D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] , 2016).
Tuttavia, pur muovendo dalle medesime impressioni, D’Arrigo si spinse oltre l’engagement neorealista e marxista del pittore, iniziando a elaborare la propria personale riflessione, affatto particolare nel panorama culturale del dopoguerra ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] ; tradizionalistica (cioè di stretta derivazione da Mazzini e Cattaneo), contro il revisionismo ideologico in direzione socialista (sia pure non marxista), che attaccò nel 1922 al XV congresso di Trieste, e da cui fu messo in minoranza al XVII nel ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] come compagno di stanza Franco Fortini, che stimolò il suo interesse per la cultura politica e per le letture marxiste, in uno stretto collegamento con un orizzonte etico ed estetico. Fortini gli fece conoscere Giacomo Noventa, che frequentò fino ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] marzo 1909.
Questa rivista, fra l'altro, nel 1908 ospitò la sua lunga polemica con G.V. Plechanov, l'esponente marxista che prese a bersaglio il L. individuando in lui uno dei principali teorici dell'eresia sindacalista e contestando vivacemente il ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] con la nascita del figlio Andrea, entrò nella redazione della rivista Città aperta, periodico di politica e cultura di ispirazione marxista, a cui collaborò fino alla chiusura nel maggio 1958. Un suo articolo, uscito sulla rivista nell’aprile 1958 ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] all'eredità di una cultura cristiana da salvaguardare e rinvigorire di fronte alle insidie delle culture "marxista, radicale, liberale". La lunga esperienza diplomatica lo rendeva particolarmente sensibile al problema della costruzione di una ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] i valori della morale cristiana. A un convegno che si era svolto a Firenze nel maggio 1964 sul tema "I marxisti e la religione", aveva presentato una relazione incentrata sulla negazione del marxismo come dogma e sull'idea della religione da non ...
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LATERZA, Giovanni
Albertina Vittoria
Nacque a Putignano, presso Bari, il 27 apr. 1873, da Giuseppe, falegname, e Maria Pugliese, figlia di proprietari terrieri.
Fu il fratello maggiore del L., Vito [...] ), con il suo messaggio di non violenza e di pace; studi relativi alla storia del socialismo e del pensiero marxista, che fu argomento sul quale Croce insistette particolarmente, pubblicando fra l'altro, nel 1938, La concezione materialistica della ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] sulla responsabilità individuale quale quella dell’imprenditore» (p. 123). Altrettanto responsabile, a suo giudizio, era la cultura marxista, che gli appariva tanto più problematica per il lungo periodo trascorso sotto il fascismo.
Nel 1994 il figlio ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] con l'attenzione per i fatti stilistici e linguistici: impostazione che mantenne in seguito aderendo alle metodologie di impronta marxista. In sede critica si occupò a lungo della scapigliatura milanese e delle sue propaggini, e più in generale di ...
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marxista
s. m. e f. e agg. [der. di marxismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del marxismo: è un m. convinto; anche, rappresentante di un partito marxista: i m. italiani, francesi. 2. agg. Che è proprio del marxismo e anche...
marxistico
marxìstico agg. [der. di marxismo] (pl. m. -ci). – Relativo al marxismo e ai marxisti: concezioni m.; partito di orientamento m., di ispirazione marxistica. ◆ Avv. marxisticaménte, secondo i principî del marxismo: interpretare marxisticamente...