Una fiaba popolare di successo racconta l’edificante storia di come economia di mercato, democrazia e benessere della maggioranza – se non proprio di tutti – costituiscano non solo un corpo unico, ma siano [...] – in vari modi, a seconda delle circostanze – non appena dovessero divenire superflui. Perché? Piaccia o no, Marx e i marxisti avevano una risposta (gli anarchici, per dirne una, anche quelli veri, no): il capitalismo dispiega il suo potenziale ...
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marxista
s. m. e f. e agg. [der. di marxismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del marxismo: è un m. convinto; anche, rappresentante di un partito marxista: i m. italiani, francesi. 2. agg. Che è proprio del marxismo e anche...
marxistico
marxìstico agg. [der. di marxismo] (pl. m. -ci). – Relativo al marxismo e ai marxisti: concezioni m.; partito di orientamento m., di ispirazione marxistica. ◆ Avv. marxisticaménte, secondo i principî del marxismo: interpretare marxisticamente...
Filosofo (n. Žitomir 1901 - m. 1987), uno dei principali teorici marxisti emersi dopo il 1931 con la condanna della scuola di A. M. Deborin. Affermato contro il meccanicismo il compito autonomo della filosofia, M. ha auspicato che questa non...
anarco-marxismo
s. m. Adesione a ideali e forme di lotta anarchici e marxisti.
• Il mito insuperabile, ma puramente fantasmatico, della «Grande Sera» rivoluzionaria condanna il lavoratore all’anarco-marxismo e l’imprenditore all’anarco-liberalismo,...