Scrittore tedesco (Rokytnice, Boemia, 1922 - Berlino Est 1984). Reduce dalla prigionia in Russia, aderì al marxismo e scelse di risiedere nella Repubblica Democratica. Ai primi fortunati romanzi, imperniati [...] sulle vicende dolorose della guerra (Kameraden, 1955; Stürzende Schatten, 1959; Das Judenauto, 1962) seguì una produzione ideologicamente meno sostenuta (Der Jongleur in Kino, 1970; Die Elite, 1970; 22 ...
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Scrittore greco (Burgas 1884 - Atene 1974). Perfezionò gli studî di estetica e filologia a Parigi (1919-22), dove maturò l'adesione al marxismo e concepì due componimenti lirici di grande respiro (Τὸ ϕῶς [...] ποὺ καίει "La luce che brucia", 1922; Σκλάβοι πολιορκημένοι "Schiavi assediati", 1927), nei quali i temi della protesta sociale si accompagnavano con le dichiarazioni di fede nell'umanità. Delle istanze ...
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Romanziere, drammaturgo e filosofo francese (Parigi 1905 - ivi 1980). Pensatore tra i più significativi del Novecento, la sua filosofia si riallaccia alla fenomenologia di E. Husserl e all'analitica esistenziale [...] della società e della storia. Si comprende così, almeno in parte, l'avvicinamento di S. al marxismo, anche se quello sartriano sarà sempre un marxismo non dogmatico. È soprattutto nella Critique de la raison dialectique che S., pur accettando il ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] l'omologia tra lo sviluppo del capitalismo nel Novecento e i romanzi di A. Malraux.
In Germania possiamo parlare di un marxismo neohegeliano: W. Benjamin, agli inizi, è pieno di idee derivanti dalla mistica ebraica e dal romanticismo tedesco, ma più ...
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Commediografo, romanziere e critico nigeriano di lingua inglese (n. Ijebu Ode 1946). Compiuti gli studi nelle università di Ibadan, Dakar e Parigi, divenne insegnante di teatro all'università del Benin [...] (1983). Influenzato dal marxismo e dallo strutturalismo, ha imperniato il suo teatro sull'analisi della classe politica contemporanea e dei meccanismi sociali dell'oppressione: Red is the freedom road (1969); The chattering and the song (1976); The ...
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HANDKE, Peter
Luigi Quattrocchi
Scrittore austriaco, nato a Griffen (Carinzia) il 6 dicembre 1942. Programmaticamente avverso alla letteratura d'impegno (ma per questo tanto più propenso all'impegno [...] propriamente politico nel senso di un marxismo storicamente accettato), di preferenza si è rivolto, con una spinta provocatoria che gli ha procurato un immediato clamoroso successo, ai problemi del linguaggio, riuscendo a intessere in sede poetica un ...
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PONCE, Aníbal Norberto
Giorgio Pullè
Scrittore e saggista argentino, nato a Buenos Aires il 6 giugno 1898, morto a Città del Messico nel 1938. Pedagogista e psicologo, discepolo di J. Ingenieros: la [...] più alta figura intellettuale che il marxismo abbia prodotto nell'America Latina.
Le sue opere di storia e di critica storica su Sarmiento (La vejez de Sarmiento, 1927, e Sarmiento, constructor de la nueva Argentina, 1932), rappresentano quanto di ...
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Letterato e attivista politico russo (Pokrov, gov. di Nižegorod, 1878 - Leningrado 1958). Amico e studioso di Gor´kij, organizzò con lui il seminario di problemi marxisti a Capri, tenendovi alcune lezioni. [...] Abbandonata l'attività politica, si dedicò allo studio del marxismo nella letteratura (Marks i chudožestvennaja literatura "Marx e la letteratura d'arte", 1936) e all'indagine dei movimenti democratici nella letteratura russa (O zadačach izučenija ...
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Scrittore statunitense (Tysmenitsa, Galizia, 1906 - Albuquerque 1995). Emigrato con i genitori di origine ebraica all'età di due anni, crebbe nel ghetto del Lower East Side di New York, prima di spostarsi [...] a Brooklyn e di frequentare il City College. Approdato al marxismo e alla letteratura nei primi anni della depressione, nel 1934 pubblicò il suo unico romanzo, Call it sleep (trad. it. 1964), riapparso in seconda edizione trent'anni più tardi e solo ...
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Storico e critico letterario (Avellino 1912 - Aci Trezza 2004); prof. di letteratura italiana dal 1963 al 1983 nell'univ. di Catania e poi in quella di Roma. Di formazione crociana, influenzato da G. Dorso [...] e L. Russo, aderì all'azionismo e successivamente al marxismo. Collaboratore di riviste politiche e culturali quali Primato, Rinascita e Società (di cui è stato condirettore). Assiduo studioso di F. De Sanctis, di cui diresse l'ed. completa delle ...
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marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...
marxismo-leninismo
s. m. – Sviluppo del marxismo in cui il pensiero di Marx viene integrato con la teoria politica ed economica e con la prassi rivoluzionaria di Lenin; in partic., nell’Unione Sovietica dopo la morte di Lenin, la sintesi del...