DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] [1973], pp. 1084-1085). Né meno aspro fu l'attacco al "materialismo storico" del Ciccotti, e ad ogni intrusione o incursione "marxista" negli studi di storia antica, cioè il discorso accademico (1904) La guerra e la pace (rist. in Scritti minori, III ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] dovevano assumere completezza e concretezza storica per iniziativa di popolo, un popolo inteso forse alla maniera mazziniana più che marxista. Del socialismo, tuttavia, il B. fu milite fervente, e a Torino, dove si trasferì nel 1895, trovò modo di ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] allora a definire il B. [La miaeresia, in Riv. critica del socialismo, I (1899)] "uno de' meno appassionati marxisti").
Parallelamente alla discussione teorica andava sviluppandosi nel partito socialista l'esame dei problemi di tattica e di strategia ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] una chiara opzione per la filosofia della prassi di derivazione marxista. Seguì un’altra recensione sulla stessa rivista [ibid., n in cui vi erano superficiali richiami alla tradizione marxista del socialismo, già propri della II Internazionale, ...
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DELLO SBARBA, Arnaldo
Francesco Maria Biscione
Nato a Volterra (prov. di Pisa) il 12 ag. 1873 da Cherubino e da Ida Veroli, legò la sua notorietà alla lunga ed a tratti intensa attività parlamentare [...] il D., avrebbe dovuto essere "salvaguardata e non combattuta dal socialismo, nonostante il vecchio logoro postulato marxista in proposito". Fu così rieletto deputato per la XXIV legislatura.
Interventista, allo scoppio della guerra fece parte ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] la prima messa a fuoco dei temi fondamentali della storia e della politica italiana, e con la chiarificazione del suo orientamento marxista.
Il primo aspetto della guerra che attira l'attenzione del G., dopo l'intervento dell'Italia, riguarda le sue ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] i rapporti tra biologia e società nel determinare i processi psichici (normali e patologici) e i bisogni umani nella teoria marxista (con R. Venturini, Introduzione a K.V. Sudakov, Le motivazioni biologiche, ed. italiana a cura di R. Venturini - M ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] l'adozione da parte dei cattolici delle metodologie di critica economica e politica propugnate dai movimenti di ispirazione marxista, e si oppose pubblicamente a ogni ipotesi di "apertura a sinistra" o di rottura dello schieramento cattolico a ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] Lezioni tenute all'Università di Budapest nel 1962; la consuetudine del D. con Budapest era dovuta alla sua fervida amicizia col critico marxista G. Lukács. Le lezioni tenute a Roma fra l'autunno del 1960 e l'estate del 1966 sono state raccolte da ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] , Il neorazionalismo di L. G., Napoli 1971; F. Albergamo, La "Storia del pensiero filosofico e scientifico" di L. G., in Critica marxista, XI (1973), 5, pp. 205-213; G. Prestipino, Il marxismo nella "Storia" di G., ibid., pp. 181-204; A. Negri, rec ...
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marxista
s. m. e f. e agg. [der. di marxismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del marxismo: è un m. convinto; anche, rappresentante di un partito marxista: i m. italiani, francesi. 2. agg. Che è proprio del marxismo e anche...
marxistico
marxìstico agg. [der. di marxismo] (pl. m. -ci). – Relativo al marxismo e ai marxisti: concezioni m.; partito di orientamento m., di ispirazione marxistica. ◆ Avv. marxisticaménte, secondo i principî del marxismo: interpretare marxisticamente...