Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pellegrino Rossi
Stefano Perri
La fama di Pellegrino Rossi è legata soprattutto alla sua attività politica e ai suoi studi giuridici. Tuttavia egli fu anche un economista, considerato dai suoi contemporanei [...] , Milano 18782, p. 245.
A. Graziani, Storia critica della teoria del valore in Italia, Milano 1889, pp. 89-91.
K. Marx, Theorien über den Mehrwert (1861-1863), 3 voll., Stuttgart 1905-1910 (trad. it. Storia delle teorie economiche, 3 voll., Torino ...
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Retribuzione del lavoratore subordinato, in particolare dell’operaio.
Definizione e tipologie
Nel linguaggio economico, a differenza che nel linguaggio giuridico e comune, s. è la remunerazione del lavoro [...] in base all’esperienza di quel periodo che gli economisti classici formularono le loro pessimistiche teorie del s. e che K. Marx elaborò la sua teoria sul plusvalore (➔). Il s. naturale, per A. Smith e D. Ricardo (o il s. necessario, secondo J ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] l'uomo sia stato sempre capace di risolvere i problemi di cui è divenuto cosciente. Potrei riprendere la celebre frase di Marx (‟L'umanità si pone sempre solo quei problemi che è in grado di risolvere") modificandola in questo modo: quando l'umanità ...
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Diritto
Diritto civile
Modo di acquisto della proprietà a titolo originario (art. 923 e s. c.c.). Consiste nella materiale apprensione di una cosa mobile che non sia di proprietà di alcun soggetto (cosiddetta [...] quindi che da eliminare ogni fattore di rigidità dei salari. In particolare i classici, così come nel pensiero di K. Marx, ritenevano che i salari fossero sempre al livello della sussistenza. Questo era spiegato dalla presenza della legge ferrea di T ...
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MACRO- e MICROECONOMIA
Giovanni Demaria
Negli indirizzi classico e neoclassico, e specialmente in quelli culminati nei sistemi dell'equilibrio economico generale proposti dalla scuola di Losanna, le [...] , F. Quesnay (per il concetto di "tableau économique"), R. Malthus e J. B. Say (per il concetto di "domanda effettiva"), C. Marx (per i concetti di "lavoro medio sociale" e di "valore di scambio sociale") e A. Marshall (per il concetto di "azienda ...
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Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] gli acquedotti romani e le cattedrali gotiche [...] ha fatto ben altre spedizioni che le migrazioni dei popoli e le Crociate" (v. Marx ed Engels, 1848; tr. it., p. 295). Va però ricordato che, a fronte dei più di ventimila dipendenti che 401 imprese ...
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Previsioni economiche
Giovanni De Cindio
di Giovanni De Cindio
Previsioni economiche
Presupposti storici
La pratica sistematica delle previsioni economiche, cioè dell'attività di previsione avente [...] e della storia che hanno consentito la formulazione di previsioni sociali di grande rilievo (C.H. Saint-Simon, K. Marx, A. Comte, A. de Tocqueville, M. Weber, ecc.). Le previsioni sociali riguardavano naturalmente anche l'economia, ma l'interesse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Conflitto sociale
Antonio Cardini
L’argomento del conflitto sociale venne affrontato in termini di ‘italianità’ da un orientamento, una ‘scuola’, poi dimenticata, ma che ebbe a metà dell’Ottocento un [...] della monumentale Economia dei popoli e degli Stati (1874-84) di F. Lampertico. Oltre a David Ricardo e a Karl Marx si richiamava direttamente ai tedeschi, alla scuola storica, ad Adolph Wagner, a Schmoller, a Lujo Brentano. Includeva nel suo sistema ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...]
Al B. inoltre resta il merito di aver fornito al pubblico italiano la prima traduzione del primo libro del Capitale di K. Marx, nonché quelle delle prime e fondamentali opere dei marginalisti (in particolare la Teorica dell'economia politica di W. S ...
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proprietà
Stefano De Luca
Maria Grazia Galimberti
Un diritto di possesso esclusivo
Tutte le società umane in ogni epoca storica hanno riconosciuto l’importanza della proprietà sui beni e sulle risorse [...] e tornerà nel pensiero di Jean-Jacques Rousseau e dei teorici sette-ottocenteschi del socialismo, primo fra tutti Karl Marx.
Mentre Rousseau, che pure è uno dei più feroci critici della proprietà privata, considera ormai impossibile la sua abolizione ...
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marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...