GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] nella storia del marxismo, facendone venire alla luce anime contraddittorie. Le quali si scorgono nel pensiero stesso di K. Marx e F. Engels. Infatti, quando essi inneggiano alla liberazione della società civile dall'oppressione dello Stato e all ...
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popolo
Complesso degli individui di uno stesso Paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività etnica e nazionale. [...] prospettiva, fino a chiedersi se il p. fosse stato realmente una forza di progresso. La diffusione del socialismo scientifico di K. Marx e F. Engels contribuì a indebolire il concetto generico di p. come era stato inteso fino a quel momento; con l ...
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Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] familiare.
Sotto quest'ultimo profilo una visione del tutto opposta, com'è noto, era quella avanzata da Karl Marx: nel quadro complessivo delle linee evolutive di un'economia capitalistica, anche l'agricoltura non si sarebbe potuta sottrarre ai ...
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moltiplicatore
moltiplicatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. multiplicator -oris, dal part. pass. multiplicatus di multiplicare (→ moltiplicando)] [LSF] Ciò che moltiplica qualcosa, sia nel signif. [...] certi tipi di acceleratori lineari di particelle; il prototipo di tali dispositivi fu il generatore realizzato da O.E. Marx (←) nel 1925, a condensatori e spinterometri (questi ultimi poi sostituiti da diodi); tuttora i m. di tensione hanno cospicue ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] rispetto ai fini che la società intende perseguire.
Questa impostazione non è appartenuta ai classici, né ovviamente a Karl Marx (Trezza, 1993) e in tempi più recenti lo stesso IM. Keynes ha elaborato una importante distinzione tra sistema economico ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] quattro personalità che hanno avuto la maggior influenza sulla civiltà occidentale negli ultimi cento anni. Le altre tre sono Darwin, Marx e Einstein.
Freud e Finstein si scrissero lettere su argomenti sociopolitici, ma fra i due non si è verificato ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] accese negli anni trenta. Oltre che dai richiami a Marx e al marxismo esse saranno fortemente condizionate dai testi di tema della rilevanza delle macchine), Borkenau, richiamandosi a Marx, tendeva a identificare l'avvento dei ‛metodi quantificatori' ...
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Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] di F. Testi (n. 1923) su testi di F. García Lorca, o La fabbrica illuminata (1964) su testi di C. Pavese, e Non consumiamo Marx (1969), ancora su testi di Pavese e tratti dagli slogan del maggio parigino del 1968, tutte e due opere di L. Nono. Anche ...
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Successione di fenomeni diversi o di varie fasi dello stesso fenomeno che si ripetono nella medesima sequenza. Il termine indica anche il periodo di tempo necessario perché tali fenomeni o tali fasi si [...] .S. Jevons. Le teorie endogene del ciclo attribuiscono le fluttuazioni a cause interne al sistema economico. K. Marx le attribuì al conflitto distributivo tra capitalisti e proletari, per la disponibilità variabile di sacche di lavoratori disoccupati ...
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In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] per s. sociale il sistema di legami, connessioni e vincoli che uniscono i vari elementi componenti la società. Secondo K. Marx, la s. sociale è determinata dalle forme e condizioni della produzione e a sua volta determina atteggiamenti e azioni umane ...
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marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...