Insieme delle dottrine economiche, politiche, filosofiche elaborate da K. Marx (e da F. Engels) e i loro sviluppi a opera degli intellettuali che si sono richiamati a esse.
I primi marxisti
Durante la [...] fondazione della Terza Internazionale (1919) e dei partiti comunisti. Negli anni Trenta si cristallizzò nell'urss il cd. marxismo-leninismo, che assurse a ideologia ufficiale del partito. Nel resto d'Europa la riflessione critica sul m. fu condotta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il marxismo dal 1945 al 1989
Francesca Izzo
Caratteri generali
Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo – ovvero quell’insieme di teorie filosofiche, politiche, economiche, storiche ispirate al [...] è vero che «la merce, e più ancora – s’intende – lo Stato e il capitale, sono processi di ipostatizzazione reale» (Il marxismo e Hegel, 1969, p. 432), allora è la realtà stessa a invertire soggetto e predicato e la logica destinata a comprenderla non ...
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Filosofo e uomo politico italiano (Cassino 1843 - Roma 1904). Tra i massimi studiosi italiani del marxismo, dopo aver iniziato lo studio sistematico dei testi di K. Marx e F. Engels, s'impegnò in un'opera [...] con F. Turati e con gli altri esponenti del socialismo italiano. L. s'impegnò in un'opera di divulgazione del marxismo, opera che risultò in realtà una elaborazione originale (In memoria del Manifesto dei comunisti, 1895; il già citato La concezione ...
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Filosofo ungherese (Budapest 1885 - ivi 1971). Fu uno dei principali esponenti del marxismo del Novecento. In Storia e coscienza di classe (1923) sottolineò il profondo nesso tra G.W.F. Hegel e K. Marx [...] trad. it. 1967), che rappresenta il momento più significativo dell'incontro di L. con l'opera di Marx e con il marxismo. In questo libro, che ha esercitato un influsso non trascurabile su alcuni filoni della cultura europea, L. univa strettamente fra ...
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Formulazione di un assetto politico, sociale, religioso che non trova riscontro nella realtà ma che viene proposto come ideale e come modello; il termine è talvolta assunto con valore fortemente limitativo [...] des armen Sünders del 1845, come pure E. Cabet con il suo Voyage en Icarie, del 1842.
Con il marxismo la concezione materialistica della storia e la lotta di classe fra borghesia industriale e il proletariato di fabbrica contribuiscono alla ...
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Filosofo e sociologo francese (Bucarest 1913 - Parigi 1970), prof. di sociologia della letteratura alla Sorbona. Muovendo dal marxismo storicista dal primo Lukács, ha sviluppato un particolare metodo di [...] Racine (1955; trad. it. 1961); Recherches dialectiques (1958); Pour une sociologie du roman (1964; trad. it. 1967); Marxisme et sciences humaines (1970; trad. it. 1973); Structures mentales et création culturelle (1970); La création culturelle dans ...
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Storico della filosofia italiano (Senigallia 1877 - Buenos Aires 1976). Prof. nelle univ. di Torino (1910) e di Bologna (1914); a causa delle leggi razziali fasciste, emigrò in Argentina dove insegnò a [...] rist. come introduzione a Rousseau, Discorsi e contratto sociale, 1924, 3a ed. 1949). Singolare importanza hanno avuto i suoi studî sul marxismo (in partic. Il materialismo storico di F. Engels, 1912; Sulle orme di Marx, 1919), di cui ha proposto un ...
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Filosofo e sociologo tedesco (Stoccarda 1895 - Norimberga 1973). È ritenuto il fondatore della "teoria critica", cioè di un marxismo di ispirazione hegeliana, che utilizza alcuni concetti della psicoanalisi [...] e sottopone a critica radicale la società capitalistico-industriale e la sua "razionalità strumentale". Tra le sue opere: Dialektik der Aufklärung (1947, in collab. con Adorno), Eclipse of reason (1947), ...
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Classe, coscienza di
Iring Fetscher
Introduzione
Il concetto di coscienza di classe è stato sviluppato da Marx e dal marxismo, ma si è in seguito diffuso più ampiamente e viene oggi usato - in un senso [...] e coscienza di classe. Punto di partenza per la teoria di Lukács è la tesi che l'essenza del marxismo autentico consiste nella nozione dell'indipendenza delle forze realmente motrici della storia dalla coscienza (psicologica) degli uomini. Nel caso ...
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Personalismo
Jean-Marie Domenach
di Jean-Marie Domenach
Personalismo
sommario: 1. Origine e significati. 2. Mounier ed ‟Esprit". 3. Una crisi di civiltà. 4. Oltre il marxismo. 5. La rivolta della povertà. [...] e politica, è il sintomo di una crisi di civiltà. Questa crisi radicale esige una risposta radicale.
4. Oltre il marxismo
Il marxismo non può fornire questa risposta perché resta prigioniero dell'economismo che ha contrassegnato l'epoca in cui è nato ...
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marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...
marxismo-leninismo
s. m. – Sviluppo del marxismo in cui il pensiero di Marx viene integrato con la teoria politica ed economica e con la prassi rivoluzionaria di Lenin; in partic., nell’Unione Sovietica dopo la morte di Lenin, la sintesi del...