Califfo arabo omayyade (sec. 7º), capostipite del ramo marwanide della dinastia. Nel suo breve califfato (684-85) riuscì a ristabilire, tra l'anarchia e le guerre civili, quella solida base di potere su [...] cui si fondò il figlio e successore ῾Abd al-Malik. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il califfato degli Omayyadi
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il 661-750 la umma è governata da Damasco. La flessibilità [...] come nuovo califfo il suo membro più anziano: Marwanibnal-Hakam.
Un’insurrezione a Kufa nel 685 – guidata da al-Mukhtar in nome d’un altro figlio di Ali ibn Abi Talib, Muhammad ibnal-Hanafiyya – aggrava il quadro già notevolmente lacerato della ...
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Omayyadi
Dinastia califfale araba, successiva al primo califfato dei Rashidun, regnò dal 661 al 750 sull’impero islamico. Ne fu fondatore Mu‛awiya ibn Abi Sufyan, che, alla morte di ‛Ali ibn Abi Talib, [...] da lui detti Sufyanidi, dovettero lottare contro le pretese di altri candidati al califfato, finché Marwanibnal-Hakam, cugino di Mu‛awiya, riuscì a sconfiggere il partito di ‛Abd Allah ibnal-Zubayr a Marj Rahit (684), imponendo il dominio del suo ...
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Marj Rahit
Nome di una piana nei pressi di Damasco, teatro di una storica battaglia (18 agosto 684) fra i Kalbidi, fedeli al califfo omayyade Marwanibnal-Hakam e i Qaisidi che sostenevano il diritto [...] al califfato di ‛Abd Allah ibnal-Zubayr. La vittoria di Marwan permise la sottomissione della Penisola Arabica e stabilì l’egemonia del suo lignaggio nel califfato omayyade. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] durante il regno di ‛Abd al-Raḥmān II (Abū ’l-Muṭarraf ‛Abd al-Raḥmān ibnal-Ḥakam; 822-852), si sviluppò la vedrà il fiorire di testi medici avviene con ibn Zuhr (Abū Marwān ‛Abd al-Malik ibn Abī ’l-‛Alā’ ibn Zuhr, noto in Occidente come Avenzoar, ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] di alMuwaqqar, costruito dal califfo Yazīd ibn ῾Abd al-Malik (720-724) a N di presso Urfa, che fu la residenza favorita di Marwān II (744-755); l'edificio fu ristrutturato il 974 e il 975 dal califfo al-Ḥakam II. Essi mostrano infatti una più libera ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia nell'Islam occidentale
Julio Samsó
Juan Vernet Ginés
L'astronomia nell'Islam occidentale
L'Andalus e il Maghreb
di [...] uno dei principali interessi degli astronomi toledani: uno di essi, Abū Marwānal-Istiǧǧī, scrisse, in base a quanto riportato da Abū Muḥammad ῾Abd al-Ḥaqq al-Ġāfiqī al-Išbīlī (conosciuto come Ibnal-Hā᾽im e attivo nel 1204-1205), una Risālat ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] il territorio. Una testimonianza al riguardo è la biblioteca del califfo andaluso al-Ḥakam II (r. 961-976 estrapolate da Ippocrate, Aristotele, Galeno, al-Rāzī, Isḥāq al-Isrā᾽īlī, Avicenna, Abū Marwānibn Zuhr, Averroè, Maimonide e molti altri ...
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