PASSEROTTI, Tiburzio
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Tiburzio. – Figlio primogenito del celebre pittore Bartolomeo e di Imperia Toselli, nacque a Bologna nel 1553 e fu battezzato l’8 giugno [...] godeva di grande stima (Malvasia, 1678, 1841, p. 189). Gli esordi di Tiburzio si riconoscono nella pala Loiani con il Martirio di S. Caterina per la chiesa agostiniana di S. Giacomo Maggiore, uno dei cantieri più prestigiosi del Cinquecento bolognese ...
Leggi Tutto
GRASSI, Tarquinio
Casimiro Debiaggi
Figlio di Francesco e Francesca Sillicina, nacque a Romagnano Sesia il 27 dic. 1656.
Nipote di Giovanni Stefano e di Giuseppe Doneda, ambedue detti il Montalto, fu [...] come le altre opere milanesi documentate tra il 1686 e il 1691 (Ferro - Dell'Omo). Del 1682 era la grande pala del Martirio di s. Pietro, ora scomparsa, per la collegiata di Borgosesia. L'anno seguente eseguì gli affreschi con gruppi di Angeli per la ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giacomo
Alessandra Zametta
Nacque all'inizio del XVII secolo a Cremona, dove il padre, mantovano, si era trasferito. Secondo l'Arisi (Accademia ...) fu allievo di P. M. Neri e, dopo il definitivo [...] del Battista in S. Rocco a Soresina e, tra il 1657 e il 1658, l'Elemosina di s. Guarino e il Martirio del papa Alessandro e santi, collocati sulle pareti laterali del presbiterio della chiesa cremonese di S. Pietro.
In queste opere i contrasti ...
Leggi Tutto
ALABARDI, Giuseppe, detto lo Schioppi
Elena Povoledo
Nacque a Venezia nella seconda metà del sec. XVI. Pittore, è ricordato nel Libro della Fraglia dei pittori di Venezia nel 1590 e nel 1637.
Le sue [...] , ora Robilant, a S. Samuele (circa 1590) non ci sono note che per memoria delle fonti. Il fregio a monocromato col Martirio di Marcantonio Bragadin, dipinto (circa 1596) attorno all'urna dell'eroe nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo a Venezia gli ...
Leggi Tutto
Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] immagine che non fosse un ritratto. Quest'ultimo consisteva di solito solo in una figura stante o in una scena di martirio come quelle che si trovano nei cicli calendariali, situate all'inizio di ciascun testo. Una di queste edizioni ha, per ciascun ...
Leggi Tutto
TARRAGONA
J. Camps i Sòria
(lat. Tarraco; arabo Ṭarraqūna; Terrachona, Tarracona nei docc. medievali)
Città della Spagna, in Catalogna meridionale, capoluogo della omonima provincia, collocata lungo [...] modifiche, la base della provincia ecclesiastica Tarraconensis. Il primo riferimento alla diffusione del cristianesimo è costituito dal martirio del vescovo Fruttuoso e dei suoi diaconi Augurio ed Eulogio, avvenuto nell'anfiteatro nel 259. A partire ...
Leggi Tutto
DE SIMONE, Nicolò (Nicolò Fiammingo, Nicolò Lo Zet)
Ileana Creazzo
Figlio di Simon Pietro, di cui s'ignora se fosse a sua volta pittore, originario di Liegi, come si desume dalla firma sul Baccanale [...] , p. 165; Pacelli, 1986, p. 172; Delfino, 1986, p. 113) e nella firma "Nicolo Lozet di Simon Pietro F. 1654" sul dipinto Martirio di s. Potito (Napoli, chiesa di S. Potito). Altrove il D. appare citato con il solo patronimico: "di Simon Pietro", "de ...
Leggi Tutto
GAAP (Gaab), Johann Adolf (Rodolfo)
**
Figlio di Adolf, nacque ad Augusta il 17 nov. 1667. Oltre al padre, anche il resto della famiglia lavorò nel campo dell'oreficeria, per cui è possibile ipotizzare [...] del sec. XVII: si tratta di una medaglia ovale che raffigura sul recto la Madonna miracolosa di Einsiedeln e sul verso il Martirio di s. Meinrado.
La Madonna in gloria riprende l'iconografia del XV secolo, mentre lo stile si attesta sul gusto degli ...
Leggi Tutto
CUNGI, Francesco
Francesco Federico Mancini
Figlio di Leonardo (Leoncini, 1857) e nipote di Giovan Battista, nacque a Sansepolcro (prov. di Arezzo) e fu attivo nella seconda metà del sec. XVI. Un documento [...] "dove è detto che il C., dopo aver dipinto nella biblioteca della sagrestia del duomo di Volterra la pala del Martirio di s. Sebastiano, ricevette 66 scudi e mezzo. Queste notizie filtrano senza apprezzabili variazioni in tutte le successive guide di ...
Leggi Tutto
Pittore (Venezia 1480 circa - ivi 1531); fu dapprima rigido seguace dello stile di Antonello da Messina, semplificandone la forma in geometrico schema, da lui conosciuto attraverso Alvise Vivarini più [...] giorgioneschi e tizianeschi, sebbene rivissuti sempre da uno spirito quattrocentesco. In questo senso, l'opera più bella è il famoso Martirio di s. Cristina (1520) in S. Maria Mater Domini a Venezia. Altre opere importanti sono il Noli me tangere di ...
Leggi Tutto
martirio
martìrio (ant. o poet. martìre, martìro) s. m. [dal lat. tardo martyrium, gr. μαρτύριον, propr. «testimonianza»; v. màrtire]. – 1. In senso stretto, la morte violenta o le sofferenze subìte e accettate da un cristiano pur di non rinnegare...
martirare
v. tr. [der. di màrtire] (io martìro, ecc.), ant. – Martirizzare: vidi genti accese in foco d’ira Con pietre un giovinetto ancider, forte Gridando ... «Martira, martira!» (Dante, con riferimento alla lapidazione di s. Stefano); E...