Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ludwig Feuerbach, dopo gli studi teologici a Heidelberg e filosofici a Berlino sotto [...] stabilendo un confronto critico con Schopenhauer. Le sue idee continuano a essere un punto di riferimento non solo per il marxismo e il socialismo, ma anche per la teologia cristiana, per le filosofie del dialogo e della natura.
Premessa
Il destino ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Vitolo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Comecon e il Patto di Varsavia vengono concepiti come strumenti del dominio sovietico [...] che si potrebbe anche definire bonapartista. Gli obiettivi che questo potere si prefigge non sono affatto determinati dal marxismo o dagli insegnamenti del socialismo scientifico, ma dalla volontà di conservare il potere assoluto a qualsiasi prezzo e ...
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PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] a Torino.
Opere. Uso socialista dell’inchiesta operaia, in Quaderni rossi, 1965, n. 5, pp. 67-76; La ripresa del marxismo-leninismo in Italia, a cura di D. Lanzardo, Milano 1972; La crisi del movimento operaio. Scritti interventi lettere, 1956-1960 ...
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Uomo politico (Braunau am Inn, Austria Superiore, 20 aprile 1889 - Berlino 30 aprile 1945). Fondatore e Führer del nazionalsocialismo, per dodici anni cancelliere del III Reich, è annoverato tra i distruttori [...] la sconfitta tedesca, H. si convinse che la catastrofe militare si doveva attribuire al tradimento interno alimentato dal marxismo e dal giudaismo. Ebbe inizio con determinazione nel primo dopoguerra la sua partecipazione alla vita politica, con il ...
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SALINARI, Carlo
Achille Tartaro
Critico letterario, nato a Montescaglioso (Matera) il 17 ottobre 1919, morto a Roma il 25 maggio 1977. Studiò a Roma e si laureò in lettere (1941) con N. Sapegno, discutendo [...] allo storicismo crociano. La sua polemica investiva il pensiero idealistico, ma non risparmiava le applicazioni del marxismo ritenute troppo schematiche: in particolare la meccanica riduzione dei fenomeni sovrastrutturali − e quindi dell'arte − alla ...
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SOVIET
. La parola russa sovet (pr. savièt) significa "consiglio": essa ha avuto una diffusione assai vasta anche fuori di Russia attraverso il senso specificamente politico che è venuta assumendo nel [...] Fino a che nei principali sovieti ebbero la prevalenza i menscevichi e i socialisti rivoluzionarî (cioè gli avversarî del marxismo intransigente), questi organismi operai apparvero come una forza in appoggio del governo provvisorio e del nuovo regime ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] Irgun, ha ereditato e custodito, sotto la guida di M. Begin, l'ideologia revisionista di Jabotinsky: l'opposizione al marxismo, la fede nello statalismo e un populismo nazionalista e antiburocratico lo hanno reso accetto alle masse degli immigranti d ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] incontro fra la sua natura di storico dell'arte e le posizioni del materialismo storico; il suo accostamento al marxismo non gli impedì infatti di considerare la documentazione figurata "la più diretta e genuina testimonianza storica del passato" e ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] Di più ampio respiro, con un esame critico della sua produzione: A. La Penna, R. B.: dalla storicità dell'arte al marxismo, in Belfagor, XXX (1975), pp. 617-649; F. Coarelli, Ritratti critici di contemporanei: R. B., in Belfagor, XXXI (1976), pp. 416 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Stato, Chiesa, questione sociale
Michele Ciliberto
Tutti ricordano la famosa battuta di Massimo d’Azeglio: ora che è fatta l’Italia, occorre fare gli italiani. Ma, formatosi lo Stato nazionale, il primo [...] si sforzò, in ogni modo, di realizzare – ed è questo il punto essenziale ‒ un nesso organico tra socialismo e marxismo, mantenendo un atteggiamento critico anche nei confronti dello stesso Marx. Fu ‘sconfitto’, come in genere si ripete quando si fa ...
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marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...
marxismo-leninismo
s. m. – Sviluppo del marxismo in cui il pensiero di Marx viene integrato con la teoria politica ed economica e con la prassi rivoluzionaria di Lenin; in partic., nell’Unione Sovietica dopo la morte di Lenin, la sintesi del...