. Membri della organizzazione politica francese, a netto fine terrorista, detta La Cagoule e sorta come reazione alla vittoria elettorale del Fronte popolare nel 1936. Diretta da un comitato segreto d'azione [...] e Nello Rosselli. Le fila del comitato segreto furono scoperte nell'ottobre-novembre 1937, essendo ministro dell'interno Marx Dormoy; ma la caduta del gabinetto Chautemps fece occultare tutto. Impossibile precisare l'importanza esatta degli effettivi ...
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Vormarz
Vormärz
(ted. «prima di marzo») Nella storia tedesca con questa espressione si intende la fase di preparazione, sul piano politico-sociale e culturale, delle insurrezioni democratico-borghesi [...] socialismo scientifico, a livello sia organizzativo che teorico: nel febbr. 1848 fu pubblicato il Manifesto del partito comunista di K. Marx e F. Engels. Con l’espressione «sistema del V.», nell’uso storico, si indica il sistema politico vigente nell ...
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Bortkiewicz, Wladyslaw von
Bortkiewicz, Władysław von Economista e statistico russo di origine polacca (San Pietroburgo 1868 - Berlino 1931). Entrato nella Università di Strasburgo, vide aprirsi le [...] Bawerk (Der Kardinalfehler der Böhm-Bawerkschen Zinstheorie, 1906) lo condusse a una positiva riconsiderazione della concezione di Marx, che Bohm-Bawerk aveva dichiarato fallita. Un suo saggio (Wertrechnung und Preiserchnung in Marxschen System, 1906 ...
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Uomo politico e scrittore tedesco (Schlawe, Pomerania, 1846 - Berlino 1919). Appoggiò dapprima Lassalle e la sua Associazione generale degli operai tedeschi; collaborò poi a giornali nazional-liberali [...] 1893; trad. it. 1952); Geschichte der deutschen Sozialdemokratie (1897-98; trad. it. 1917, 1961); Schiller (1905); K. Marx. Geschichte seines Lebens (1918; trad. it. 1953). Gli scritti di storia e di critica letteraria apparvero prevalentemente sulla ...
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Poeta tedesco (n. Amburgo 1936). Figlio d'un operaio comunista ucciso dai nazisti, nel 1953 si trasferì nella Repubblica Democratica Tedesca. Deluso e amareggiato dall'esperienza collettivistica, ha cantato [...] dove si è rifugiato continuando a operare. Fra le sue raccolte di liriche, tutte impegnate, Die Drahtharfe (1965), Mit Marx- und Engelszungen (1968), Für meine Genossen (1972); da ricordare anche il poema ironico Deutschland. Ein Wintermärchen (1972 ...
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Sociologo statunitense, nato a Berlino il 25 febbraio 1916. Costretto a emigrare negli Stati Uniti per ragioni politiche e razziali, nel 1938, si è addottorato all'università di Chicago. È stato poi professore [...] è uno dei grandi rappresentanti e continuatori della tradizione europea della sociologia storica e comparata da Tocqueville a Marx e soprattutto a M. Weber, cui ha dedicato studi fondamentali: una biografia, Max Weber: an intellectual portrait (1960 ...
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Interazione sociale
Birgitta Nedelmann
Introduzione
Il fatto ovvio che gli esseri umani agiscono orientandosi gli uni verso gli altri e insieme agli altri costituisce il punto di partenza comune della [...] il 'modo di scambio' e questo a sua volta influenzi le convinzioni e le illusioni politiche. L'analisi storica di Marx si basa sull'ipotesi che i modi di produzione isolati, non consentendo alcuna interazione sociale, portino gli individui a modi di ...
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PAGELLO, Bartolomeo
Achille Olivieri
PAGELLO, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza tra il 1446 e il 1448 da Lodovico di Leonardo e da Dorotea de' Spiciaroni da Cividale, il cui padre Francesco insegnava [...] Arzignano la celebrava in questi termini: «dico Paielam domum praecipuum esse Vicentine civitatis decus et ornamentum et gloriam» (Marx, 1978, p. 198); nello stesso anno i Pagello acquisirono il titolo di nobiles. I legami familiari influenzarono ...
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valore
Nel linguaggio economico, capacità di un bene di soddisfare un bisogno, ma anche, nel senso più comune di v. di scambio, il prezzo relativo del bene stesso, cioè la sua capacità di acquistare [...] di misurazione oggettiva del v. di un bene, facendolo coincidere con il costo di produzione del bene stesso. Sviluppata da K. Marx, tale idea divenne centrale nella teoria dello sfruttamento, per la quale il v. di una merce è la somma del v. dei ...
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MERCATO (XXII, p. 878)
Siro LOMBARDINI
Guglielmo TAGLIACARNE
Le forme di mercato. - Per forma di m. si intende, nell'analisi economica, l'insieme delle caratteristiche che concorrono a determinare [...] concorrenza tra le grandi e piccole imprese e quindi alla formazione di situazioni monopolistiche (occorre peraltro osservare che Marx non ha approfondito l'analisi dell'influenza che a sua volta il monopolio può esercitare sulla struttura dei prezzi ...
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marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...