FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] Il Palagio del Comune di Firenze, Firenze 1905, p. 44 (per Giovanni Battista); D. Brunori, Notizia intorno alla basilica ed al martirio di s. Alessandro, Fiesole 1911, pp. 12 s.; E. Maclagan, Two portrait reliefs in the Victoria and Albert Museum, in ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] Guidi di Bagno. Politik und Religion im Zeitalter Richelieus und Urbans VIII., Tübingen 1971, ad ind.; G. degli Esposti, Il "martirio di San Lorenzo" del Guercino per il cardinal M., in Frescobaldi e il suo tempo (catal., Ferrara), Venezia 1983, pp ...
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MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] primogenito di Clemente XI, che in quella città si laureava in legge; per tale occasione compose l'oratorio S. Vittoria et Acisclo martiri di Cordova su poesia di A. Spagna, replicato a Roma a S. Girolamo della Carità nel 1704.
Nel viaggio a Urbino ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] : "post multas captiones, tribulationes et exilia" - che d'altra parte sembra voler limitarsi ad introdurre la notizia del suo "martirio" - è comunque una frase topica, dal momento che si trova ripetuta, quasi uguale, nell'annunciare la morte di due ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] , sono vestiti all'antica con toga e sandali romani. Il rilievo dello zoccolo piuttosto che narrare un episodio del martirio rappresenta muratori, lastraioli e scalpellini al lavoro, vestiti secondo la moda del tempo, con lo scultore alla destra che ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] filologica (a differenza del Giordani e di altri, credette nell'autenticità della Guerra di Semifonte del Della Rena e del Martirio de' ss. Padri del Leopardi), il cattivo gusto di molte sue traduzioni traessero il Giordani a un giudizio fortemente ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] G. - appurata l'irremovibilità di Clemente VIII, che, nel concistoro del 28 dic. 1593, si proclama addirittura pronto al martirio piuttosto che accogliere nella Chiesa il Navarrese: inutile offrirgli in "ostaggio" l'unico figlio Carlo, a pegno dell ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] eseguito da un aiuto su disegno del Correggio, i due laterali della stessa cappella, oggi nella Galleria di Parma: il Martirio dei ss. Placido e Flavia che riscatta gli sconcertanti ardimenti con una qualità pittorica di stupefacente bellezza, e la ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] dolore", la non lieve somma di 800scudi - tutt'altro che entusiasta di fronte all'ipotesi "di ricever la corona del martirio, che sarà la gloria d'haversi voluto avventurar..., non possendo io fuggire, d'esser preso e morto". Molto meglio, infatti ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] . Poco dopo, per sua devozione, offriva alla chiesa dei S.S. Luca e Martina il modello di un gruppo dei Tre santi martiri Concordio, Epifanio e Papia, che non fu mai realizzato in bronzo e che si conserva nella cripta. Del 1640 è la prima compiuta ...
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martirio
martìrio (ant. o poet. martìre, martìro) s. m. [dal lat. tardo martyrium, gr. μαρτύριον, propr. «testimonianza»; v. màrtire]. – 1. In senso stretto, la morte violenta o le sofferenze subìte e accettate da un cristiano pur di non rinnegare...
martirare
v. tr. [der. di màrtire] (io martìro, ecc.), ant. – Martirizzare: vidi genti accese in foco d’ira Con pietre un giovinetto ancider, forte Gridando ... «Martira, martira!» (Dante, con riferimento alla lapidazione di s. Stefano); E...