GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] sulla funzione dei santi come strumento che rende visibile Dio, che abita nelle loro anime, si sostanzia di "exempla" relativi a martiri e santi e ai miracoli compiuti da loro e dalle loro reliquie. L'opera pone, in misura maggiore dei Moralia, il ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] della sua stessa dottrina. Per esempio, il favore espresso in più occasioni nei confronti del culto per i santi bambini martiri della ‘perfidia giudaica’, uccisi a causa dell’‘odio per la fede’, contrasta, almeno a prima vista, sia con i dubbi ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] che suggerito nel 1451 da Michele Canensi nel De laudibus et de divina electione (il pontefice testimone del martirio in difesa della "potestas" della Chiesa), e che Giannozzo Manetti svilupperà ampiamente nella biografia del pontefice, pubblicata a ...
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martirio
martìrio (ant. o poet. martìre, martìro) s. m. [dal lat. tardo martyrium, gr. μαρτύριον, propr. «testimonianza»; v. màrtire]. – 1. In senso stretto, la morte violenta o le sofferenze subìte e accettate da un cristiano pur di non rinnegare...
martirare
v. tr. [der. di màrtire] (io martìro, ecc.), ant. – Martirizzare: vidi genti accese in foco d’ira Con pietre un giovinetto ancider, forte Gridando ... «Martira, martira!» (Dante, con riferimento alla lapidazione di s. Stefano); E...