...
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CORTESE (de' Cortesi, Cortesio), Cristoforo
Anna Padoa Rizzo
Non si conosce l'anno di nascita di questo miniatore veneziano, figlio di Marco, attivo nella prima metà del sec. XV.
Marco è forse identificabile [...] in disaccordo. Il recente collegamento al nome del C. di alcune incisioni in legno (Ravenna, Biblioteca Classense, Martirio di s. Sebastiano, S. Zaccaria;Prato, Museo civico, Crocifissione;Norimberga, Germanisches Museum, Libro della Passione) da ...
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CRESPI, Andrea
Graziella Martinelli
Di origine modenese, secondo l'attendibile testimonianza di fonti storiografiche coeve, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XVIII; l'attività pittorica è [...] gli attributi della palma e del crocifisso, al centro di un paesaggio con ponte, allusivo al luogo del suo martirio, ostenta, anche nel greve impaccio del fraseggio stilistico, la trascurata rapidità della stesura, legata all'evento contingente di un ...
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CINGANELLI, Michelangelo
Miles Chappel
Originario di Settignano (Procacci, 1965, p. 225), figlio di Giovanni, si ritiene sia nato intorno al 1558 (Colnaghi, 1928). È il più noto di una famiglia di artigiani [...] apr. 1611 (ibid., n. 311, p. 15) indica due tele, non identificate, con La presentazione della Vergine al Tempio e il Martirio di s. Filippo. Da lettere inviate da Roma nel 1610 dal Cigoli (che il C. probabilmente aveva seguito a Roma proprio intorno ...
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ABBIATI, Filippo
Isa Belli Barsali
Nato a Milano nel 1640 (G. Natali lo dice oriundo di Voghera), fu forse scolaro, a Milano, di Carlo Francesco Nuvolone. Svolse una vastissima attività, come ci attesta [...] della cappella di S. Elia in S. Maria del Carmine, Milano (Concilio di Efeso,. Apparizione della Vergine a S. Elia, Martirio dei Carmelitani);- due tele laterali nella cappella di S.Andrea Avellino, in S. Antonio, Milano; - S. Bernardo ai piedi del ...
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CRESTADORO (Cristadoro), Giuseppe
Elvira Natoli
Figlio di un orefice, Gerolamo, e di Damiana Caruso, palermitani (Grosso Cacopardo, 1821), nacque probabilmente a Palermo intorno al 1725-30.
La conoscenza [...] Ibla si conserva nella chiesa di S. Giuseppe una Trinità con Madonna e angeli, e del 1802 è l'ultima opera del C.: il Martirio di S. Paolo, per la chiesa di S. Paolo di Palazzolo Acreide (Siracusa).
Il C. morì a Messina nel 1808.
L'eco della grande ...
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WIBALD di Stavelot
A. von Euw
Monaco benedettino nato nel 1098 da una famiglia di ministeriali di Stavelot e morto nel 1158 a Bitola (od. Bitolj/Monastir), in Macedonia.W. compì i suoi studi a Liegi, [...] superiore scene della Passione di Cristo accompagnata da immagini tipologiche, mentre sulle pareti laterali si trovano scene di martirio degli apostoli, anche queste in smalto champlevé, dai colori accesi; i quattro piedi dell'altare hanno la forma ...
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CENATEMPO (Cenatiempo, Genatempo), Gerolamo (Geronimo)
Sandra Vasco Rocca
La prima notizia relativa a questo pittore napoletano, nato presumibilmente tra l'ottavo e il nono decennio del XVII secolo, [...] Napoli, nella quarta cappella a sinistra del Gesù Vecchio trovano posto, sull'altare, il dipinto raffigurante S. Stanislao ed i martiri giapponesi e, ai lati, i Miracoli di s. Stanislao, risalenti al 1712. In S. Pietro Martire, nella quarta cappella ...
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CANDIDA (Candido), Giuseppe
Lucia Vinella
Nacque nel 1777 circa a Molfetta da Giuseppe Angelo e da una Pasqua (Roma, Arch. del Vicariato, Posizione matrimoniale, 10 apr. 1798, not. A. Gaudenzi). Nel [...] S. Andrea della Valle furono da lui restaurati i due dipinti sopra le porte laterali del presbiterio rappresentanti, a sinistra, il Martirio di s. Andrea e, a destra, il Cardinale Bessarione che consegna l'urna con la reliquia del santo al cardinale ...
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martirio
martìrio (ant. o poet. martìre, martìro) s. m. [dal lat. tardo martyrium, gr. μαρτύριον, propr. «testimonianza»; v. màrtire]. – 1. In senso stretto, la morte violenta o le sofferenze subìte e accettate da un cristiano pur di non rinnegare...
martirare
v. tr. [der. di màrtire] (io martìro, ecc.), ant. – Martirizzare: vidi genti accese in foco d’ira Con pietre un giovinetto ancider, forte Gridando ... «Martira, martira!» (Dante, con riferimento alla lapidazione di s. Stefano); E...