SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] in Trastevere. Sono invece tarde e incerte le leggende che riconoscono in S. il papa cui un angelo avrebbe annunziato il martirio di s. Lamberto, vescovo di Maastricht-Tongerloo, e al quale si dovrebbe la consacrazione del successore di questi, s ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] tempi, prefigurava senz’altro la fine del potere temporale dei papi. Cade la prostituta vestita di porpora, «ubriaca del sangue dei martiri» (Ap. 17,6), e cade Roma. È così che il Risorgimento stava a cuore ai metodisti inglesi, decisi a diffondere l ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] la tomba dello sconosciuto martire romano di nome Felice ricordato nel Martyrologium Hieronymianum al 29 luglio con altri martiri della via Portuense (Acta Sanctorum Novembris [...], II, 2, Bruxellis 1931, pp. 402-04). L'edificio dedicato al martire ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] , egli innalzò una chiesa a s. Ciriaco nel punto in cui si trovavano le tombe del santo e dei suoi compagni di martirio, già da secoli oggetto di venerazione; sulla via Flaminia, presso ponte Milvio, restaurò la chiesa eretta intorno alla metà del IV ...
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SILVERIO, santo
Claire Sotinel
Figlio di papa Ormisda, S. nacque a Frosinone. Alla morte del padre, nel 523, ne compose l'epitaffio, oggi perduto, che celebrava la ricomposizione dello scisma fra gli [...] -565), Paris 1948, p. 399; L.M. Dies, Un faro di luce sul Mar Tirreno. Vita di S. Silverio papa e martirio, Pompei 1959; L. Magi, La sede romana nella corrispondenza degli imperatori e patriarchi bizantini (VI-VII secolo), Rome-Louvain 1972, pp. 161 ...
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SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] " la basilica "Beati Romani martiris", fuori Porta Salaria (ibid., p. 92 n. 20); s. Romano era uno dei compagni di martirio di Lorenzo, deposto insieme a quest'ultimo sulla via Tiburtina, ma ucciso fuori Porta Salaria, forse proprio dove sorse questa ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] avesse potuto dire o fare contro la religione, il B. subì l'esecuzione ai piedi del colle della Guardia. Il suo martirio ebbe immediate, pubbliche ripercussioni e la sua tomba divenne meta di pellegrinaggio. Su di lui si formò presto il mito, che ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] al convento di S. Vincenzo. Infine, all'inizio di maggio del 972, il papa gli donò alcuni frammenti della graticola del martirio di s. Lorenzo quale riconoscimento degli sforzi da lui compiuti per favorire il matrimonio tra Ottone II e Teofano.
I ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] il suo predecessore Teodoro (642-649) è stato il primo del quale si sappia che ha traslatato le reliquie di due martiri all'interno delle mura cittadine, ciò che non era consentito dalle leggi romane. Nel 403, s. Girolamo aveva scritto: "movetur Urbs ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] , i dissapori con parte dell'episcopato polacco "principalmente col Sapieha di Cracovia" (che dovrà attendere "l'aureola del martirio polacco nella seconda guerra mondiale" e Pio XII per avere il cardinalato), il quale sarebbe stato fautore di una ...
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martirio
martìrio (ant. o poet. martìre, martìro) s. m. [dal lat. tardo martyrium, gr. μαρτύριον, propr. «testimonianza»; v. màrtire]. – 1. In senso stretto, la morte violenta o le sofferenze subìte e accettate da un cristiano pur di non rinnegare...
martirare
v. tr. [der. di màrtire] (io martìro, ecc.), ant. – Martirizzare: vidi genti accese in foco d’ira Con pietre un giovinetto ancider, forte Gridando ... «Martira, martira!» (Dante, con riferimento alla lapidazione di s. Stefano); E...