DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] Engels, al quale il D., attraverso F. Turati, si rivolse successivamente nel 1893 per proporgli la traduzione del Capitale di Marx per un'edizione popolare da stampare a Prato. La richiesta non ebbe un seguito per le perplessità che lo stesso Engels ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] fondazione, al congresso di Livorno del 1921.
Lo sorreggeva l'idea - che riteneva di ricavare dal Manifesto di K. Marx e di F. Engels e che invece era frutto di una sua interpretazione positivistico-meccanicistica - della "necessità" del comunismo ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] della neonata organizzazione.
Poichè la conferenza di Rimini aveva deciso la rottura col Consiglio generale di Londra, controllato da Marx e da Engels, e l'adesione ad un controcongresso "anti-autoritario" da tenersi in Svizzera in contrapposizione a ...
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PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] profonda e rigorosa intorno alla lezione di De Sanctis, sviluppò un interesse costante e acuto intorno all’opera di Marx, Engels, Mehring, Labriola, Lukács, e soprattutto di Gramsci, stimolo a un rapporto con la lezione del materialismo storico: una ...
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GUERRINI, Arnaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ravenna l'8 febbr. 1894 da Primo e da Assunta Raffaeli. Studente delle scuole tecniche cittadine, fu attratto dalle vicende politiche e aderì al Partito repubblicano [...] delle pregiudiziali ideologiche ("è necessario che ciascuno di noi si tenga in corpo, per proprio conto, e Croce, e Marx, e Mazzini, e Cristo, e il resto") gli aderenti alle due organizzazioni avrebbero potuto, secondo il G., ritrovarsi nella ...
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CASILLI, Pietro
Luciano Marrocu
Nacque a Napoli, in una agiata famiglia, da Ferdinando e Angela D'Anna, il 23 febbr. 1848. Sin da giovanissimo professò idee democratiche e, appena diciottenne, partecipò [...] socialismo napoletano. Atti della sezione del P.S.L di Napoli dal 1908 al 1911, in Movimento Operaio, V (1953), 2, p. 211;K. Marx-F. Engels, Corrispond. con italiani, 1848-1895, a cura di G. Del Bo, Milano 1964, pp. 436, 438 (si tratta di due lettere ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] States, a cura di E. Elliott, ivi 1987 (trad. it., Storia della civiltà letteraria degli Stati Uniti, Torino 1990); L. Marx, The pilot and the passenger: essays on literature, technology, and culture in the United States, ivi 1988; N. Baym e altri ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] stile dinamicometaforico di B. Heisig, con la pittura di H. Ebersbach (n. 1940), con gli esperimenti del gruppo Clara Mosch di Karl-Marx-Stadt.
Nell'eredità storica dell'arte moderna è compreso, oltre al gruppo Die Brücke, anche P. Klee, G. Grosz, H ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] coi contadini" (La questione meridionale, Roma 1951, p. 22). Nella elaborazione teorica ricorrevano motivi provenienti da pensatori diversi (Marx, Sorel, Le Bon) e fatti confluire nella concezione della violenza, come matrice della lotta di classe, e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] l’apocalissi, per la visione delle cose estreme, che, iniziatasi con i profeti d’Israele non ha avuto fine con Carlo Marx», il nuovo moto sociale avrebbe dovuto essere «l’organizzazione di una vita, l’attivazione di tutte le forze morali», di modo ...
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marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...