DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] presso la Biblioteca nazionale di Firenze; la scenetta nella nicchia del S. Pietro martire in S. Domenico ad Arezzo, con un Martirio del santo identico a quello dipinto nel 1515 da Ridolfo del Ghirlandaio per l'altare del Bigallo di Firenze; e le ...
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GUALFREDO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque verso la metà del secolo XI da una famiglia della città o del contado senese.
La notizia che lo vuole "natione Longobardus" (Annales Senenses) non può essere certamente [...] alla solenne traslazione delle reliquie di s. Ansano dalla chiesa eretta a Dozana sul luogo presunto del martirio alla cattedrale della città.
La flebile resistenza opposta dagli Aretini e prontamente sbaragliata dai cavalieri senesi al seguito ...
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FELICE da Sambuca (al secolo Gioacchino Viscosi)
Gioacchino Barbera
Nacque a Sambuca di Sicilia (Agrigento) il 13 ag. 1734, da Antonino e Laura Gullotta, penultimo di sette figli. Nel 1754 entrò nel [...] il convento di Torricchio, nei pressi di Pescia, La Vergine in trono tra s. Bernardo da Corleone e s. Felice da Cantalice, Il martirio di s. Fedele da Sigmaringa e di s. Giuseppe da Leonessa, La coronazione di spine e l'Addolorata;per i cappuccini di ...
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FELICE II, antipapa
Manlio Simonetti
Se ne ignora la data di nascita. Il Liber pontificalis, nr. 38, lo dice romano, "ex patre Anastasio". Era nel 355 arcidiacono nella Chiesa di Roma, allorché papa [...] di Liberio, si dice che F. risiedette e fu sepolto sulla via Portuense (p. 207), mentre, nella biografia di F., il martirio e la sepoltura sono attestati sull'Aurelia (p. 211). È probabile che la basilica di F. sia da mettere in relazione con un ...
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PELLEGRINO da Falerone, beato
Luca Marcelli
PELLEGRINO da Falerone, beato. – Nacque probabilmente sul finire del XII secolo, ma nessun documento permette di circostanziare anno e luogo di nascita.
La [...] come pretesto o emblema di un’itineranza non solo spirituale. Lungo questa direttrice vanno interpretati il desiderio del martirio con il viaggio in Terrasanta e la connotazione di peregrinus mundi, il cittadino del regno celeste che preferisce ...
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CRIMINALI, Antonio
Matteo Sanfilippo
Secondo i suoi biografi nacque a Sissa (Parma) il 7 febbr. 1520 da famiglia benestante. Si sa poco della sua infanzia e dei suoi studi: gli agiografi ne ricordano [...] -228 D. Bartoli, Dell'istoria della Compagnia di Gesù. L'Asia, II, Firenze 1835, pp. 19-42. Per i menologi e le vite di martiri nei quali è menzionato anche il C., vedi R. Pico, Teatro de' santi e beati della città di Parma, Parma 1642, p. 463 G. Rhò ...
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CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] otto mesi e per un compenso di 400 scudi, due quadri, uno rappresentante la Conversione di s. Paolo e l'altro il Martirio di s. Pietro, i due notissimi capolavori del grande pittore. Si convenne che l'artista dovesse sottoporre al C. i bozzetti delle ...
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PIETRO da Sant'Andrea
Francesco Panarelli
PIETRO (Cathin?) da S. Andrea. – Nacque verosimilmente tra il 1180 e il 1190 a S. Andrea, località in diocesi di Faenza, secondo notizie attestate a partire [...] successore nel 1226, e ancora da un Pietro da Crotone nel 1230.
La vicenda di Pietro interseca molto presto quella dei martiri di Ceuta, ad alcuni dei quali si cerca di attribuire il ruolo di provinciale; secondo questa debole tradizione a Daniele ...
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BECCARI (Beccaria, de Beccariis, de Bechariis), Antonio
Adriano Prosperi
Non se ne conosce la data di nascita. Il 1º genn. 1498 in Ferrara vestì l'abito di S. Domenico. Un'intensa attività di studioso [...] quale, scrivendone a Clemente VII il 17 apr. 1528, assicurava aver il B. "deliberato, se ben fusse certo dil martirio, di andarvi et starvi" (Verona, Bibl. capitolare, ms. 831); l'unico ostacolo a questa ferma determinazione essendo costituito dalla ...
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CELESTINO da Bergamo
Marco Palma
Nacque probabilmente nel 1568 dal conte Gian Antonio, membro del ramo Martinengo della famiglia Colleoni, combattente a Lepanto su una galera armata dalla città di Bergamo. [...] anche se questi vi si rifiutava di aderire alle sue tesi rivendicanti, contro analoghe pretese veronesi, l'origine bergamasca dei due martiri.
Bibl.: L'elenco più esauriente delle opere di C. si trova in Ilarino da Milano, Biblioteca dei frati minori ...
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martirio
martìrio (ant. o poet. martìre, martìro) s. m. [dal lat. tardo martyrium, gr. μαρτύριον, propr. «testimonianza»; v. màrtire]. – 1. In senso stretto, la morte violenta o le sofferenze subìte e accettate da un cristiano pur di non rinnegare...
martirare
v. tr. [der. di màrtire] (io martìro, ecc.), ant. – Martirizzare: vidi genti accese in foco d’ira Con pietre un giovinetto ancider, forte Gridando ... «Martira, martira!» (Dante, con riferimento alla lapidazione di s. Stefano); E...