Gesuita (Vienna 1911 - Roma 1991), dal 1943 prof. a Roma di storia della filosofia russa nel Pontificio collegio russicum, del quale è stato (1949-54) rettore; dal 1957 prof. al Pontificio istituto orientale [...] e dal 1970 prof. di filosofia marxista e direttore del Centro di studî marxisti della Pontificia università gregoriana. Tra le sue opere: Il materialismo dialettico sovietico (1948); Die Umkehrung Hegels. Grundzüge und Ursprünge der Sowjetphilosophie ...
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liberazióne, teologìa della Corrente teologica sviluppata in America Latina dopo il Concilio vaticano II e dopo la Conferenza generale dell'episcopato latinoamericano (1968) come risposta alla situazione [...] (Jesus Cristo libertador, 1972). I loro scritti, soprattutto per alcuni presupposti epistemologici connessi con l’analisi marxista della realtà, provocarono una reazione dell’autorità ecclesiastica, che prese posizione con l’Istruzione su alcuni ...
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dissenso
Complesso degli atteggiamenti di disaccordo e di critica nei confronti del sistema politico vigente in un determinato Paese, o di specifiche istituzioni e organizzazioni politiche, sociali, [...] i suoi esponenti più noti i fratelli Žores e Roj A. Medvedev). In Polonia si ebbe un avvicinamento tra le componenti marxiste e non marxiste del d. con gli scioperi del 1970 a Danzica, Gdynia e Stettino. Nel 1976, a seguito della rivolta contro il ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] dell’intellettuale comunista. È noto come nel decennio successivo Fabro sia stato uno dei promotori del dialogo tra cattolici e marxisti, ma meno noto è che già negli anni precedenti la rivista fu una delle poche in ambito cattolico a condividere ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] soltanto nelle prigioni, in cui si rinchiudono gli oppositori, queste ideologie si mantengano vitali e genuine: tra i marxisti rivoluzionari nell'America Centrale e nel Sudamerica, e tra i dissidenti liberali e democratici nell'Europa orientale e in ...
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(X, p. 7; App. II, I, p. 569; III, I, p. 359; IV, I, p. 414)
Chiesa cattolica
Gli anni Ottanta si presentano nella storia della C. come un momento unitario; la fine del pontificato di papa Paolo vi ha [...] in tensione con l'Islam. I paesi a più elevata percentuale cristiana soffrono di regimi politici dittatoriali, anche marxisti, di povertà e di mancanza di infrastrutture. Nel Sudafrica si riscontra lo scandalo dell'apartheid che pretenderebbe di ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] scopo di inculcare ed esprimere questi sentimenti di coesione del gruppo. Sebbene liquidato come idealista borghese dai critici marxisti, Durkheim avrebbe potuto benissimo essere l'autore dell'aforisma marxiano secondo cui non è la coscienza a ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] Nel dicembre 1975 il consiglio permanente della CEI diffuse una dichiarazione sulla impossibilità di essere simultaneamente cristiani e marxisti, chiedendo ai cattolici una prova di «coerenza e di fede». La posizione di Bartoletti, come quella di ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] 1972). In realtà, i fermenti rivoluzionari edonistici, libertari e marxisti che agitavano l'inquieta gioventù universitaria verso la fine degli soprattutto nell'adesione all'analisi sociale e alle idee marxiste. Al di là della cortina di ferro, ciò ...
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marxista
s. m. e f. e agg. [der. di marxismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del marxismo: è un m. convinto; anche, rappresentante di un partito marxista: i m. italiani, francesi. 2. agg. Che è proprio del marxismo e anche...
marxistico
marxìstico agg. [der. di marxismo] (pl. m. -ci). – Relativo al marxismo e ai marxisti: concezioni m.; partito di orientamento m., di ispirazione marxistica. ◆ Avv. marxisticaménte, secondo i principî del marxismo: interpretare marxisticamente...