JACOPO da Varazze (o de Voragine, de Varagine)
P. Réfice
Scrittore domenicano, nato tra il 1228 e il 1230, J. entrò nell'Ordine nel 1244 e fu provinciale di Lombardia nel 1267-1277 e poi nel 1281-1286; [...] descritti non già in rapporto a una tipologia statica attinta dalla più antica tradizione ecclesiastica - apostoli, martiri, vergini, confessori, dottori o papi, evangelisti, eremiti, vescovi (Le Goff, 1984) -, ma piuttosto enfatizzandone la funzione ...
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BERTOZZI, Ludovico Agostino
Giuseppe Pignatelli
Nato il 29 nov. 1704 a Fano, compì i primi studi a Roma, ove fu paggio nobile di una ragguardevole famiglia romana. Entrato fra i canonici regolari della [...] una malattia che gli procurava vaste piaghe alle gambe e che egli trascurava di curare per una mistica volontà di martirio, dal 1787circa divenne quasi completamente cieco; il governo della diocesi passò di fatto nelle mani del vicario generale, A ...
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AGAZZARI, Filippo (dell'Agazzaia, della Gazzaia, F. da Siena)
Agostino M. Giacomini
Nacque a Siena attorno al 1339 da Leonardo di Cola: non sappiamo il nome della madre, mentre risulta con certezza che [...] della lingua). L'Assempro LVIII fu pubblicato a parte, nella Scelta di curiosità letterarie inedite o rare, sotto il titolo: Martirio d'una fanciulla faentina narrato per frate Filippo da Siena nel sec. XIV, Bologna 1861. L'Assempro XLI infine, che ...
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FABBRINI, Giuseppe Antonio
Andrea De Marchi
Nacque a Firenze in data controversa: nel 1748, in base agli affreschi con episodi dell'Orlando furioso, firmati e datati 1787 "etatis sue 39", che decorano [...] due lati nel coro del duomo di Arezzo, con S. Donato che ripara miracolosamente il calice rotto dai pagani ed il Martirio dei ss. Lorentino e Pergentino, protomartiri aretini, distrutti nel 1864 per riaprire le arcatelle gotiche delle tribune.
Non si ...
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FORTUNIO, Agostino
Elena Del Gallo
Monaco camaldolese, nacque a Fiesole nella prima metà del XVI secolo. Secondo le notizie riportate dagli Annales camaldulenses, entrambi i genitori erano originari [...] et miracula sanctorum Christi confessorum Iusti e Clementis, contenente anche la vita di s. Ottaviano e le imprese e il martirio di altri santi. Nel 1583 diede alle stampe per i tipi dello stesso la Vita beati Thomae de Costacciario, accompagnata ...
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BUSTI (Busto, Bustus), Giorgio (Giorgio da Vercelli)
Gianni Ballistreri
Nato a Candelo (Vercelli) intorno al 1500, era forse già in età assai matura quando entrò, a Bologna, nell'Ordine domenicano: [...] e poi, dopo la conversione, in lunghissime dispute teologiche con l'imperatore Massenzio e con i suoi dotti, sino al martirio finale - fu rivissuta dal B. non in funzione di una possibile rappresentazione, ma solo per spiegare in forma accessibile ...
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CANO, Antonio (Antonius Cano)
Riccardo Capasso
Nato a Sassari sul finire del XIV sec., fu parroco di Giave e quindi abate di Saccargia; forse nel 1420 Alfonso il Magnanimo, apprezzandone l'eloquenza, [...] al Cano. Il poemetto è conservato nella Biblioteca universitaria di Cagliari, fondo Baylle; è stato riedito da M. L. Wagner, Il martirio dei ss. Gavino,Proto e Januario di A. C. (Testo del sec. XV), in Archivio storico sardo, VIII (1912), pp. 145ss ...
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GATTI, Bassiano
Lucinda Spera
Nacque a Piacenza intorno al 1562 da Bartolomeo e appartenne a una famiglia nobile che lo avviò alla vita monastica. Entrò nell'Ordine di S. Girolamo dell'Osservanza di [...] e Alessandro Brandacci). Nel 1642, mentre ricopriva la carica di definitore dell'Ordine Gerolamino, compose l'opera scenica Il martirio di Maria Stoarda regina di Scozia (Bologna 1642), di cui curò anche l'allestimento per la fastosa rappresentazione ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] punto è opportuno ricordare casi noti di comunità messianiche le quali, al seguito di un leader propagatore dell'ideologia del martirio come suprema via di salvezza, hanno condotto l'intera setta al suicidio collettivo, come nel caso della setta del ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] del Signore, se voi non siete ammaestrati? Dunque, ammaestratevi l’un l’altro e siate in pace tra voi»43. Nel martirio di Perpetua, gli angeli rimproverano il vescovo Ottato, dicendo: «Correggi il tuo popolo [plebem tuam], i tuoi fedeli vengono a te ...
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martirio
martìrio (ant. o poet. martìre, martìro) s. m. [dal lat. tardo martyrium, gr. μαρτύριον, propr. «testimonianza»; v. màrtire]. – 1. In senso stretto, la morte violenta o le sofferenze subìte e accettate da un cristiano pur di non rinnegare...
martirare
v. tr. [der. di màrtire] (io martìro, ecc.), ant. – Martirizzare: vidi genti accese in foco d’ira Con pietre un giovinetto ancider, forte Gridando ... «Martira, martira!» (Dante, con riferimento alla lapidazione di s. Stefano); E...