LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] ebbe importanti conseguenze sul suo impegno politico e sulla qualità del suo socialismo, che divenne presto estraneo al marxismo positivistico che circolava nel partito e si aprì alle suggestioni di quello nuovo, ricco di suggestioni volontaristiche ...
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Denominazione abbreviata di organizzazioni politiche, costituitesi a partire dalla seconda metà del 19° sec., formate da movimenti e partiti operai, socialisti, comunisti, associati sul piano internazionale.
Prima [...] l’I. socialista fu ricostituita nel 1951 (conferenza di Francoforte), emanazione dei partiti socialisti e socialdemocratici. Il marxismo non vi figura come unico punto di riferimento dottrinario e il socialismo viene connotato come movimento per «la ...
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Filosofo e uomo politico tedesco (Barmen 1820 - Londra 1895). Collaboratore e amico di K. Marx, con cui scrisse Die heilige Familie (1845), Die deutsche Ideologie (post., 1932) e il Manifest der kommunistischen [...] , si deve a Marx. Ma a E. più che a Marx si attribuisce la paternità del materialismo dialettico, cioè del marxismo considerato come generale concezione del mondo. Engels è infatti il formulatore di alcune leggi dialettiche, che dice ricavate per ...
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. Le origini. - Si costituì durante la seconda Guerra mondiale, nel luglio 1942, per la confluenza di due organizzazioni politiche antifasciste, Giustizia e Libertà e il liberalsocialismo, più altri gruppi [...] più varî e interessanti, come lo storicismo crociano, con la sua religione della libertà e la critica del marxismo; la serrata campagna che Gaetano Salvemini aveva condotto contro il riformismo socialista, accusato di sostenere gl'interessi degli ...
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CALOSSO, Umberto
Giovanna Cavallari
Nacque a Belveglio d'Asti il 23 sett. 1895 da Giuseppe e da Giuseppina Damasio. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'università di Torino, ebbe, modo di conoscervi [...] , pubblicato sui Quaderni di Giustizia e Libertà (agosto 1933, pp. 71-79), operava una definitiva revisione del suo "marxismo". L'esperienza dell'OrdineNuovo gli si presentava come legata ai problemi di sviluppo della Russia sovietica, non a quelli ...
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Pseudonimo del rivoluzionario e uomo politico russo Lejba Bronštein (Janovka, Cherson, 1879 - Coyoacán, Città di Messico, 1940). Durante la rivoluzione del 1905 presiedette il soviet di San Pietroburgo [...] (1929). In seguito risiedette in Francia e in Norvegia e promosse la riorganizzazione delle forze del marxismo antistalinista, sfociata nella costituzione della Quarta Internazionale. Condannato a morte in contumacia durante il primo dei processi ...
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MOZAMBICO
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
(XXIII, p. 992; App. II, II, p. 368; III, II, p. 176; IV, II, p. 535)
Dopo le vicende che hanno portato all'indipendenza dal Portogallo (1975) e alla [...] del paese. Inoltre le posizioni ideologiche del FRELIMO avevano introdotto i modelli sociali ed economici ispirati al marxismo-leninismo, con la collettivizzazione delle terre, l'eliminazione del mercato libero e la concentrazione della popolazione ...
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SÃO TOMÉ E PRÍNCIPE
Giampaolo Calchi Novati
(v. san tommaso, XXX, p. 790; App. III, II, p. 665; são tomé e príncipe, App. IV, III, p. 268)
La superficie di questo piccolo stato africano, situato al [...] nel 1987, equilibrando maggiormente una politica estera non allineata. Nel 1989 il regime decise di abbandonare il marxismo come ideologia ufficiale e annunciò un'ulteriore democratizzazione previa la revisione della Costituzione. La transizione al ...
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TITO
Oscar Randi
. Nome di battaglia di Josip Broz, capo politico e militare iugoslavo, nato il 25 maggio 1892 a Kumrovec (Zagabria). La sua vita giovanile è oscura e avvolta nel mito anche per calcolo [...] a cessare neppure quando il Kominform, il 28 giugno 1948, lanciò contro di lui l'accusa di deviazione ideologica dal marxismo-leninismo, di nazionalismo, di ostilità all'URSS. Forte della fiducia del partito che alla fine del luglio 1948 lo acclamò ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] indirizzo ("basta che si accetti il principio che tutte le libertà sono solidali") sulla scorta del bilancio critico sul marxismo e sul socialismo, al quale egli aveva proceduto nel saggio tosto pubblicato. Nell'autunno, in coerenza con i presupposti ...
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marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...
marxismo-leninismo
s. m. – Sviluppo del marxismo in cui il pensiero di Marx viene integrato con la teoria politica ed economica e con la prassi rivoluzionaria di Lenin; in partic., nell’Unione Sovietica dopo la morte di Lenin, la sintesi del...