BUSTI (Busto, Bustus), Giorgio (Giorgio da Vercelli)
Gianni Ballistreri
Nato a Candelo (Vercelli) intorno al 1500, era forse già in età assai matura quando entrò, a Bologna, nell'Ordine domenicano: [...] e poi, dopo la conversione, in lunghissime dispute teologiche con l'imperatore Massenzio e con i suoi dotti, sino al martirio finale - fu rivissuta dal B. non in funzione di una possibile rappresentazione, ma solo per spiegare in forma accessibile ...
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CANO, Antonio (Antonius Cano)
Riccardo Capasso
Nato a Sassari sul finire del XIV sec., fu parroco di Giave e quindi abate di Saccargia; forse nel 1420 Alfonso il Magnanimo, apprezzandone l'eloquenza, [...] al Cano. Il poemetto è conservato nella Biblioteca universitaria di Cagliari, fondo Baylle; è stato riedito da M. L. Wagner, Il martirio dei ss. Gavino,Proto e Januario di A. C. (Testo del sec. XV), in Archivio storico sardo, VIII (1912), pp. 145ss ...
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GATTI, Bassiano
Lucinda Spera
Nacque a Piacenza intorno al 1562 da Bartolomeo e appartenne a una famiglia nobile che lo avviò alla vita monastica. Entrò nell'Ordine di S. Girolamo dell'Osservanza di [...] e Alessandro Brandacci). Nel 1642, mentre ricopriva la carica di definitore dell'Ordine Gerolamino, compose l'opera scenica Il martirio di Maria Stoarda regina di Scozia (Bologna 1642), di cui curò anche l'allestimento per la fastosa rappresentazione ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] presso la Biblioteca nazionale di Firenze; la scenetta nella nicchia del S. Pietro martire in S. Domenico ad Arezzo, con un Martirio del santo identico a quello dipinto nel 1515 da Ridolfo del Ghirlandaio per l'altare del Bigallo di Firenze; e le ...
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GUALFREDO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque verso la metà del secolo XI da una famiglia della città o del contado senese.
La notizia che lo vuole "natione Longobardus" (Annales Senenses) non può essere certamente [...] alla solenne traslazione delle reliquie di s. Ansano dalla chiesa eretta a Dozana sul luogo presunto del martirio alla cattedrale della città.
La flebile resistenza opposta dagli Aretini e prontamente sbaragliata dai cavalieri senesi al seguito ...
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FELICE da Sambuca (al secolo Gioacchino Viscosi)
Gioacchino Barbera
Nacque a Sambuca di Sicilia (Agrigento) il 13 ag. 1734, da Antonino e Laura Gullotta, penultimo di sette figli. Nel 1754 entrò nel [...] il convento di Torricchio, nei pressi di Pescia, La Vergine in trono tra s. Bernardo da Corleone e s. Felice da Cantalice, Il martirio di s. Fedele da Sigmaringa e di s. Giuseppe da Leonessa, La coronazione di spine e l'Addolorata;per i cappuccini di ...
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PELLEGRINO da Falerone, beato
Luca Marcelli
PELLEGRINO da Falerone, beato. – Nacque probabilmente sul finire del XII secolo, ma nessun documento permette di circostanziare anno e luogo di nascita.
La [...] come pretesto o emblema di un’itineranza non solo spirituale. Lungo questa direttrice vanno interpretati il desiderio del martirio con il viaggio in Terrasanta e la connotazione di peregrinus mundi, il cittadino del regno celeste che preferisce ...
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CRIMINALI, Antonio
Matteo Sanfilippo
Secondo i suoi biografi nacque a Sissa (Parma) il 7 febbr. 1520 da famiglia benestante. Si sa poco della sua infanzia e dei suoi studi: gli agiografi ne ricordano [...] -228 D. Bartoli, Dell'istoria della Compagnia di Gesù. L'Asia, II, Firenze 1835, pp. 19-42. Per i menologi e le vite di martiri nei quali è menzionato anche il C., vedi R. Pico, Teatro de' santi e beati della città di Parma, Parma 1642, p. 463 G. Rhò ...
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CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] otto mesi e per un compenso di 400 scudi, due quadri, uno rappresentante la Conversione di s. Paolo e l'altro il Martirio di s. Pietro, i due notissimi capolavori del grande pittore. Si convenne che l'artista dovesse sottoporre al C. i bozzetti delle ...
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PIETRO da Sant'Andrea
Francesco Panarelli
PIETRO (Cathin?) da S. Andrea. – Nacque verosimilmente tra il 1180 e il 1190 a S. Andrea, località in diocesi di Faenza, secondo notizie attestate a partire [...] successore nel 1226, e ancora da un Pietro da Crotone nel 1230.
La vicenda di Pietro interseca molto presto quella dei martiri di Ceuta, ad alcuni dei quali si cerca di attribuire il ruolo di provinciale; secondo questa debole tradizione a Daniele ...
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martirio
martìrio (ant. o poet. martìre, martìro) s. m. [dal lat. tardo martyrium, gr. μαρτύριον, propr. «testimonianza»; v. màrtire]. – 1. In senso stretto, la morte violenta o le sofferenze subìte e accettate da un cristiano pur di non rinnegare...
martirare
v. tr. [der. di màrtire] (io martìro, ecc.), ant. – Martirizzare: vidi genti accese in foco d’ira Con pietre un giovinetto ancider, forte Gridando ... «Martira, martira!» (Dante, con riferimento alla lapidazione di s. Stefano); E...