GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] le porte della città obbligandolo a deviare verso Acquapendente. Invece il G. ebbe il chiaro presentimento di andare incontro al martirio, come testimoniarono i confratelli con i quali parlò prima della partenza, avvenuta il mattino del 18 marzo 1649 ...
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GIANGIACOMO, Francesco
Ilaria Miarelli Mariani
Figlio di Gaetano, nacque a Roma nel 1783.
All'inizio del secolo XIX divenne il primo allievo romano del pittore J.-B.-J. Wicar, che si era trasferito [...] de Arbues, Paolo della Croce, Leonardo da Porto Maurizio, Francesca delle Cinque Piaghe, Germana Cousin e i 19 martiri gorcomiensi, i cui miracoli vennero illustrati in grandi stendardi dipinti che pendevano dalle arcate della navata centrale, in ...
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ASSARINO, Luca
Alberto Asor-Rosa
Nato (come pare ormai certo) a Potosi nelle Indie il 18 ott. 1602, da Antonio, nobile genovese in cerca di fortuna, e da Giovanna di Relux, donna di origine cantabra [...] . Riflessioni ossequiose,Venezia 1639; L'Anotomia della Rettorica,Venetia 1641; Il Demetrio,Bologna 1643; Il tormento vilipeso o sia il martirio dei S.S. Alfio, Filadelfo e Cirino,Bologna 1643; Novo Ercole,Genova 1647; I giuochi di fortuna, o sia gli ...
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GIOVANNI da Firenze (Giovanni Bertini)
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, d'origine fiorentina, attivo a Napoli intorno alla metà del XIV secolo.
Nei documenti che [...] in S. Chiara a Pisa. Tra le opere attribuite alla bottega dei due maestri fiorentini si ricorda anche la lastra marmorea con il Martirio di s. Eufemia in S. Chiara a Napoli.
Di G. non si conoscono luogo e data di morte.
Fonti e Bibl.: Napoli ...
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CRESPI CASTOLDI
Marco Bona Castellotti
Famiglia di pittori, operosi nel sec. XVII.
Anton Maria, detto il Bustino dal luogo di nascita Busto Arsizio, nacque secondo il Bondioli (1940) nel 1598, ma la [...] sono documenti che accertino il riferimento tradizionale a Benedetto. Sulla volta della navata centrale sono raffigurati la Nascita, il martirio e la gloria di s. Lorenzo, entro ovali con Putti. C'è in questa decorazione un forte accento morazzoniano ...
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CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] , in Boll. d'arte, XLIX [1964], p. 371). Un ripiegamento, quasi un ritorno alle origini, è segnato verso la fine dal Martirio di s. Stefano (Casale Monferrato, chiesa di S. Stefano) del 1660, di nuovo più febbrile nel gesto, ma più livido e opaco ...
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BOETTO, Giovenale
Andreina Griseri
Figlio di Damiano e di Montarsina Pelazza, nacque a Fossano nei primi mesi del 1604. Il padre, dell'"antica famiglia de' Boetti di Sant'Albano", ebbe da Carlo Emanuele [...] E in questo senso l'amicizia del B. per il Molineri dovette essere assai importante, come dimostra l'incisione con il Martirio di s. Paolo derivato da un affresco del Molineri. Le stampe del B. sono importanti testimonianze della vita, quotidiana e ...
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CARCANO, Michele
Roberto Rusconi
Nato a Milano nel 1427 da Donato e Cremondina Besozzi, discendenti di famiglie patrizie milanesi, entrò nell'Ordine francescano nel convento di S. Croce in Boscaglia [...] delle origini (1462-1474), Perugia 1962, specialmente pp. 101-09 e 135-42; la vicenda del processo e del presunto martirio del "beato" Simoncino da Trento è stata criticamente ricostruita da W. P. Eckert, Aus den Akten des Trienter Judenprozesses ...
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ANGELINI-BONTEMPI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1624 da famiglia borghese. In Germania l'A. penserà di nobilitare la sua origine adottando il nome di Bontempi (dal protettore [...] musicalische Opera von der Daphne), rappresentata a Dresda il 3 sett. 1671 in competizione con l'omonima favola mitologica tradotta da Martiri Opitz e musicata dallo Schütz, e Jupiter und Jo,eseguita il 16 genn. 1673 a Dresda (di cui ci è pervenuto ...
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D'ENRICO, Melchiorre (Melchiorre il Vecchio)
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia) e penultimo della prima [...] , che qui brevemente si elencano. Varallo, Pinacoteca: Annunciazione (Rosci, 1960, p. 41 tav. 1);Borgoseria, coll. privata: Martirio dei santi francescani (Ferro, 1983);Alagna, S. Giovanni Battista alla Rusa: Madonna col Bambino e santi (Testori ...
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martirio
martìrio (ant. o poet. martìre, martìro) s. m. [dal lat. tardo martyrium, gr. μαρτύριον, propr. «testimonianza»; v. màrtire]. – 1. In senso stretto, la morte violenta o le sofferenze subìte e accettate da un cristiano pur di non rinnegare...
martirare
v. tr. [der. di màrtire] (io martìro, ecc.), ant. – Martirizzare: vidi genti accese in foco d’ira Con pietre un giovinetto ancider, forte Gridando ... «Martira, martira!» (Dante, con riferimento alla lapidazione di s. Stefano); E...