CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] ; tradizionalistica (cioè di stretta derivazione da Mazzini e Cattaneo), contro il revisionismo ideologico in direzione socialista (sia pure non marxista), che attaccò nel 1922 al XV congresso di Trieste, e da cui fu messo in minoranza al XVII nel ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] dipendenti liberi nei secoli successivi alla dissoluzione dell'Impero carolingio. Era un'interpretazione in linea con quella della storiografia marxista e con le tesi della scuola economico-giuridica, che di lì a poco tempo Pietro Vaccari (v., 1926 ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] marzo 1909.
Questa rivista, fra l'altro, nel 1908 ospitò la sua lunga polemica con G.V. Plechanov, l'esponente marxista che prese a bersaglio il L. individuando in lui uno dei principali teorici dell'eresia sindacalista e contestando vivacemente il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] e sviluppate da Baget Bozzo (1978), lo storicismo riformato come antropologia del futuro (soprattutto nella fattispecie marxista) sembrava aver costituito la più efficace risposta al razionalismo idealista, ma, incapace di giustificare teoreticamente ...
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sudafricana, Repubblica
Stato dell’Africa australe.
Dalle origini alla guerra anglo-boera
Gli ottentotti (agricoltori) e i boscimani (cacciatori e raccoglitori), indicati collettivamente col nome di [...] scoppiate in Angola e Mozambico, giunti all’indipendenza (1975) sotto la guida di movimenti di liberazione di ispirazione marxista. Sul piano interno, gli anni Settanta fecero segnare un aumento della conflittualità sociale e razziale (nel 1973 un ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] i valori della morale cristiana. A un convegno che si era svolto a Firenze nel maggio 1964 sul tema "I marxisti e la religione", aveva presentato una relazione incentrata sulla negazione del marxismo come dogma e sull'idea della religione da non ...
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lavoro
Complesso delle energie fisiche e intellettuali che l’uomo traduce nella creazione di oggetti, beni o opere di utilità individuale o collettiva; rappresenta una delle principali chiavi di lettura [...] dell’Otto e del Novecento (si pensi al dibattito sulla divisione del l. e sul taylorismo, che ha impegnato studiosi marxisti e liberisti). Rispetto allo scenario mondiale degli ultimi decenni, il l. è tornato a rappresentare un tema-chiave della ...
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Europa
È uno dei continenti minori, e a dispetto della sua fisionomia aperta, di propaggine peninsulare dell’Eurasia, ha sviluppato caratteri culturali molto specifici. Fin dall’antichità l’E. ha raccolto [...] creazione di un regime politico basato sulla legittimazione popolare anziché sul diritto divino. All’interpretazione classica (marxista) della Rivoluzione francese (trionfo della borghesia capitalista sulla nobiltà) è oggi preferita un’altra lettura ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] capolista a Milano; nel 1954 rientrò nel Partito socialista italiano.
Coerente nella sua testimonianza di cristiano "in terra marxista" in quegli anni collaborò con la rivista dei cristianosociali Adesso, diretta da Mazzolari; nel 1955 Morandi si ...
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LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] 1954; Le Brigate internazionali in Spagna, ibid. 1956; Revisionismo nuovo e antico, Torino 1957; Il miracolo economico e l'analisi marxista, Roma 1962 (con G. Longo); Sui fatti di Cecoslovacchia, ibid. 1968; La politica comunista, ibid. 1969 (con E ...
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marxista
s. m. e f. e agg. [der. di marxismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del marxismo: è un m. convinto; anche, rappresentante di un partito marxista: i m. italiani, francesi. 2. agg. Che è proprio del marxismo e anche...
marxistico
marxìstico agg. [der. di marxismo] (pl. m. -ci). – Relativo al marxismo e ai marxisti: concezioni m.; partito di orientamento m., di ispirazione marxistica. ◆ Avv. marxisticaménte, secondo i principî del marxismo: interpretare marxisticamente...