Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] , Warszawa 1964.
Mannheim, K., Mensch und Gesellschaft im Zeitalter des Umbaus, Leiden 1935 (tr. it.: Uomo e società, Roma 1972).
Marx, K., Das Kapital. Kritik der politischen ökonomie, vol. I, Hamburg 1867 (tr. it.: Il capitale, 3 voll., Roma 1970 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tramonto (e trasfigurazione) di una ‘tradizione’
Michele Ciliberto
Nel 1951, in un saggio molto bello (L’influenza culturale di Benedetto Croce, «L’approdo letterario», n. s., ottobre-dicembre 1966, [...] – autore di un libro fondamentale come Situazione e libertà nell’esistenza umana (1942) – e ai cenni che fa a Karl Marx proprio su «Società», la rivista che egli dirigeva insieme a Romano Bilenchi: l’impianto teorico al quale fa riferimento è quello ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Secolo ricchissimo di esperienze e intuizioni filosofiche, il Novecento vede confrontarsi [...] al suo almeno altri due nomi, per completare la triade dei cosiddetti maestri del sospetto, Sigmund Freud e Karl Marx. Soprattutto nel secondo dopoguerra si determina una forte ripresa del pensiero del filosofo di Treviri, ma il “marxismo occidentale ...
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MERLINO, Francesco Saverio
Giampietro Berti
– Nacque a Napoli il 15 sett. 1856 da Antonio e Giovanna Colarossi.
Di ceto medioborghese, la famiglia era fortemente impregnata di cultura giuridica. Il [...] 347-355).
Il M. non deve essere considerato un revisionista, ma un critico del marxismo perché nega che il pensiero di Marx possa esprimere tutto il socialismo. A suo giudizio, infatti, il marxismo non è altro che una delle scuole del socialismo, la ...
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Nel 1958 la popolazione del comune era di 87.179 ab. rispetto a 82.137 del 1951. Sebbene lieve, questo progresso è indice della ripresa nel campo economico. Nuovi grandiosi edifici sono sorti in contrasto [...] mai elevati. Un nuovo quartiere residenziale si va sempre più ampliando a sud-ovest in corrispondenza del Corso Carlo Marx. Segno dell'incremento commerciale è il nuovo aeroporto ed eliporto, costruito nella vasta zona aperta e pianeggiante a nord ...
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LIPSIA (XXI, p. 240)
Bruno NICE
La città di L., che prima della seconda guerra mondiale contava 713.000 ab. (1933), ne ha oggi (1958) appena 593.900. Essa è comunque il principale centro urbano della [...] e industriale (macchine, apparati elettrici, colori, cuoio, gomma, ècc.). L. è capol. di uno dei distretti (4964 km2; 1.534.600 ab. nel 1958) della Repubblica Democratica, confinante con i distretti di Cottbus, Halle, Dresda, Gera e Karl-Marx-Stadt. ...
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Uomo politico e pubblicista (Bergen, Rügen, 1803 - Brighton 1880). Educato nelle univ. di Halle, Jena e Heidelberg alle idee liberali, fu condannato (1825), per aver partecipato ad agitazioni studentesche, [...] per le continue controversie con la Camera tedesca, fondò i Deutsch-französische Jahrbücher, cui collaborò anche K. Marx, col quale peraltro giunse presto alla rottura, disapprovandone l'evoluzione dal radicalismo al comunismo. Ritornato in Germania ...
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Uomo politico (Colonia 1840 - Passugg, Zurigo, 1913). Operaio tornitore, dopo essere stato tra gli organizzatori delle prime associazioni operaie in Germania, nel 1869 costituì con W. Liebknecht il Partito [...] (1890). Ottimo e incisivo oratore, in memorabili interventi parlamentari osteggiò il militarismo prussiano. Amico e corrispondente di Marx e di Engels, difese le posizioni teoriche del marxismo contro il revisionismo di E. Bernstein e contro l ...
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Filosofo francese (Jonzac, Charente-Maritime, 1907 - Parigi 1968); prof. all'univ. di Strasburgo (1945-48) e alla Sorbona (dal 1949), direttore dell'École normale supérieure (1954-63) e infine (dal 1963) [...] esaminato e approfondito le istanze fenomenologiche, esistenzialistiche e marxiste della filosofia contemporanea (Logique et existence, 1953; Études sur Marx et Hegel, 1955), H. ha suscitato in Francia un rinnovato interesse e nuovi studî su Hegel. ...
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Teologo tedesco (Pappenheim, Baviera, 1908 - Berlino 1993). Membro della "chiesa confessante" in Turingia (1936-38), parroco a Berlino-Dahlem (1938-40), fu scacciato dai nazisti, di cui fu sempre avversario, [...] socialista in Reich Gottes und Sozialismus bei Karl Barth (1972). Qualche anno prima trattò della posizione di Marx verso la religione, giustificando la critica marxiana con le condizioni del cristianesimo del tempo (Die marxistiche Religionskritik ...
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marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...