SINDACALISMO
Rodolfo MONDOLFO
L'espressione è connessa col termine "sindacato" usato nel senso specifico di organizzazione di lavoratori per la difesa dei loro interessi di gruppo e di classe (leghe [...] dello sciopero generale, si affermano fin dal cartismo (v.) e da R. Owen. Ma i sindacalisti amano richiamarsi a K. Marx che nel Manifesto dei comunisti (1848) affermava a principio centrale la lotta di classe, e incitava il proletariato a costituirsi ...
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Primogenito di 11 figli, nasce nel 1814 a Priamuchino (governo di Tver) da genitori nobili. Il padre è un ex diplomatico, vissuto a lungo anche in Italia, ritiratosi poi nelle sue terre. Destinato alle [...] rigogliosa maturità (egli era fisicamente un colosso), ripara a Londra dove ritrova i compagni delle fortunose vicende del passato, Marx, Mazzini, Herzen, i proscritti del secondo impero, Kossuth e Garibaldi. Pieno l'animo di rancore contro il regime ...
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OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] 1861, vol. I, p. 340).
Il concetto di opinione pubblica ha un ruolo significativo anche nell'opera di Marx. Marx vede nella separazione fra Stato (sfera giuridico-istituzionale) e società civile (sfera economico-sociale) una delle caratteristiche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ludwig Feuerbach, dopo gli studi teologici a Heidelberg e filosofici a Berlino sotto [...] che Ludwig Feuerbach vede prefigurato nel suo cognome (“torrente di fuoco”) gli sarà riconosciuto dai pensatori più diversi. Karl Marx apprezzerà le sue critiche al cristianesimo e all’idealismo in nome dell’alienazione e ne estenderà la portata allo ...
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Particolare sottogenere cinematografico, nato nel periodo del muto in Francia e sviluppatosi negli Stati Uniti negli anni 1920, fondato su una comicità elementare che sfrutta il linguaggio del corpo e [...] suoi alfieri come M. Fabre, A. Deed e F. Guillaume. Negli Stati Uniti prosperò e si raffinò grazie a registi quali H. Roach e M. Sennett e a formidabili interpreti, quali S. Laurel, O. Hardy, B. Keaton, C. Chaplin, R. Arbuckle e i fratelli Marx. ...
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HARVEY, David
Fabio Amato
Geografo e politologo inglese, nato a Gillingham il 31 ottobre 1935. Tra i più citati autori di scienze umane e sociali, dal 2001 è professore emerito di antropologia presso [...] the city (1973; trad. it. 1978). La sua ricerca si fonda sul materialismo dialettico, e la riflessione sul Capitale di Marx viene argomentata in un testo complesso come The limits to capital (1982). I riflessi dell’azione del capitalismo nei contesti ...
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Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] nella corrente apologetica del capitalismo moderno, che va da Smith a Spencer, quanto nella corrente critica, che va da Proudhon a Marx, è costante e ferma la convinzione che lo Stato, sino allora esaltato come il ‛razionale in sé e per sé', come ...
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Diritto della contemporaneità
Natalino Irti
Il mercato come locus artificialis
Il tema si offre a duplice trattazione: l’una, di carattere teoretico, che indaghi il ‘perché’ di ogni possibile diritto, [...] ’ambiente tecnico del proprio lavoro: ambiente, da cui deriva la sovrastruttura giuridica e politica.
Così netta e lucida fu l’analisi di Marx che il 13° cap. del 1° libro di Das Kapital (1867) è intitolato Il macchinismo e la grande industria, e che ...
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STEFANONI, Luigi
Elena Papadia
– Nacque a Milano il 19 febbraio 1841 da Alessandro e da Maria Colombo.
Fu rapito fin da giovanissimo dalla fede mazziniana e ancora adolescente partì volontario al seguito [...] Sull’attività politica degli anni Settanta: E. Conti, Le origini del socialismo a Firenze, Roma 1950, ad indicem. Sulla polemica con Marx ed Engels: K. Marx - F. Engels, Scritti italiani, a cura di G. Bosio, Roma 1972, pp. 43-61, 217 s., 269 s. Per i ...
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MUCCI, Velso
Vincenzo Caporale
– Nacque a Napoli il 29 maggio 1911, da Ranieri, sottotenente nel R. Esercito e maestro di musica, e da Domenica Baglione.
Visse fino all’adolescenza tra Napoli, Roma, [...] conobbe tra l’altro Eugenio Galvano e Giancarlo Pajetta, iscrivendosi poi, nel 1929, alla facoltà di lettere e filosofia. Lesse Marx e Hegel ed ebbe soprattutto modo di seguire le lezioni di Erminio Juvalta e Augusto Guzzo, discutendo una tesi in ...
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marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...