Uomo politico dello Zimbabwe (Kutama, Mashonaland, 1924 - Singapore 2019). Insegnante, nel 1962 fu vicepresidente della ZAPU (Zimbabwe african popular union). Ripetutamente incarcerato nel 1962-63, si [...] union), di cui divenne segretario generale. Nuovamente detenuto dal 1964 al 1974, in questo periodo M. si avvicinò al marxismo; nel 1975 potè lasciare la Rhodesia e si rifugiò in Mozambico dove, con la costituzione della ZANLA (Zimbabwe african ...
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Critico e narratore statunitense (Red Bank, New Jersey, 1895 - Talcottville, New York, 1972). Sensibile ai fattori storici e sociali che contribuiscono a formare la creazione letteraria, W. si affermò [...] romanzo (The last tycoon, 1941) e i taccuini (The crack-up, 1945). Al periodo in cui W. si avvicinò temporaneamente al marxismo risalgono i due studi a sfondo storico-politico Travels in two democracies (1936) e To the Finland station: a study in the ...
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Uomo politico austriaco (Vienna 1879 - Zurigo 1960), figlio di Viktor. Fu uno degli esponenti del partito socialdemocratico austriaco e direttore della rivista politica Der Kampf. Per protestare contro [...] a 18 anni di carcere, ma fu amnistiato dopo la caduta della monarchia asburgica. Teorico dell'austro-marxismo (Ernst Machs Überwindung des mechanischen Materialismus, 1918; Das Stalinsche Experiment und der Sozialismus, 1932), deputato dal 1919 ...
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Bad Godesberg, programma di
Programma approvato nel corso del congresso straordinario del Partito socialdemocratico della Repubblica Federale di Germania (Sozialdemokratische Partei Deutschlands, SPD), [...] maggioranza. Il programma di B. G. sanciva infatti l’abbandono, da parte della SPD, di ogni riferimento al marxismo (rivendicando le proprie radici «nell’etica cristiana, nell’umanesimo e nella filosofia classica») e prendeva nettamente le distanze ...
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La fortuna di Croce fuori d’Italia
Giacomo Bottos
Se il pensiero e l’opera di Croce sono spesso associati alla specifica vicenda italiana (in relazione al giudizio di una provincialità spesso imputata [...] filosofo napoletano: Les théories historiques de M. Loria (1896, 11, pp. 881-905), Essai d’interprétation et de critique de quelques concepts du marxisme (1898, 2, pp. 97-126 e 233-50) e Le livre de M. Stammler (1898, 11, pp. 804-16; cfr. B. Croce ...
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Filosofo italiano (Vimercate 1886 - Milano 1957); prof. nei licei (1911-31) e quindi di storia della filosofia nelle univ. di Genova (1931) e di Milano (dal 1932), fondatore e direttore della rivista Studi [...] 1926), che ha poi orientato verso il materialismo dialettico (L'uomo copernicano, 1950). Della ripresa di contatto con il marxismo quest'opera è senza dubbio il documento più saliente. Tra i saggi a carattere prevalentemente storico: Vita di Galileo ...
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Economista (Troyes 1810 - Saint-Leu-Taverny 1842); appartenne alla corrente che faceva capo al Sismondi, autore di numerosi articoli di economia politica sul Courrier français, ottenne notevole fama per [...] De la misère des classes laborieuses en France et en Angleterre (1841), serrata critica al liberalismo economico che esercitò notevole influenza sulla formazione delle tesi critiche del marxismo. Di lui si ricorda anche una Question d'Afrique (1842). ...
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Filosofo francese, nato a Birmandreis (Algeria) il 16 ottobre 1918, morto a La Verrière (Yvelines) il 23 ottobre 1990; è stato uno dei più importanti esponenti del pensiero marxista in Francia. Nelle sue [...] le Capital, 1965, in collaborazione con E. Balibar, trad. it. 1968) egli si è opposto alla concezione del marxismo come ''umanismo'' e ne ha rivendicato il carattere di scienza della formazione economico-sociale capitalistica. Secondo A., fra gli ...
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TUGAN-BARANOVSKIJ, Michail Ivanovič
Anna Maria Ratti
Economista russo, nato nel 1865 nel governatorato di Charkov, morto nel 1919. Libero docente di economia politica all'università di Pietroburgo dal [...] in Ucraina, dove fu ministro del governo nazionale e nel 1918 professore all'università di Kiev.
Partito originariamente dal marxismo, lo criticò poi sia dal punto di vista filosofico sia da quello strettamente economico, aderendo al revisionismo. I ...
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PRETI, Giulio
Aldo Zanardo
Filosofo italiano, nato a Pavia il 9 ottobre 1911, morto a Djerba (Tunisia) il 28 luglio 1972. È stato professore incaricato di filosofia morale presso l'università di Pavia [...] più recenti e anche dei limiti, e con attenzione per altre esperienze filosofiche, specialmente per il marxismo e il pragmatismo. Dell'empirismo logico svolge consapevolmente le potenzialità di rinnovamento in senso razionalistico-antimetafisico e ...
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marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...
marxismo-leninismo
s. m. – Sviluppo del marxismo in cui il pensiero di Marx viene integrato con la teoria politica ed economica e con la prassi rivoluzionaria di Lenin; in partic., nell’Unione Sovietica dopo la morte di Lenin, la sintesi del...