I fondamentalismi nel mondo contemporaneo
Enzo Pace
L’anno terribile
L’attentato dell’11 settembre 2001 alle Twin Towers di New York può essere considerato, a tutti gli effetti, un evento cerniera [...] questo ambiente che mediamente ha fatto registrare il più elevato numero di casi di suicidi sacrificali, definiti di martirio nel linguaggio religioso dei movimenti che li hanno promossi. In quest’ottica, un sociologo della religione francese di ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] che Dio è morto, il Papa ha voluto dare documentate risposte elevando agli altari nuovi testimoni di fede e anche di martirio.
Un altro aspetto ha caratterizzato Papa Wojtyla: la reciproca attrazione avuta per i giovani e con i giovani; sempre, ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] l’impresa di depurare il Martirologio a Roma fu una fatica diversa: i papi intendevano rivendicare la continuità tra i martiri antichi e i moderni eroi della fede come prova dell’autentica Chiesa e rispondere ai riformati emendando la liturgia dagli ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] G. - appurata l'irremovibilità di Clemente VIII, che, nel concistoro del 28 dic. 1593, si proclama addirittura pronto al martirio piuttosto che accogliere nella Chiesa il Navarrese: inutile offrirgli in "ostaggio" l'unico figlio Carlo, a pegno dell ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] dall'imperatore, impegnato nella giusta battaglia - essendo stato scelto da Dio come difensore della verità - e che non teme il martirio (Commemoratio, coll. 591 e 599 ss.). Dieci anni dopo la morte di M. comparvero a Cherson i primi pellegrini ...
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Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] nel cimitero di Commodilla con la realizzazione di una basilica, che sostituì il precedente santuario damasiano, in onore dei martiri Felice e Adautto, sepolti nel cimitero. Con la costruzione della basilica, dotata di due absidiole, il papa provvide ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] trasformò poi in un rituale collettivo della patria assieme nazionalista e in camicia nera al rientro in Italia delle salme dei martiri, giunte a Taranto la sera del 20 settembre e sbarcate la mattina seguente, dinanzi a banchine già piene di gente ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] da un’arte insieme rivoluzionaria e islamica, dove prevalgono opere grafiche dedicate ai temi della guerra e del martirio, spesso collettive e anonime. Tra le personalità contemporanee di rilievo è S. Neshat, trasferitasi negli Stati Uniti, che ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] causa e nell'appoggio di Dio.
Quando, il 6 luglio 1415, Giovanni Hus fu bruciato sul rogo a Costanza, il suo martirio fu il segnale di un'immensa insurrezione. Un predicatore discepolo di Giovanni Hus, Giovanni Zeliv, muovendo nelle sue prediche dall ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] 85 proposizioni erronee.
Nel giugno 1862, un indirizzo dei vescovi giunti a Roma per la canonizzazione dei martiri giapponesi confermava a Pio IX la solidarietà dell’episcopato attorno al potere temporale, presentando tuttavia una versione «relativa ...
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martirio
martìrio (ant. o poet. martìre, martìro) s. m. [dal lat. tardo martyrium, gr. μαρτύριον, propr. «testimonianza»; v. màrtire]. – 1. In senso stretto, la morte violenta o le sofferenze subìte e accettate da un cristiano pur di non rinnegare...
martirare
v. tr. [der. di màrtire] (io martìro, ecc.), ant. – Martirizzare: vidi genti accese in foco d’ira Con pietre un giovinetto ancider, forte Gridando ... «Martira, martira!» (Dante, con riferimento alla lapidazione di s. Stefano); E...