Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] storica. Nondimeno, le scelte della parte finale della sua vita richiedono anche altre categorie valutative, quali quella di martirio, inteso come testimonianza della propria missione nel mondo e come ricerca della "buona morte", in senso cristiano ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] e l'erezione della cappella del Santissimo nella basilica lateranense, come la committenza del ciclo delle trentaquattro scene di martirio, affrescate da N. Circignani, detto il Pomarancio, Matteo da Siena e altri, in S. Stefano Rotondo, o come la ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] ; al primo anno del pontificato quelli dedicati alla madre, alla sorella, a se stesso; a poco dopo il 370 l'epigramma per i martiri di S. Callisto; al 379 quello dedicato a s. Felice di Nola; al 383 quello dedicato a Proietta; al 384-385 l'elogio ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] sulla funzione dei santi come strumento che rende visibile Dio, che abita nelle loro anime, si sostanzia di "exempla" relativi a martiri e santi e ai miracoli compiuti da loro e dalle loro reliquie. L'opera pone, in misura maggiore dei Moralia, il ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] è messo a morte. Eusebio, però, né nella Storia ecclesiastica né nel Chronicon cita altri martiri sotto Licinio, e sulle circostanze e le cause di questo martirio si è del tutto all’oscuro. Alcune imprecisate azioni anticristiane sotto il regno di ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] ruolo di Damaso nel consolidare la teoria del primato apostolico del vescovo di Roma, legando la magnificenza dell’Urbs renovata dal martirio di Pietro e Paolo con l’ideologia di Roma aeterna, ivi, p. 290 nota 3 e 313; Id., Concordia Apostolorum et ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] poté fare a meno di citare l’opinione di un vescovo consultato a questo proposito: «se il Papa è disposto a subire il martirio è meglio che rimanga, altrimenti parta». Egli ricordò inoltre, a proposito degli episodi di fuga dei papi Pio VI, Pio VII e ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] innamorata dell'unità, perché crede sia la forza. E se nell'unità si sente crocifissa, si rassegna, perché crede che il martirio la condurrà in paradiso" (Epist., III, 518). Alla vigilia della guerra del '59 vuole togliere ogni illusione a coloro che ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] la ripresa delle ostilità contro manichei e cristiani accomuna le due fedi in un destino di ostilità e di martirio di lunga data, come è testimoniato dalle iscrizioni del gran sacerdote zoroastriano, il mago Kirdir, sopramenzionato. È presumibile che ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] l’aspetto salvifico, e la storia di Pietro, che ricorda il tempo delle persecuzioni e il valore della testimonianza dei martiri per l’affermazione della nuova fede41. Un esempio è il sarcofago di Sabino e della moglie al Museo Pio Cristiano42 ...
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martirio
martìrio (ant. o poet. martìre, martìro) s. m. [dal lat. tardo martyrium, gr. μαρτύριον, propr. «testimonianza»; v. màrtire]. – 1. In senso stretto, la morte violenta o le sofferenze subìte e accettate da un cristiano pur di non rinnegare...
martirare
v. tr. [der. di màrtire] (io martìro, ecc.), ant. – Martirizzare: vidi genti accese in foco d’ira Con pietre un giovinetto ancider, forte Gridando ... «Martira, martira!» (Dante, con riferimento alla lapidazione di s. Stefano); E...