Il sinistrese è stato definito
una invenzione linguistica, collettiva e spontanea, di rapida e facile comunicazione, intesa a coprire la mancanza di idee generali e di prospettive per il futuro che è dell’intera [...] del lessico politico (sia quello legato alla tradizione liberale e democratica sia quello che fa riferimento alla tradizione marxista). Su questa base si innestarono due tipi di innovazione: da una parte il mutamento semantico e la riformulazione ...
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PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] quadro della storia dell’Italia unita, presentata come il frutto del fallimento delle élites dirigenti sia liberali sia marxiste, alle quali il fascismo aveva saputo contrapporre una nuova visione dell’autorità.
Nell’aprile 1940 fu nominato da ...
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REBECCHINI, Salvatore
Paola Acanfora
REBECCHINI, Salvatore. – Nacque il 21 febbraio 1891 a Roma da Gaetano e da Giulia Langeli.
Entrambi i genitori appartenevano a influenti famiglie romane, profondamente [...] solo da un punto di vista politico, ma anche sociale, culturale e morale – dall’influenza delle sinistre marxiste, materialiste, anticlericali. In occasione dell’udienza papale concessa alla giunta capitolina il 17 dicembre 1947, Pio XII sottolineò ...
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File:Atlante_Geopolitico_2016_Vaticano_Mappa.jpgLo stato della Città del Vaticano è il più piccolo stato al mondo sia in termini di popolazione sia di estensione territoriale. La sovranità nel paese spetta [...] va precisato che la visione di Papa Francesco non è dicotomica o dialettizzante, come nelle concezioni neo-marxiste delle contraddizioni del capitalismo globale; e non è nemmeno omologante come nella globalizzazione liberale. Bergoglio concepisce il ...
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Vedi Vaticano, Citta del dell'anno: 2012 - 2015
Vaticano, Città del
Lo stato della Città del Vaticano è il più piccolo stato al mondo sia in termini di popolazione sia di estensione territoriale. La [...] va precisato che la visione di Papa Francesco non è dicotomica o dialettizzante, come nelle concezioni neo-marxiste delle contraddizioni del capitalismo globale; e non è nemmeno omologante come nella globalizzazione liberale. Bergoglio concepisce il ...
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di Irene Giannì
Teofilato, Cesare Alfredo
Pedagogo, storico e attivista politico italiano (Francavilla [...] a partire dall'inedita esperienza della Comune parigina e dalla scomparsa di Mazzini: la scelta per l'ala marxista della I Internazionale trova nel Mezzogiorno italiano il terreno ideale per un'opzione teorica in senso collettivistico che alimenta ...
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Turchia
'
Geografia umana ed economica
Stato dell'Asia sud-occidentale e, in piccola parte, dell'Europa sud-orientale. Il Paese, che al censimento del 2000 aveva registrato una popolazione pari a 67.803.927 [...] definizione legale di attività terroristica veniva ristretta, in modo da escluderne alcune organizzazioni curde e marxiste; veniva promulgata un'amnistia per diversi militanti incarcerati della principale formazione indipendentista curda, il Partiya ...
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La moderna civiltà giuridica della tutela nacque in Italia con un anticipo di qualche secolo sul resto dell’Europa ed era già ben presente nella legislazione degli Stati preunitari: a Firenze come a Venezia, [...] le pericolose conseguenze.
Fra gli anni Sessanta e Settanta fu necessario concedere qualcosa all’antropologia e alla sociologia marxiste all’epoca dominanti. Avvenne così che le opere d’arte caddero sotto il deprimente neologismo di beni culturali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Franco Venturi
Adriano Viarengo
Franco Venturi è stato lo storico italiano della seconda metà del Novecento di maggior rilievo internazionale, tanto per i suoi studi sulla Russia dell’Ottocento, tra [...] può non essere costruttivo» e «costruttivo – precisava – in primo luogo [in senso] politico ed istituzionale», superando il classismo marxista: «un peso schiacciante, perché gli impedisce di porsi al centro della società, di raggruppare intorno a sé ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] con il saggio Les théories historiques du prof. L. (cfr. la trad. it. in B. Croce, Materialismo storico ed economia marxistica, Milano-Palermo 1900, pp. 39-84).
Si tratta di un lavoro che intendeva ristabilire la verità dal punto di vista filologico ...
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marxista
s. m. e f. e agg. [der. di marxismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del marxismo: è un m. convinto; anche, rappresentante di un partito marxista: i m. italiani, francesi. 2. agg. Che è proprio del marxismo e anche...
marxistico
marxìstico agg. [der. di marxismo] (pl. m. -ci). – Relativo al marxismo e ai marxisti: concezioni m.; partito di orientamento m., di ispirazione marxistica. ◆ Avv. marxisticaménte, secondo i principî del marxismo: interpretare marxisticamente...