Sadoul, Georges
Daniele Dottorini
Storico e critico cinematografico francese, nato a Nancy il 4 febbraio 1904 e morto a Parigi il 13 ottobre 1967. Tra i più grandi storici del cinema, pose sin dagli [...] dell'attività critica, che S. affrontò sempre con passione da militante, la sua aderenza ai canoni estetici marxisti caratterizzò in profondità il suo lavoro, concretizzandosi in una lettura spesso apologetica del cinema prodotto nei Paesi socialisti ...
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PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] attraverso questi convegni, Panzieri riuscì a creare una rete di intellettuali che, semplificando, si potrebbero definire «marxisti critici» o appartenenti alla tradizione del «socialismo di sinistra».
Nel settembre-ottobre 1955 fece parte della ...
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Mazzini, Giuseppe
Patriota e uomo politico (Genova 1805 - Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al giovane Mazzini una formazione severa sulla quale ebbero indubbi riflessi gli ideali democratici [...] I doveri dell’uomo (1860). Nel 1864 la partecipazione alla fondazione della Prima internazionale lo aveva visto opporsi ai marxisti e agli anarchici di cui condannava l’irreligiosità, la negazione della nazione e della proprietà individuale, la lotta ...
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FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] e importanti studi su temi quali la politica del Risorgimento, la storia delle Internazionali, la genesi e gli sviluppi del pensiero marxista, il socialismo italiano e, sulla storia del Partito comunista italiano, le carte di A. Tasca e di P. Secchia ...
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ARCANGELI, Gaetano
Renato Bertacchini
Nacque a Bologna il 19 apr. 1910, da Adolfo, romagnolo, e da Maria Vellani.
I primi anni sensibilmente umbratili e miti, la madre tenerissima e forte fino al sacrificio, [...] alla moda, gli zelanti morsi dalla tarantola dell'"ultimismo": neoavanguardisti, sperimentali, poeti che si autoproclamano "novissimi", marxisti di Paese sera.
Anche negli ultimi mesi, quando sentiva riprendere vigore e trasformarsi dentro di sé, in ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] , Guerrini, Attardi e Sanfilippo, cui poi si aggiunse Maugeri, Consagra fondò il gruppo Forma 1. Dichiarandosi «formalisti e marxisti», i giovani di Forma 1 volevano affermare il valore estetico della forma pura quale unico fine dell’opera d’arte ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] contemporanei, da A. Labriola ad A. Gramsci, un tentativo tanto ardito quanto equivoco; in ogni caso "tutti i marxisti, i genuini come gli stessi revisionisti, a qualunque scuola appartenessero, si rifiutarono di riconoscere Enrico Ferri come uno di ...
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PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] di Stalin, il fiume non era il Volga ma lo Jenissei), illustrava bene le forme della circolazione orale di testi marxisti-leninisti nelle scuole carcerarie dei comunisti italiani. Ma una delle questioni più interessanti è quella della sua lettura di ...
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COLOMBI, Arturo Raffaello
Francesco M. Biscione
Nacque a Massa Carrara il 22 luglio 1900 da Luigi e Polissena Bonuccelli. Di famiglia operaia (il padre era socialista e la madre, lavoratrice tessile, [...] storiografico e a chiedere agli storici comunisti una ricerca ispirata a rigorosi principi marxisti leninisti (vedi la relazione "Orientamenti e compiti della storiografia marxista in Italia", presso l'Istituto Gramsci di Roma).
Nel 1955, in virtù ...
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LAMPREDI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 13 marzo 1899, in una famiglia di condizioni assai modeste, da Guglielma Lampredi e da padre ignoto. A prezzo di grandi sacrifici la madre riuscì [...] controllo, di cui fu segretario. Sul finire degli anni Sessanta, ebbe il compito di controllare l'iniziativa dei gruppi marxisti-leninisti e maoisti formatisi alla sinistra del PCI.
Colpito da collasso cardiaco mentre si trovava in Jugoslavia per un ...
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marxista
s. m. e f. e agg. [der. di marxismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del marxismo: è un m. convinto; anche, rappresentante di un partito marxista: i m. italiani, francesi. 2. agg. Che è proprio del marxismo e anche...
marxistico
marxìstico agg. [der. di marxismo] (pl. m. -ci). – Relativo al marxismo e ai marxisti: concezioni m.; partito di orientamento m., di ispirazione marxistica. ◆ Avv. marxisticaménte, secondo i principî del marxismo: interpretare marxisticamente...