Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] martiri risorgimentali, la cultura e la società del tempo con ‘feste funebri’, monumenti sepolcrali e la costruzione di un martirologio nazionale. A un diverso livello non mancò chi indicò nei morti per la liberazione dell’Italia dal giogo straniero ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] un modello funzionale al papato del suo tempo (G. Arnaldi, Giovanni Immonide).
Quanto alla liturgia numerosi martirologi ne ricordano la festività, talvolta legata alla traslazione di reliquie.
Il Martyrologium Hieronymianum di Epternach copiato in ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] , volta a costruire un modello funzionale al Papato del suo tempo (Arnaldi, 1956).
Quanto alla liturgia, numerosi martirologi ne ricordano la festività, talvolta legata alla traslazione di reliquie. Per la storia del culto e dell'iconografia di ...
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martirologio
martirològio s. m. [dal lat. mediev. martyrologium, comp. del gr. μάρτυς -υρος «martire» e λόγος «trattato, discorso»]. – Storicamente, elenco dei martiri che ciascuna delle diverse chiese cristiane primitive festeggiava, disposto...
Ognissanti
(non com. ognissanti) s. m. [lat. tardo, eccles., Omnes Sancti «tutti i santi»]. – Festa cattolica (detta anche Tutti i Santi, o semplicem. i Santi), con la quale si sogliono onorare non soltanto i santi iscritti nel martirologio...