BECCARI (Beccaria, de Beccariis, de Bechariis), Antonio
Adriano Prosperi
Non se ne conosce la data di nascita. Il 1º genn. 1498 in Ferrara vestì l'abito di S. Domenico. Un'intensa attività di studioso [...] quale, scrivendone a Clemente VII il 17 apr. 1528, assicurava aver il B. "deliberato, se ben fusse certo dil martirio, di andarvi et starvi" (Verona, Bibl. capitolare, ms. 831); l'unico ostacolo a questa ferma determinazione essendo costituito dalla ...
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CELESTINO da Bergamo
Marco Palma
Nacque probabilmente nel 1568 dal conte Gian Antonio, membro del ramo Martinengo della famiglia Colleoni, combattente a Lepanto su una galera armata dalla città di Bergamo. [...] anche se questi vi si rifiutava di aderire alle sue tesi rivendicanti, contro analoghe pretese veronesi, l'origine bergamasca dei due martiri.
Bibl.: L'elenco più esauriente delle opere di C. si trova in Ilarino da Milano, Biblioteca dei frati minori ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] nella Vita di S. Giustina vergine e proto-martire padouana […] nella quale sommariamente si racconta la sua origine il suo martirio et il concetto che l'antichità ne ha formato. Il tutto aggiustato alle ragioni della vera historia, et della real ...
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MANELFI, Pietro (noto anche come Pietro della Marca, Pietro d'Ancona, Pietro di Monte Albotto, Pietro da San Vito, Pietro del Monte di S. Marcello)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque nel 1519 circa da [...] questo tale ha mescolato il papesimo con l'anabatismo et ha cominciato a fare una terza setta" (Esortatione al martirio, [Poschiavo] 1552, p. 145, cit. in Prosperi, p. 209). Più specificamente, inoltre, un neofita anabattista affermò di avere appreso ...
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CRESCENZI, Giacomo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma da Virgilio e Costanza Del Drago. Non si conosce con precisione l'anno di nascita ma, da ragguagli forniti dal medesimo C., si può porre attorno [...] il bisogno di disciplinare una pratica divenuta troppo libera.
Il C. era fautore della teoria secondo cui la certezza del martirio era data dalla presenza, all'esterno o all'interno dei loculi, di vasetti con residui color sangue. Per sostenere tale ...
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FACCHINI, Elia (in cinese Lei T'ijen)
Fortunato Margiotti
Nacque a Reno Centese (Ferrara) da Francesco e Marianna Guaraldi il 2 luglio 1839. Al battesimo gli fu imposto il nome di Giuseppe Pietro. Compiuti [...] il massacro dei suoi compagni, e anche lui fu giustiziato. Il 24 nov. 1946 Pio XII lo beatificò insieme con i compagni di martirio.
Fonti e Bibl.: Una sua lettera autografa si trova a Roma, Arch. gen. dell'Ordine dei frati minori, SK 542, 381; un ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] con S. Tommaso Becket, oltre che dalla già citata lettera, sono confermati dal rilievo dato, nella Vita Alexandri, al suo martirio e poi alla sua solenne canonizzazione (Liber pontificalis, II, pp. 425 s.). Non risulta invece che B. sia mai stato ...
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CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] e persino, nel 1737, un'inchiesta del S. Uffizio.
L'ostilità dell'ambiente rafforzò, per converso, la convinzione del martirio. Ma per essere accettata, la,santità doveva battere vie riconosciute. Il paradosso dei comportamento santo è che, nel suo ...
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COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] conservano nella chiesa dei cappuccini a Pesaro: La Natività, L'Angelo annunciante e La Vergine annunciata (nelle pareti del coro), Il martirio di s. Stefano (nella prima cappella a destra). Il Passeri parla ancora di una sosta a Loreto e di un breve ...
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FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] e un S. Pietro in S. Giovanni in Bragora; un altro S. Pietro nella sagrestia di S. Moisè e la pala con Il martirio di s. Giovanni evangelista in S. Giovanni Novo. Infine datano anteriormente al 1776 un soffitto e le tele dell'Adorazione dei magi e ...
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martirio
martìrio (ant. o poet. martìre, martìro) s. m. [dal lat. tardo martyrium, gr. μαρτύριον, propr. «testimonianza»; v. màrtire]. – 1. In senso stretto, la morte violenta o le sofferenze subìte e accettate da un cristiano pur di non rinnegare...
martirare
v. tr. [der. di màrtire] (io martìro, ecc.), ant. – Martirizzare: vidi genti accese in foco d’ira Con pietre un giovinetto ancider, forte Gridando ... «Martira, martira!» (Dante, con riferimento alla lapidazione di s. Stefano); E...